164

From Software, Sekiro: Shadows Die Twice è più difficile di Dark Souls e Bloodborne

Il game director Hidetaka Miyazaki dice che Sekiro: Shadows Die Twice si adatterà a giocatori con stili di gioco molto diversi

NOTIZIA di Davide Spotti   —   21/06/2018

Tra i principali protagonisti dell'E3 2018, Sekiro: Shadows Die Twice è il prossimo progetto multipiattaforma su cui è attualmente impegnato lo studio giapponese From Software.

Dopo la presentazione ufficiale qualcuno si è chiesto se il nuovo gioco offrirà lo stesso livello di sfida richiesto da altri opere appartenenti al team nipponico, come Dark Souls e Bloodborne. Ebbene, in una nuova intervista rilasciata a GameSpot, il game director Hidetaka Miyazaki assicura che Sekiro: Shadows Die Twice sarà, se possibile, ancora più difficile rispetto ai precedenti giochi.

"Pensiamo che il livello di divertimento cambierà molto e sarà molto vario da giocatore a giocatore", spiega Miyazaki. "Se siete giocatori a cui piace prendere tempo, mettere le cose insieme e imparare il posizionamento e le debolezze dei nemici, e osservare tutto quanto, vi divertirete un sacco. È quel senso di scoperta, mentre si esplorano le mappe tridimensionali, magari troverete qualcosa, magari una nuova protesi che vi farà dire 'perché non usarla contro quel nemico?'. Darà un gran senso di soddisfazione al fruitore".

"Viceversa i giocatori a cui piace procedere in fretta, sfoderare la katana e prediligere un gameplay molto più diretto, percepiranno questo tipo d'intensità", ha aggiunto Miyazaki. "Otterranno un livello di sfida probabilmente ancora maggiore rispetto ai precedenti giochi di From. Crediamo quindi che tutti saranno in grado di trovare elementi interessanti".

In precedenza lo sviluppatore giapponese aveva spiegato perché il gioco non proporrà una modalità multiplayer. Vi ricordiamo che la data d'uscita di Sekiro: Shadows Die Twice è prevista all'inizio del 2019 su PC, PS4 e Xbox One.