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Steam Deck: quale SSD scegliere e quanto spendere per l'upgrade

Serve davvero comprare SSD ultra veloci e costosi per potenziare Steam Deck? Il confronto tra top di gamma e un SSD a prezzo budget.

Steam Deck: quale SSD scegliere e quanto spendere per l'upgrade
SPECIALE di Raffaele Staccini   —   11/01/2024

Lo spazio di archiviazione è uno degli elementi più importanti nella scelta di un nuovo Steam Deck. Anzi, fino all'annuncio della versione OLED era di fatto l'unico elemento importante per indirizzare la propria preferenza di acquisto. Certo, le versioni con schermo antiriflesso possono avere il loro appeal, ma diciamocelo: nessuno spende un centinaio di euro in più per qualcosa che si può ottenere con una pellicola da pochi spiccioli.

L'arrivo della versione con schermo a LED organici ha complicato un po' la situazione, ma se vi accontentate di un pannello LCD, allora la capacità interna diventa un fattore fondamentale: meglio spendere meno e magari fare un upgrade all'SSD quando necessario, oppure è più vantaggioso prendere direttamente una versione con tanto spazio di archiviazione? In questo articolo proveremo proprio a rispondere a questa domanda, andando a confrontare un paio di SSD top di gamma prima con il disco stock, poi con un SSD di fascia bassa che si trova a prezzo budget su Amazon. E non trascurate l'idea che questo tipo di articolo possa fare al caso vostro anche se siete intenzionati a portarvi a casa una ROG Ally di ASUS o magari un Legion Go di Lenovo. La sostanza, in fondo, non cambia.

L'SSD di Steam Deck

L'interno di Steam Deck
L'interno di Steam Deck

Il successo di Steam Deck è stato enorme, tanto da fare da apripista per un nuovo mercato, quello dei PC handheld. Fin dall'inizio però, una delle limitazioni più evidenti del prodotto Valve è stata la capacità interna del modello più economico, venduto con soli 64 GB di memoria. Al di là di soluzioni esterne o dell'adozione di una microSD, l'espansione della memoria via SSD richiede l'utilizzo di una memoria con form factor M.2 2230 single-sided, non troppo comune e anche un po' complicata da installare.

L'uscita di altri PC handheld, alcuni dei quali con supporto a PCIe Gen4 come ROG Ally, ha però di fatto aumentato la domanda di questo tipo di SSD, portando di conseguenza a un incremento della concorrenza e ad un abbassamento generale dei prezzi. Da qui il problema posto a inizio articolo: conviene la versione economica di Steam Deck? E al momento dell'acquisto di un nuovo SSD, quale tipologia è meglio comprare?

Per capirlo abbiamo preso in esame 4 diversi SSD:

  • il disco stock di Steam Deck da 256 GB;
  • il WD_Black SN770M da 2 TB;
  • il Corsair MP600 Mini da 1 TB;
  • e un Dogfish Sharkspeed da 256 GB.

Il WD_Black SN770M da 2 TB lo abbiamo recensito da poco e anche il Corsair MP600 Mini è stato recentemente oggetto della nostra analisi. Il Dogfish, invece, lo abbiamo acquistato appositamente per questo test. Si tratta infatti di un SSD dal prezzo contenuto, visto anche il taglio da soli 256 GB, che si trova spesso a poco più di 60€ su Amazon anche nella versione da 512 GB. Il test si è poi concentrato su una manciata di situazioni specifiche, ovvero:

  • velocità pura con i test sintetici della versione Linux di CrystalMark (KDiskMark);
  • avvio di The Witcher 3: Wild Hunt fino alla schermata principale;
  • caricamento del salvataggio di The Witcher 3: Wild Hunt.

Steam Deck, lo ricordiamo, supporta il PCIe Gen3, quindi sapevamo già prima di iniziare le prove che gli SSD Corsair e Western Digital non avrebbero potuto essere sfruttati al massimo. Ma entriamo nel dettaglio dei test per capire quanto è marcata la differenza.

I test

L'SSD stock del nostro Steam Deck
L'SSD stock del nostro Steam Deck

Ve lo anticipiamo subito: la differenza più marcata tra i vari SSD si nota solo nei test sintetici con KDiskMark. Li riportiamo qui di seguito, perché sono comunque indicativi: come potete vedere il Corsair e il Western Digital arrivano vicino al limite delle velocità concesse dalla tecnologia PCIe Gen3 x4 in scrittura e in lettura sequenziale, mentre il disco stock e il Dogfish non mostrano differenze particolarmente marcate, con valori generalmente migliori per il Dogfish solo nella scrittura sequenziale di file di piccole dimensioni.

Le prestazioni su KDiskMark del Corsair MP600 Mini
Le prestazioni su KDiskMark del Corsair MP600 Mini
Le prestazioni su KDiskMark del WD_BLACK SN770M
Le prestazioni su KDiskMark del WD_BLACK SN770M
Le prestazioni su KDiskMark del Dogfish Sharkspeed
Le prestazioni su KDiskMark del Dogfish Sharkspeed
Le prestazioni su KDiskMark dell'SSD Stock
Le prestazioni su KDiskMark dell'SSD Stock

Passando ai test gaming, poi, la situazione rimane pressoché la stessa vista nelle singole recensioni degli SSD in oggetto. All'avvio dei giochi, infatti, non si notano benefici rilevanti, mentre nel caricamento dei salvataggi la differenza è netta solo rispetto al disco stock. Usando The Witcher 3 come titolo benchmark, i dati sono chiari: l'avvio complessivo (che, lo ricordiamo, passa anche dalla schermata GOG) richiede circa 30 secondi con qualsiasi SSD utilizzato.

Il caricamento dei salvataggi invece, evidenzia tempi nettamente migliori: meno di 30 secondi con Corsair e Western Digital contro i quasi 48 secondi dell'unità stock. Ma la cosa che soprende è che anche il Dogfish pareggia il tempo di dischi nettamente più costosi, caricando anche lui il salvataggio in 29 secondi e qualche decimo.

Meglio comprare Steam Deck con capienza minima e poi passare a un SSD più grande?
Meglio comprare Steam Deck con capienza minima e poi passare a un SSD più grande?

La limitazione dovuta alla tecnologia PCIe Gen3, insomma, gioca un ruolo fondamentale nella valutazione della scelta di un SSD per Steam Deck. E se passare a un SSD after market sembra il modo migliore per ottenere più spazio e prestazioni migliori, la valutazione diventa ancora più netta se questi benefici si possono ottenere anche con SSD da 512 GB che costano meno di 70€: una cifra che permette di acquistare senza grossi patemi la versione LCD da 64 GB a 369€ (finché ancora disponibile) per poi fare l'upgrade, ottenendo uno Steam Deck LCD da 512 GB allo prezzo della versione da 256 GB.

Il discorso cambia, come dicevamo, se invece siete interessati alla versione OLED, dove si parte già da 512 GB: per passare a 1 TB sono comunque richiesti 110€ extra e, visto che un SSD 2230 con questa capienza costa tra i 90 ed i 130€, può aver comunque senso cambiare l'SSD in seguito sia per valutare se abbiamo effettivamente bisogno di capacità extra, sia per ottenere un SSD NVMe extra che si può tranquillamente utilizzare su PC o rivendere come usato.