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Starfield: i modder si stanno già preparando a realizzare una patch comunitaria che risolva i bug

Alcuni modder si stanno già organizzando per realizzare una community patch per l'attesissimo Starfield, così da risolvere gli inevitabili bug.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   18/08/2022

Ad alcuni sembrerà incredibile, ma alcuni modder si stanno già organizzando per lavorare a un community patch per Starfield, che risolva tutti i bug. In realtà avere delle patch simili per i giochi di Bethesda è una vera e propria tradizione che va avanti da decenni.

Esistono patch amatoriali per i titoli della compagnia di Hines e Howard, normalmente pieni di bug al lancio, praticamente da quando esistono le mod per i suoi giochi. Ce ne sono ad esempio per Morrowind, Obivion, Skyrim, Fallout 3 e Fallout 4. Addirittura Daggerfall è stato oggetto di una rimasterizzazione amatoriale, con bugfix annessi.

Comunque sia, il progetto Starfield Community Patch è "uno sforzo collettivo degli autori di mod e della più ampia comunità dei giocatori di Starfield di sistemare bug, errori e altri problemi presenti nel gioco, che includono tweak, errori di battitura e altre modifiche non fatte (o non ancora pubblicate) dagli sviluppatori. L'obiettivo finale è di migliorare l'esperienza vanilla (il gioco senza modifiche comunitarie installate Ndr) per tutti i giocatori", come viene descritto dal sito ufficiale.

Come specificato, la patch non includerà: nuovi contenuti (quest, personaggi, oggetti e così via); modifiche agli equilibri di gioco (oltre alla correzione degli errori evidenti) e qualsiasi ritocco che cozzi con la visione originale del gioco.

Per quanto riguarda i dettagli burocratici della patch, i partecipanti dovranno intenderla come un'opera collettiva che sarà lanciata gratuitamente su NexusMods. Ci sarà un team principale di modder, formato da autori di mod dal valore riconosciuto, che gestirà l'applicazione dei fix prima della pubblicazione. La patch sarà completamente open source e gratuita. Saranno comunque consentite donazioni, che saranno distribuite in modo equo tra gli autori.

Si potrà contribuire a vari livelli: realizzando dei fix, oppure semplicemente segnalando i bug.

Come spiegato dai fondatori dell'iniziativa in un'intervista con GamesRadar+, l'anticipo dei tempi della patch comunitaria di Starfield è dovuto alla volontà di mettere subito in chiaro alcune questioni che hanno piagato altri progetti simili, di altri giochi, relativamente alla proprietà, ai diritti d'autore, alla visione da seguire e così via. Insomma, si spera che chi partecipi sia cosciente di cosa sta facendo e non accampi pretese durante la lavorazione, quando il gioco sarà già sul mercato.