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PlayStation Plus, i giochi gratis migliori del 2018

È stato un anno importante per PlayStation Plus, il servizio in abbonamento che ogni mese regala una serie di giochi per le console Sony. Quali sono stati i migliori del 2018? Scopriamolo insieme.

SPECIALE di Tommaso Pugliese   —   24/12/2018

PlayStation Plus è cresciuto in qualità e quantità nel corso del 2018, aggiungendo spesso e volentieri titoli extra al proprio catalogo (vedi quelli per PlayStation VR e per la linea PlayLink) anche e soprattutto per stimolare la curiosità degli utenti, ponendoli di fronte a esperienze nuove, originali e significative. Il piatto forte dell'abbonamento sono stati tuttavia i giochi tripla A o gli indie più interessanti, introdotti con una certa continuità durante l'anno che si appresta a concludersi. Quali sono stati i migliori? Ecco il nostro elenco in ordine cronologico.

Deus Ex: Mankind Divided

Il 2018 di PlayStation Plus è iniziato alla grande: l'introduzione di Deus Ex: Mankind Divided nella line-up del servizio Sony ha consentito a milioni di utenti di vestire nuovamente i panni di Adam Jensen, l'agente speciale con innesti bionici che si muove in un futuro oscuro e inquietante, dove i contrasti fra le persone normali e i cosiddetti "augmented" si sono inaspriti ben oltre i livelli di guardia. Ci troviamo nella Praga del 2029 e un gruppo terroristico sembra aver intenzione di sfruttare il clima di tensione per generare ulteriore caos. Starà a noi provare a fermarli, muovendoci in uno scenario aperto, ampio e vivo, con missioni principali e secondarie che potremo portare a termine scegliendo fra differenti approcci: preferiremo avanzare silenziosamente, magari senza uccidere nessuno, oppure farci largo a suon di raffiche in una serie di frenetici scontri frontali? Quale che sia la nostra scelta, avremo a disposizione un ricco arsenale e un gran numero di gadget che ci asseconderanno, oltre a un mix di abilità vecchie e nuove per il protagonista.

Bloodborne

Giustamente ritenuto un grande classico della ludoteca di PlayStation 4, nonché forse il miglior soulslike mai realizzato da From Software, Bloodborne è entrato a far parte della line-up di PlayStation Plus a marzo, esaudendo il desiderio di moltissimi utenti che ancora non avevano giocato questo gioiellino dalle atmosfere gotiche e oscure. L'ambientazione, un'antica città diventata un covo di creature mostruose e letali, ci avvolge con tutto il suo fascino mentre ne esploriamo le strade al comando di un abile cacciatore che ha dedicato la vita a sgominare il male ovunque si nasconda. Ogni scontro nel gioco può essere l'ultimo, nel rispetto delle meccaniche hardcore che caratterizzano questo sottogenere degli action RPG, ma in Bloodborne potremo contare su di un equipaggiamento diverso dal solito, caratterizzato anche e soprattutto da armi trasformabili, che si prestano a vari stili di combattimento e promuovono una lettura prettamente offensiva, fatta di affondi e rapidi scarti laterali. La lunga e impegnativa campagna in single player viene coadiuvata dalle sfide virtualmente infinite dei dungeon, con le loro strutture casuali, ma volendo è possibile affiancare al gioco anche la straordinaria espansione The Old Hunters.

Ratchet & Clank

Quando la moda dei remake non si era ancora imposta con fermezza nel panorama videoludico, Ratchet ha dimostrato in maniera inequivocabile le straordinarie potenzialità di un titolo rivisitato sotto ogni aspetto dagli autori originali. Prima di dedicarsi allo sviluppo di quel blockbuster di Marvel's Spider-Man, i ragazzi di Insomniac Games hanno dunque fatto un viaggio nel passato per raccontare nuovamente la storia del coraggioso lombax Ratchet e del suo piccolo amico robotico Clank: il primo determinato a dimostrare il proprio valore, il secondo bisognoso di aiuto in seguito all'attacco del suo pianeta da parte di una razza aliena ostile. L'avventura è stata arricchita da un comparto visivo da urlo, ma i miglioramenti non si fermano all'estetica visto che anche il gameplay ha subito delle modifiche al fine di adattarne i meccanismi agli standard odierni, aggiungendo anche qualche elemento inedito. Il risultato finale è uno strepitoso mix di classico e moderno, un titolo che si adatta con grande naturalezza a qualsiasi gusto e che non mancherà di entusiasmare i fan di vecchia data della serie Sony.

Mad Max

Approdato ad aprile su PlayStation Plus, Mad Max ha fatto il proprio esordio in concomitanza con il lancio del nuovo, fantastico film della serie diretto da George Miller. Una grossa responsabilità, quella di tradurre sullo schermo le incredibili atmosfere e gli inseguimenti che hanno reso la pellicola uno straordinario successo, e infatti gli sviluppatori di Avalanche Studios non sono riusciti a raggiungere appieno l'obiettivo. perdendo spunto per via dell'eccessiva ripetitività delle missioni e di una trama che stenta a decollare. Ad ogni modo, il fascino di Max e dell'ambientazione post-apocalittica per eccellenza, tutta violenza e motori, tengono botta e ci catapultano in un'avventura ricca di idee interessanti, sequenze spettacolari e combattimenti a piedi o su quattro ruote. Questi ultimi si svolgono mentre siamo al volante della potente Magnum Opus, un'auto che avremo modo di potenziare in tanti modi per fare letteralmente a pezzi i nostri nemici in strada, ricorrendo ad armi e a un devastante rampino capace di smontare gli altri veicoli.

Beyond: Due Anime

L'ultimo progetto firmato da David Cage prima della realizzazione dell'ottimo Detroit: Become Human, Beyond: Due Anime è riuscito a spingere il mix di narrativa cinematografica e interazione verso nuovi standard, grazie anche al coinvolgimento di un cast importante, che include Ellen Page e Willem Dafoe. La storia che viene raccontata nel gioco ruota attorno a Jodie, una ragazza dotata di un dono molto particolare che si manifesta nella forma di una presenza astratta, in grado però di incidere anche con violenza sul piano della realtà. Questa peculiare abilità rende la ragazza un bersaglio e al contempo una preziosa risorsa per chi vuole sfruttarla per i propri fini, nell'arco di una trama che si sviluppa attraverso quindici anni e in cui non mancano i colpi di scena. C'è probabilmente un'enfasi eccessiva sull'estetica di questa produzione, con qualche incertezza che si riflette sia sullo spessore dei personaggi che sul gameplay, spesso limitato a una serie di scelte che sembrano non incidere più di tanto sulla progressione dell'avventura. Rimane tuttavia un magnifico spettacolo per gli occhi, specie grazie ai ritocchi effettuati nel passaggio da PlayStation 3 a PS4.

XCOM 2

XCOM 2 è stato aggiunto alla line-up di PlayStation Plus a giugno, offrendo a tutti gli appassionati di strategia la nuova esperienza messa a punto da Firaxis, ancora più profonda e coinvolgente rispetto al capitolo d'esordio. Il gioco ci catapulta in un mondo ormai conquistato dagli alieni, che hanno vinto la guerra e invaso le maggiori città, ma non sono ancora riusciti ad annientare la resistenza. Al comando di una squadra determinata a rovesciare la situazione, dovremo dunque raggiungere le zone calde a bordo di navi volanti e portare un decisivo attacco alle forze extraterrestri grazie all'ampia dotazione di armi e unità a nostra disposizione, nonché alle specializzazioni inedite e alle funzionalità di produzione introdotte per l'occasione. Come da tradizione, una volta raggiunta la mappa potremo muovere le truppe e attaccare in due fasi distinte, pianificando con attenzione e intelligenza tattica ogni mossa al fine di scacciare gli invasori. Al netto di caricamenti un po' troppo lunghi e di qualche aspetto meno curato di altri in fase di conversione, l'impianto di XCOM 2 si conferma solido e profondo anche su PlayStation 4.

Destiny 2

L'ultima creatura di Bungie, accolta forse con meno entusiasmo rispetto a quelle che erano le aspettative del team di sviluppo, è stata inserita fra i giochi gratuiti di PlayStation Plus a settembre, in contemporanea con il lancio dell'ottima espansione I Rinnegati. Con questa operazione, Activision ha dunque provato ad aumentare in modo importante la base d'utenza del suo sparatutto, provando a coinvolgere tanti nuovi giocatori e a convincerli della bontà di un prodotto che ancora oggi può contare su di un ricco supporto post-lancio, con eventi e contenuti extra. La campagna di Destiny 2 parte dalla conclusione del primo capitolo, dopo la caduta dell'ultima città sicura della Terra per mano di Ghaul e della Legione Rossa, con i Guardiani in grande difficoltà e le truppe della resistenza in fuga. Il nostro compito, tutt'altro che semplice, sarà quello di riorganizzare il fronte, cercando nuovi alleati in tutta la galassia, e sferrare un attacco che possa dare nuova speranza all'universo. Una storia epica, caratterizzata da personaggi carismatici e scenari suggestivi che faranno da sfondo a missioni intense e spettacolari, sia nell'ottica dei contenuti in single player che in quella del multiplayer.

God of War III Remastered

Ultima remaster dedicata alle avventure di Kratos prima del capitolo disegnato appositamente per PlayStation 4, God of War III Remastered è l'incredibile conclusione della trilogia originale, che vede il Fantasma di Sparta salire sul monte Olimpo per affrontare Zeus e le altre divinità. Le prime fasi del gioco sono rimaste impresse nella mente di chiunque le abbia vissute per la loro straordinaria spettacolarità, che poi lascia il posto al gameplay tradizionale del franchise fra combattimenti, esplorazione ed enigmi ambientali. Per vincere la guerra dovremo utilizzare armi all'altezza del compito, ed è per questo che una volta sconfitti alcuni degli dei potremo impossessarci del loro equipaggiamento, da alternare alle iconiche Lame del Caos. Vero e proprio capolavoro tecnico su PlayStation 3, God of War III è stato ulteriormente rifinito in occasione del passaggio sull'attuale console Sony, aumentando la risoluzione e migliorando l'effettistica per una resa visiva eccellente. Un'aggiunta perfetta alla line-up di PlayStation Plus, specie per chi si accinge a giocare con il nuovo capitolo della serie, God of War.

Yakuza Kiwami

La serie SEGA merita assolutamente il successo che sta riscuotendo da alcuni anni anche in occidente, e l'introduzione di Yakuza Kiwami nel catalogo di PlayStation Plus ha senz'altro contribuito ad aumentare la popolarità del franchise creato da Toshihiro Nagoshi. Parliamo infatti di un punto di partenza perfetto per chiunque voglia avvicinarsi alle avventure di Kazuma Kiryu, trattandosi del remake dell'episodio originale, che vede il protagonista invischiato in una storia dalle tinte fosche. Astro nascente della Yakuza di Tokyo, Kazuma si assume la responsabilità di un omicidio per proteggere i suoi amici, ma quando esce di prigione lo scenario è cambiato completamente: il clan Tojo è allo sbando, una ragazzina sembra avere a che fare con la scomparsa di dieci miliardi di yen e quello che era il suo fratello di sangue si è trasformato in un uomo meschino e malvagio. Raccontata con maestria, attraverso sequenze di grandissimo spessore, la storia di Yakuza Kiwami si dipana attraverso vari capitoli in cui dovremo esplorare le strade del quartiere fittizio di Kamurocho, combattere contro centinaia di avversari e dedicarci a decine di spassose attività collaterali, in una sorta di viaggio virtuale in Giappone che non mancherà di sorprendervi.

SOMA

Una delle aggiunte più recenti al servizio Sony, SOMA è entrato a far parte della line-up di PlayStation Plus a dicembre. Si tratta dell'ultima avventura horror di Frictional Games, caratterizzata da un'ambientazione insolita, la stazione sottomarina abbandonata di PATHOS-2, che avremo il compito di visitare per scoprire cosa sia accaduto al suo equipaggio. Muovendoci in un pesante scafandro, all'interno di un luogo in cui la gravità rappresenta un elemento relativo, dovremo interagire con location realistiche e dettagliate alla ricerca di indizi, risolvere enigmi e fare attenzione a ogni rumore, a ogni ombra, cercando di non farci ingannare dalla tensione e dalla paura che incute uno scenario così tetro. Le questioni che l'esperienza di SOMA mette sul tavolo sono tuttavia molteplici e vanno ben oltre l'oggetto della missione, portandoci a riflettere su aspetti che inizialmente avevamo dato per scontati, e che invece sono intimamente legati al nostro incarico. Se cercate l'atmosfera, un grande senso di inquietudine e soluzioni narrative non banali, questo è decisamente il titolo che fa per voi.