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Digital Foundry analizza la patch 1.10 di The Witcher 3: Wild Hunt

Gli spinaci di PlayStation 4

NOTIZIA di Dario Rossi   —   13/10/2015

Digital Foundry ha pubblicato l'immancabile prova della patch 1.10 console di The Witcher 3: Wild Hunt, un aggiornamento dalle dimensioni record: 15 GB, il più grande mai rilasciato da CD Projekt RED. Assieme ai tantissimi fix, e purtroppo anche qualche problema di troppo, viene menzionato un deciso miglioramento delle performance della versione PlayStation 4, come già rilevato in queste pagine dopo i primissimi test. Adesso la versione Sony si avvicina ai 30 fotogrammi al secondo anche nelle parti più critiche, come le paludi e le situazioni di pioggia, superando in un confronto diretto quella Xbox One, che aveva sempre goduto fin dall'inizio di un vantaggio in stabilità. Non vengono più rilevati momenti con il frame rate bloccato a 20 fotogrammi, come le cutscene.

Un altro punto focale è lo streaming dati di Novigrad, anche questo migliorato e anche in questo caso a beneficiarne maggiormente è ancora la versione PlayStation 4. Meno pop-in degli oggetti e personaggi quindi, e maggiore fluidità. Alcune zone, come il mercato, riescono ancora a intaccare il frame rate, ma mai scendendo sotto i livelli di guardia; eliminare gli effetti in post processing dal menu aiuta ulteriormente . La versione Xbox One non sembra aver ricevuto lo stesso trattamento, anzi, si parla di downgrade: le performance rimangono generalmente invariate, ma a Novigrad viene rilevato un peggioramento, con il frame rate che scende fino a 24 fotogrammi al secondo. In compenso anche in questo caso abbiamo un migliore streaming dell'area.