Ieri...
Chiunque abbia oramai trascorsi su questa Terra almeno venticinque anni, dovrà per forza ricordarsi di quel lucertolone radioattivo di Godzilla. Protagonista questo fu di molti film cinematografici e serie televisive che imperversavano in TV a cavallo tra gli anni 70 e 80. Nato pressappoco negli anni 60 (o forse prima) dalla fervida immaginazione di qualche autore giapponese e dal terrore nucleare che tristemente aveva colpito l'impero nipponico, Godzilla semplicemente è una lucertola mutata in seguito all'esposizione ad un qualche tipo di radiazioni che produsse uno sviluppo spropositato ed un ancor più feroce impulso di devastazione. Infatti nella maggioranza dei casi, il nostro amava radere al suolo città, centrali elettriche, laboratori scientifici e quant'altro avesse anche solo minimamente a che vedere con il progresso (= le cause della sua trasformazione). E così ogni volta andava in scena la terribile lotta dei piccoli umani contro questo mostro alto QUINDICI piani, capace di emettere fuoco dalla bocca (e da dove se no...) e polverizzare palazzi con un solo colpo di coda. In verità poi non ricordo bene come si risolveva la questione ogni episodio, perché di quei tempi seguivo molte altre serie televisive giapponesi aventi come protagonisti supereroi improbabili impegnati a salvaguardare Tokyo, Kyoto e dintorni da disastri d'ogni genere, perciò ne consegue nei miei ricordi una miscellanea di intrecci narrativi davvero confusa. E' certo però che di quei tempi ci si divertiva con poco (basta vedere qualche scena per rendersi conto della precarietà visiva di quelle vetuste produzioni). Comunque sono pressoché certo che in ultimo, dopo decenni(?) di cattiverie perpetrate a scapito del paziente popolo giapponese, Godzilla si sia parzialmente redento ed infatti a volte è comparso anche come mostro buono ed estremo difensore della Terra (ops, del Giappone!), guest star in altre serie o semplice cammeo un po' dovunque...
...Oggi...
Così, a distanza di qualche tempo torna in formato giocabile il mostrone verde tanto popolare in patria e un po' dovunque. Dopo il Dreamcast ora tocca al Gamecube tentare di contenere il potenziale distruttivo di Godzilla. Speriamo soltanto che questa esclusiva per la macchina Nintendo non sia di cattivo auspicio come i due episodi precedenti potrebbero esserlo stati per il DC. Ma veniamo, finalmente obietterà qualcuno, a parlare del gioco oggetto di quest'anteprima.
Dietro il lungo epiteto si nasconde un picchiaduro tridimensionale potenzialmente vincente. Innanzitutto, la licenza mette a disposizione dei giocatori quattordici tra i mostri più popolari che nel corso degli anni si sono confrontati con Godzilla: Mothra, Megalon, King Ghidorah, soltanto per citare i più famosi. E ci viene data la possibilità di combattere all'interno di moderne città, in lungo e in largo per il pianeta Terra (l'Italia non è contemplata, purtroppo). Inoltre ci viene data la possibilità di demolire ogni costruzione umana ci sia d'impiccio, ma dovremo stare attenti e contenere questo impulso distruttivo, perché altrimenti arriveranno anche squadre speciali dell'esercito che tenteranno di ostacolarci (proprio come da copione). Da cui ne deriva un impegno doppio: contenere il fastidio arrecato da queste pulci e contemporaneamente vincere l'incontro con l'avversario. Non solo potremo esibirci in colpi d'arti marziali (al limite del buon gusto) ma anche usare attacchi speciali peculiari di ogni mostro. Le modalità di gioco sono quelle tipiche, il Solo Mode (o Story Mode) che è quello appena descritto, una in cui dovremo demolire l'intera città nel minor tempo possibile (vedo già la bava colarvi giù...), il Survivor in cui affronteremo uno dopo l'altro, senza possibilità di recuperare le forze, tutti i mostroni avversari ed infine una modalità Multiplayer, fino a quattro giocatori, per devastare allegramente i nostri pad in compagnia di amici (o compagni di merende che siano...).
...Oggi...
Le vicende scatenanti questa "gigantesca" violenza simulata sono presto dette: degli alieni - i Votraak - hanno deciso di invadere la Terra e servirsi degli esseri umani come schiavi per arrogarsi le ricchezze del nostro piccolo grande mondo; per fare ciò decidono di impiegare i mostri abitanti Monster Island, preventivamente sottoposti a lobotomia, come stimolo coercitivo della volontà umana. Uno per ogni maggiore città della Terra. Ma Godzilla, che non è l'ultimo venuto e nemmeno il più stupido, intuisce il pericolo, fugge dall'isola e inizia la lotta contro i propri compagni soggiogati nella volontà nel tentativo di rispedire i Vortaak al paesello loro.
Tecnicamente il gioco ha bisogno ancora degli ultimi ritocchi, soprattutto graficamente c'è bisogno di snellire il motore grafico in qualche maniera (la nebbia che avvolge gli isolati circostanti è avvilente, delle peggiori 64bittiane memorie), sebbene invece mostroni, elementi architettonici e quant'altro siano ben modellati e rifiniti da buone texture. Il sonoro sarà senz'altro condito dai tipici ruggiti dei mostri più i temi principali che hanno lungamente accompagnato ogni comparsa filmata di Godzilla.
...Domani
Il gioco esce in America nel novembre 2002 (quindi tra poco), mentre nessuna data è stata ancora annunciata per l'Europa. Ma vista l'estrema semplicità di una conversione per un genere come quello dei picchiaduro, ci aspettiamo di vederlo presto anche qui da noi in forma ufficiale, entro comunque la fine dell'inverno.
