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La storia di Death Stranding potrebbe riguardare lo Spazio e i buchi neri

Proseguono le speculazioni dei fan in merito a Death Stranding

NOTIZIA di Davide Spotti   —   14/11/2017

Sebbene Death Stranding sia ancora avvolto da una fitta coltre di mistero, i fan di Hideo Kojima non sono certamente rimasti con le mani in mano. Nel corso del tempo il nuovo progetto è stato oggetto di speculazioni e teorie di ogni sorta, basate ovviamente sulla deduzione di alcuni indizi (o presunti tali) che lo sviluppatore giapponese starebbe fornendo nei trailer e negli sporadici post di aggiornamento pubblicati a cadenza periodica sui social.

Nella giornata di ieri Kojima ha condiviso via Twitter l'immagine delle piastrine che il personaggio interpretato da Norman Reedus indosserà nel corso del gioco. Come è stato fatto notare da alcuni utenti, la formula che si intravede sulla superficie metallica è relativa al Raggio di Schwarzschild, un'equazione utilizzata in astrofisica per calcolare il raggio necessario affinchè una determinata massa possa raggiungere una velocità di fuga pari a quella della luce.

Secondo le teorie che si sono fatte strada su Reddit, potrebbe trattarsi di un indizio riguardo a qualche correlazione della storia con lo Spazio e i buchi neri. Sarà davvero così? Auguriamoci di scoprire presto qualcosa di più concreto.

Nei giorni scorsi Guillermo del Toro ha detto di aspettarsi di vedere le prime sequenze di gameplay nelle prossime settimane.