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PS5 su Euromediashop: CODICI vi aiuta per il rimborso, appello all'Antitrust

Dopo la possibile truffa di Euromediashop, CODICI offre assistenza legale per ottenere un rimborso e fa un appello all'Antitrust perché intervenga sulla questione.

PS5 è di certo uno dei prodotti tecnologici più ricercati del momento. Una produzione forse limitata dal COVID-19, bagarini che si accaparrano le scorte grazie ai bot e un notevole numero di early adopter che smania di averla il prima possibile: tutti questi elementi messi assieme hanno creato quasi una sorta di isteria di massa e, quindi, la nascita di un mercato grigio o, in alcuni casi, di vere e proprie truffe pronte a sfruttare la situazione, come quanto sta accadendo con Euromediashop.

Il negozio ha infatti messo in vendita molteplici PS5 e molti ne hanno acquistata una. Purtroppo, sembra che Eurimediashop stia portando avanti una vera e propria truffa. Per aiutare i consumatori, quindi, CODICI - Centro per i Diritti del Cittadino - ha dato il via a una class action: potete aderire seguendo l'indirizzo che trovate poco sotto.

Ecco il comunicato ufficiale di CODICI.

Un prezzo allettante, un'occasione ghiotta in questo periodo di regali in vista delle prossime festività natalizie. Ha fatto il giro del web la promozione di Euromediashop, azienda che opera "nel commercio di prodotti dell'elettronica di consumo, telefonia mobile ed informativa" come si legge sul sito internet, in merito all'acquisto della PlayStation 5 di Sony. Il problema è che il passaparola iniziato per informare amici e parenti dell'offerta in poco tempo si è trasformato in un avviso antitruffa.

"Diversi consumatori - spiega Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici -lamentano il fatto di non aver ricevuto una comunicazione di conferma dell'acquisto effettuato e nemmeno aggiornamenti sulla spedizione del prodotto. L'azienda, attraverso la sua pagina Facebook, ha assicurato che sta lavorando per evadere tutti gli ordini di spedizione e consegna entro questa settimana, ma purtroppo stanno emergendo degli aspetti che preoccupano. Ci riferiamo, in particolare, al magazzino che dovrebbe contenere le PlayStation 5. All'indirizzo riportato sul sito dell'azienda, nella zona industriale di Brindisi, si trova un capannone senza insegne e chiuso, ed il titolare ha riferito ad un'emittente tv locale di non avere nulla a che fare con Euromediashop e con la vendita delle PS5. In attesa che venga fatta chiarezza, abbiamo deciso di attivarci per fornire assistenza ai consumatori danneggiati".

Chi ha acquistato una PlayStation 5 tramite Euromediashop e sta avendo problemi con la consegna del prodotto o con la richiesta di rimborso o di recesso può contattare Codici, che fornirà assistenza legale attraverso una class action. Sul sito dell'associazione, www.codici.org, è disponibile il modulo per aderire all'azione per il rimborso ed il risarcimento danni. Per informazioni e chiarimenti è possibile scrivere a segreteria.sportello@codici.org oppure telefonare al numero 06.55.71.996.

CODICI ha inoltre rivolto un appello all'Antitrust perché intervenga sulla questione.

"Ci siamo attivati per fornire assistenza ai consumatori", ha dichiarato il Segretario Nazionale di Codici, "ed ora con questa segnalazione all'Antitrust chiediamo che venga fatta luce su una vicenda piena di ombre. Il problema, infatti, non riguarda solo la mancata consegna della merce."

"Le inchieste di un'emittente televisiva pugliese hanno dimostrato che il presunto magazzino della società di Brindisi in realtà è in disuso da mesi e la sede legale praticamente non esiste, perché a quell'indirizzo c'è un appartamento vuoto, senza campanello."

"A tutto questo bisogna poi aggiungere che da alcune ore nella home page del sito di Euromediashop compare un avviso con cui si informano i clienti che a causa dell'esaurimento della merce in magazzino, le vendite online sono momentaneamente interrotte."

"Andremo fino in fondo in questa vicenda e rinnoviamo l'invito ai consumatori a contattarci senza paura, perché sono tanti quelli che si trovano in difficoltà. E attenzione, il problema non riguarda solo la PlayStation 5, ma anche altri prodotti acquistati e non consegnati. Stiamo, infatti, ricevendo segnalazioni anche su smartphone e pc portatili."