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Skullgirls arriverà su iOS e Android nel corso del 2016 con un interessante prequel

La versione mobile di Skullgirls includerà elementi RPG

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   03/07/2016

Durante un panel all'Anime Expo, Lab Zero Games e Hidden Variable Studios hanno annunciato la versione mobile di Skullgirls, che arriverà sui dispositivi iOS e Android nel corso del 2016. Il gioco diventerà più accessibile e adotterà una serie di soluzioni casual per adattarsi al nuovo formato, ma introdurrà anche alcuni elementi RPG.

Lo story mode della versione mobile di Skullgirls si svolgerà prima degli eventi del gioco originale, ponendosi dunque come un prequel dal punto di vista narrativo. Il roster includerà numerosi personaggi, mosse speciali e miglioramenti, ma anche meccaniche di team building, una feature di Fight Assist e, come già detto, elementi ruolistici ad aggiungere spessore all'esperienza. Ci sarà inoltre una closed beta per testare il bilanciamento.

"Sono sempre stato un grande fan di Skullgirls, dunque la possibilità di portare questi straordinari personaggi e le loro meccaniche picchiaduro su mobile è stato per noi un lavoro fatto di passione negli ultimi due anni", ha dichiarato Charley Price, cofondatore e creative director presso Hidden Variable Studios. "Penso che gli hardcore fan della versione console ameranno il modo in cui abbiamo catturato l'essenza del combat system, adattandolo per renderlo più semplice e mobile-friendly, mentre gli utenti più casual non avranno problemi a fruire di questa esperienza, che esplorerà nuove storie ambientate nell'universo di Skullgirls."

"Nel corso degli anni abbiamo ricevuto diverse proposte per realizzare un semplice puzzle game con i personaggi di Skullgirls, ma il gioco non ha nulla a che vedere con questo tipo di produzioni", ha detto invece Peter Bartholow, CEO di Lab Zero Games. "È stato chiaro fin da subito che Hidden Variable Studios aveva compreso il piglio, la creatività e la profondità che hanno reso Skullgirls così popolare, e non vedevamo l'ora di poter offrire ai fan un mobile game che rispettasse tali requisiti."