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Minecraft, la nostra prova della beta con ray tracing e DLSS 2.0

Abbiamo provato la nuova beta di Minecraft, trasformata grazie al ray tracing e al DLSS 2.0 delle GeForce RTX

PROVATO di Mattia Armani   —   16/04/2020

La prova della nuova beta di Minecraft per Windows 10, aggiornata per garantire il pieno supporto per ray tracing e DLSS 2.0, ci ha dato modo di rimettere piede quell'universo in continua evoluzione che Microsoft ha acquisito, assieme alla software house Mojang, per la cifra di 2,5 miliardi di dollari. Una somma enorme per una software house indipendente il cui patrimonio si fonda però su un titolo che ha macinato 100 miliardi di visualizzazioni su Youtube nel corso del solo 2019, portando il nome degli Xbox Games Studios nel catalogo di quasi ogni dispositivo da gioco esistente. Una vera forza che si rinnova con questa versione pensata per esaltare la componente estetica volutamente spartana di Minecraft con un'illuminazione di ultima generazione, il cui impatto sulle prestazioni viene compensato dalla nuova versione del Deep Learning Super Sampling di NVIDIA.

Gli effetti del ray tracing, dall'illuminazione globale alla resa dei materiali

Per tanti Minecraft è un survival sandbox, ma per molti di più è il corrispettivo digitale dei LEGO, un universo da 480 milioni di download dalla cui fucina nascono ricostruzioni di intere porzioni del pianeta terra, librerie piene di tomi sottratti alla censura, universi fantasy sterminati e delizie architettoniche di ogni genere. Attraverso queste creazioni, spesso portate avanti grazie alla collaborazione tra più utenti, il singolo blocco di Minecraft, rozza imitazione di oggetti e materiali, si trasforma, diventando un tassello di mosaici spesso spettacolari. Questo anche se alla radice il motore di gioco resta quello di un titolo pensato per garantire distruttibilità e mappe praticamente prive di confini su un gran numero di piattaforme, cosa che riduce anche gli effetti grafici ai minimi termini.

Ed è qui che entra in gioco il ray tracing di NVIDIA, una tecnologia che con un titolo tutto sommato leggero può mostrare i muscoli grazie all'utilizzo a tutto tondo del path tracing che va a trasformare luci, riflessi e ombre. Con la magia del ray tracing il mondo di Minecraft si popola di rocce ruvide, metalli riflettenti, parquet brillanti, specchi, neon realistici, raggi di luce che fendono il buio delle caverne e trasparenze, subito evidenti nell'acqua delle cascate che deforma le immagini che la attraversano. La filosofia del titolo non cambia, sia chiaro, ma il mutamento di registro è a dir poco evidente nei bagliori realistici, nei velieri illuminati riflessi nel mare notturno e nelle luci che si trasformano anche a seconda del colore dei materiali su cui queste si riflettono, creando un'atmosfera prima inesistente.

Minecraft Rtx 1

Ci sono dettagli che lasciano interdetti, come la resa del vetro e le nubi dal look solido, mentre la nebbia volumetrica in alcuni frangenti si fa fin troppo densa, accorciando l'orizzonte. Inoltre la piena efficacia del ray tracing la si ottiene solo spingendo al massimo la distanza a cui viene questo applicato, cosa che come vedremo può dare qualche problema di stabilità e prestazioni. Ma si tratta di un aggiornamento gratuito per una vera beta che pur priva di supporto multigiocatore e ancora in divenire, ci regala sei nuovi mondi divisi tra adventure, creative, showcase e survival.

L'aggiornamento nel segno delle GeForce RTX arriva con sei creazioni pensate per mostrare gli effetti del ray tracing in condizioni differenti e peculiari come la giungla nel caso di Of Temple & Totems, le profondità piene di coralli di Aquatic Adventure, il castello infestato e i velieri riflessi nel mare di Crystal Palace e la varietà di Imagination Island. Lights, Colors & Shadows invece ci porta in un mondo speciale fatto di puzzle, riflessi e illuminazione spinta che mette in evidenza tutte le interazioni tra le luci introdotte con il ray tracing. Ma se c'è una mappa che promette uno spettacolo di luci è senza dubbio Neon Discrict, purtroppo l'unica che non abbiamo potuto provare ma in arrivo assieme alle altre nell'update di questa sera, che nasce con la conversione di una popolare mappa della versione Java di Minecraft.

Minecraft Rtx 9

Prestazioni, DLSS 2.0 e prospettive

Nel passato di Minecraft abbiamo già visto modifiche grafiche d'impatto, compresi riflessi realistici sull'acqua, shader ray tracing e suggestive luci notturne, ma con il ray tracing applicato a tutto tondo parliamo di illuminazione completamente dinamica che, come abbiamo già detto, va a influenzare nel dettaglio materiali, effetti, riflessi, colori e ombre. Abbastanza per cambiare in modo importante la percezione di profondità dello scenario con elementi come le vele che, simili a gradinate usando l'illuminazione standard, sembrano quasi diventare soffici quando l'illuminazione basta sulla fisica invade lo scenario. In alcuni casi, va detto, le ombre sembrano fin troppo evanescenti, cosa che riduce l'effetto profondità di oggetti e palazzi, ma ci sarà tempo per tarare un'illuminazione che si fa notare in una miriade di dettagli, dalle lanterne che si riflettono nel mare di Crystal Palace ai riflessi opachi sul legno.

Sfruttare a fondo il ray tracing, lo sappiamo, grava inevitabilemte sull'hardware, tanto da rendere impossibile utilizzare GPU prive core dedicati al ray tracing anche in un titolo dalla conta poligonale limitata come quello Mojang. Ma l'avere come requisito minimo una GeForce RTX 2060 significa poter contare sul DLSS 2.0, la nuova versione dell'upscaling basato sull'intelligenza artificiale che riesce a ricostruire un'immagine in alta risoluzione partendo da un rendering in bassa definizione. Da qui un incremento nelle prestazioni che diventa infine effettivo con un aggiornamento capace di restituire un'immagine dalla resa quasi impeccabile, portando finalmente alla luce il vero potenziale del Deep Learning Super Sampling. Ed è importante che sia tra le caratteristiche di un titolo che alla base è semplice, ma può diventare impegnativo per qualsiasi GPU quando la complessità dello scenario cresce.

Minecraft Rtx 8

Grazie al DLSS 2.0, Minecraft dovrebbe essere giocabile in 1080p a 60fps su una GeForce RTX 2060, e questo nonostante gli inevitabili problemi di quella che tra rallentamenti, glitch e aspetti ancora da rifinire è una vera beta, per quanto accompagnata da una nuova release dei driver NVIDIA. Per questo invitiamo a prendere con le pinze qualsivoglia esame sul framerate, anche se non ci siamo stupiti, pur scendendo in campo con la GeForce RTX 2080 Ti redazionale, nel vedere rallentamenti in una mappa come Of Temples and Totems. Ma la mancata sorpresa deriva anche dal fatto che, forti di una GPU decisamente potente, abbiamo spinto la distanza di applicazione del ray tracing al massimo, portando anche la risoluzione a 1440p di fronte a una giungla realizzata con migliaia di blocchi con effetto trasparenza. E così facendo, al netto di qualche rallentamento, siamo comunque riusciti a giocare tra i 40 e gli 70fps che, cambiando mappa, sono saliti spaziando tra i 60 e i 140fps, a seconda ovviamente della complessità di quanto inquadrato dalla telecamera.

Pensando a GPU meno potenti di quella che abbiamo potuto usare, comunque, è senza dubbio preferibile rinunciare alla risoluzione, soprattutto in un titolo tutto cubi e grossi pixel che non vive certo di dettagli. Si trasforma invece con una nuova luce che illumina orizzonti esaltanti, quelli di una community che sfruttando giochi di luce e materiale potrebbe sorprenderci in modi che non riusciamo ancora a immaginare. Ma prima che questo accada ci aspettiamo le rifiniture del caso e nuovi pacchetti di risorse con cui realizzare mondi ancora più complessi. La varietà comunque non manca nei quattro in alta definizione disponibili, due creati da NVIDIA e due da Razzleberries, che in futuro, senza effetti ray tracing, saranno disponibili per tutti, garantendo il pieno supporto per un comparto multigiocatore cross-platform che rappresenta un pilastro di Minecraft.

Minecraft Rtx 5

Le modifiche di Minecraft ci hanno abituato a nuvole fotorealistiche, fogliame simulato e illuminazione di alta qualità, ma con il passaggio al ray tracing parliamo di un'illuminazione dinamica a 360 gradi che influenza ombre, luci e persino la resa dei materiali, dai liquidi ai metalli. La versione attuale è una beta ancora da rivedere, anche in alcune scelte estetiche, e pretende necessariamente una GeForce RTX per essere fruibile, nonostante il motore di gioco modesto, ma mette in chiaro i vantaggi di un'illuminazione basata sulla fisica, compensando al contempo il peso sull'hardware del ray tracing con la nuova e ben più efficace versione del DLSS 2.0.

CERTEZZE

  • Il ray tracing influenza ogni elemento dello scenario
  • Riflessi, deformazioni e bagliori regalano molto all'atmosfera
  • Sei mondi gratuiti e supporto per il DLSS 2.0

DUBBI

  • Serviranno parecchie rifiniture per uscire dalla beta
  • La resa di alcuni materiali non è esaltante
  • É necessaria una scheda ancora piuttosto dispendiosa