6

Videogiochi: le sorprese del 2020

Mentre il 2020 si avvicina alla conclusione, facciamo il punto con le sorprese più grandi dell'anno nel mondo dei videogiochi.

VIDEO di Raffaele Staccini   —   22/12/2020

Finalmente il 2020 volge al termine. È stato un anno atipico, con tante sorprese anche relative ai videogiochi: alcune positive, altre un po' meno. Qualcuna, poi, è stata talmente inaspettata che abbiamo fatto fatica a credere ai nostri occhi e alle nostre orecchie.

In attesa che arrivi il nuovo anno, ecco quello che ci ha stupito di più nel corso degli ultimi dodici mesi.

Covid-19

2020111911293200 02Cb906Ea538A35643C1E1484C4B947D

La prima sorpresa, di cui avremmo fatto volentieri a meno, è stata la pandemia da Covid-19. Un evento che ha stravolto le nostre vite, ha portato lutti e ci ha messo di fronte al nostro senso di responsabilità. Anche l'industria dei videogiochi ne ha subito gli effetti, messa alle strette tra smart-working e carenza di scorte per le nuove console. Tanti titoli sono stati posticipati, più e più volte, mentre tutti gli eventi e le fiere sono stati trasformati in appuntamenti online. Una situazione che ha fatto però ripensare anche al ruolo dei videogiochi e alla considerazione che hanno nella società di oggi: in tempi di lockdown in molti hanno infatti passato il loro tempo a giocare e la stessa organizzazione mondiale della sanità ha affermato che portano benefici. D'altronde giochi come Animal Crossing: New Horizons, Microsoft Flight Simulator e vari titoli multiplayer hanno permesso di visitare altri mondi, distrarsi e non pensare al dover restare rinchiusi in casa per settimane.

Fall Guys: Ultimate Knockout

Fall Guys Stagione 2 4

È difficile immaginare che un progetto possa avere successo dopo essere stato rifiutato da ben 10 publisher. Invece Fall Guys: Ultimate Knockout, pubblicato da Devolver Digital dopo che in tanti non ne avevano capitolo le potenzialità, è stato il vero fenomeno dell'estate 2020. Anche grazie a una furba pubblicazione su PS4 direttamente nella Game Collection di PlayStation Plus, che ne ha facilitato la diffusione, il battle-royale realizzato da MediaTonic è diventato un vero e proprio fenomeno di massa. Un progetto che fa dell'ibridazione coi party game il suo maggiore punto di forza, visto che riesce ad attirare giocatori di ogni tipo con la grande varietà dei suoi minigiochi. Un mix di generi che ha conquistato proprio tutti, dalle famiglie fino agli appassionati di eSport, portando alla vendita di oltre dieci milioni di copie. E non va nemmeno dimenticata la spinta social, con meme e video divertenti che hanno accompagnato su Twitch e YouTube le prestazioni olimpioniche di queste simpatiche caramelle di gelatina.

Among Us

Among Us Coltello 1

Una storia strana e sorprendente riguarda poi un altro titolo indie: Among Us. Un fenomeno globale inarrestabile, per settimane in cima alla classifica dei più giocati di Steam e che ha avuto la sua vera esplosione su mobile, dove i numeri raggiunti nel 2020 sono sconvolgenti: il 3 settembre aveva superato i 10 milioni di download, cinque giorni dopo i 50 e già il 21 settembre ha tagliato il traguardo dei 100 milioni. La cosa veramente strana, però, è che il gioco di InnerSloth era uscito nel giugno 2018, quindi addirittura due anni fa. Già nel 2019 aveva raggiunto il suo primo milione di download, ma è chiaro che qualcosa lo abbia lanciato nell'iperspazio. Il concept, che affonda le sue radici in giochi di società diffusi già a partire dagli anni '80 incentrati sulla deduzione e le interazioni tra giocatori in un contesto da "giallo" interattivo, è certo interessante; ma complice il lockdown e una spinta social senza precedenti, Among Us ha raggiunto il successo in maniera clamorosa proprio nel 2020. Con ben due anni di ritardo.

Xbox Series S e PS5 Digital Edition

Ss5

Che il digital delivery sia il futuro ce lo raccontiamo da anni. Anche perché su PC è un presente ormai datato, quasi pronto a un ulteriore step evolutivo con il gioco in cloud. In pochi però avrebbero scommesso che il mercato console potesse presentarsi ai blocchi della next-gen con ben due console all digital. Certo, alcune voce erano emerse, ma l'annuncio di Xbox Serie S, prima, e di PS5 Digital Edition, poi, sono state un bello scossone per gli amanti del supporto fisico. E per chi grazie alla sua vendita cerca di arrivare a fine mese. Considerazioni di carattere economico a parte, però, è indubbio che questa sarà una generazione fondamentale per il mercato digitale, che potrebbe avere una spinta ancora più poderosa rispetto a quella ottenuta negli ultimi anni. Anche e soprattutto grazie a servizi come Xbox Game Pass, che sembrano destinati a rivoluzionare ancora una volta il modo in cui concepiamo il videogioco.

Microsoft compra Bethesda

Bethesdaxbox Hero

L'acquisizione di ZeniMax Media e Bethesda da parte di Xbox è stata un'altra vera bomba in casa Microsoft. Arrivato proprio a ridosso dell'apertura preordini di Xbox Serie X e Serie S, l'annuncio della casa di Redmond ha attirato prepotentemente l'attenzione e ha permesso di aggiungere tante proprietà intellettuali importanti e un esercito di ben 2300 dipendenti ai team degli Xbox Game Studios. Da id Software a Bethesda, da Arkane a Tango Gameworks, la scuderia è davvero ricca e variegata, e sarà un valore aggiunto importante per le nuove Xbox nei prossimi mesi. Ci sono ancora alcuni nodi da chiarire, soprattutto sul fronte delle esclusive, ma senza dubbio è stato uno degli affari più sorprendenti del 2020.

Genshin Impact

Contt9Jphmf5Ayxrjeuaia

Il 2020 è stato anche l'anno di MiHoYo, lo sviluppatore cinese già autore di Honkai Impact 3rd che è tornato alla ribalta con Genshin Impact. Una nuova IP che pareva un clone senza troppa originalità di The Legend of Zelda: Breath of the Wild e che invece si è dimostrato un vero successo internazionale. Un grande viaggio pensato sotto forma di action RPG, con una notevole mole di contenuti, che in breve tempo ha dissolto i dubbi che lo volevano come un clone di Breath of the Wild, prendendo tutt'altra direzione e lasciando in disparte persino la meccanica del gacha al centro del sistema di monetizzazione. Divertente, fresco, colorato e con una mappa open-world tra le più grandi che si siano mai viste, l'ultimo lavoro dello studio di sviluppo cinese si è dimostrato un'esperienza irresistibile, che continua a distanza di mesi nella sua marcia trionfale.

Queste erano le sorprese più importanti di questo strano 2020. Hanno lasciato di stucco anche voi? E qual è quella che vi ha proprio lasciato senza parole? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto.