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Harry Potter e i doni della Vita

La scuola di magia più famosa del mondo, in versione LEGO, sul nuovo portatile Sony: una combinazione vincente o c'è del marcio in Inghilterra?

RECENSIONE di Christian Colli   —   15/03/2012

Scommettiamo che siete un po' stufi degli articoli dedicati al nuovo portatile Sony che contengono un gioco di parole nel titolo, per esempio questo "Harry Potter e i doni della Vita". Sì, è vero, è terribilmente stupido, ma non riusciamo a resistere. D'altronde ci siamo sentiti altrettanto stupidi a giocare su PlayStation Vita la versione castrata di LEGO Harry Potter: Anni 5-7, rilasciato già qualche mese fa in duplice edizione. Come accaduto in precedenza, anche in quel caso i ragazzi di Traveller's Tales hanno dovuto trovare un compromesso,

Harry Potter e i doni della Vita

realizzando una versione "integrale" per PC, PlayStation 3 e Xbox 360 e una un po' più all'acqua di rose per Nintendo 3DS, Nintendo Wii e Sony PSP. Il gameplay in entrambe le versioni è di ottima qualità, non è questo il punto: il problema è rilasciare la versione semplificata su una console che fa girare in scioltezza titoli come Ultimate Marvel Vs Capcom 3 e Uncharted: L'abisso d'oro senza il minimo problema...

Bacchette e mattoncini

Prima di lamentarci per la qualità di questo porting, è forse il caso di spiegare cos'è esattamente un videogioco LEGO dei Traveller's Tales, specialmente per chi non ne ha mai giocati. Abbiamo di fronte una sorta di avventura con forti tinte platform, ma un buon novanta percento di personaggi e oggetti è stato riprodotto con i mattoncini di plastica più amati del mondo. Ogni livello è ispirato a uno dei momenti più importanti del franchise di riferimento e in questo caso specifico le ultime quattro avventure cinematografiche della saga di Harry Potter, divise ciascuna in quattro stage di lunghezza variabile.

Harry Potter e i doni della Vita

Lo scopo del gioco non è solo arrivare alla fine di ciascun stage, ma sopratutto collezionare più mattoncini (o "stud") possibili per sbloccare i tantissimi contenuti aggiuntivi, in special modo i personaggi bonus. In effetti, i giochi LEGO dei Traveller's Tales ripongono moltissima enfasi nella ripetizione dei livelli con il solo scopo di racimolare stud e oggetti segreti per acquistare tutti i vari extra disponibili, un'attività che può richiedere ore, specialmente perché in alcune zone possono entrare soltanto alcuni personaggi grazie alle loro peculiari capacità. In LEGO Harry Potter: Anni 5-7 questa caratteristica è particolarmente accentuata da un'enorme varietà di personaggi e incantesimi dalle funzioni più diverse che arricchiscono il gioco di enigmi e puzzle situazionali.

Harry Potter e i doni della Vita

Praticamente ogni magia ideata dalla fervida mente di J.K. Rowling trova un riscontro nel gioco: per esempio, la devastante Reducto permette di distruggere alcuni ostacoli mentre la luce di Lumos allenta la stretta della pianta Tranello del diavolo, Wingardium Leviosa ci consentirà di far levitare al loro posto gli oggetti più pesanti e con la maledizione senza perdono Imperio potremo prendere il controllo remoto di altri personaggi. Così, mentre solo alcuni personaggi malvagi possono accedere alle aree precluse a chi non conosce la magia oscura, altri potranno utilizzare i loro animaletti per attivare leve o raccogliere oggetti speciali: i puzzle risultano intuitivi e simpatici, particolarmente adatti a un pubblico più giovane che apprezzerà ancora di più l'umorismo delle scenette in computer grafica che raccontano, a modo loro, i momenti salienti della storia.

Trofei PSVita

E' possibile ottenere un buon numero di Trofei in questa parodia LEGO di Harry Potter: 22 Bronzo, 15 Argento, 3 Oro e 1 Platino. E' anche piuttosto semplice, vi basterà collezionare tutti i personaggi, i Minikit, i mattoncini d'oro e qualunque cosa possiate raccogliere, accumulando più stud possibile, e il gioco è fatto.

Uno scherzo degno dei Weasley

Le novità rispetto ai precedenti giochi LEGO, insomma, latitano anche questa volta: la formula però funziona e continua a divertire, in più il touch-screen di PlayStation Vita permette di interagire con l'ambiente e lanciare magie semplicemente toccando il bersaglio, piuttosto che muovendo il cursore con lo stick analogico sinistro. La risposta non è particolarmente precisa ma è un'aggiunta che merita menzione e risulta particolarmente utile durante gli sporadici duelli di magia. Purtroppo, però, la versione proposta dai ragazzi di Traveller's Tales nel loro esordio sul nuovo portatile Sony non è delle migliori: invece di convertire quella più ricca e completa, già rilasciata per PC, Xbox 360 e PlayStation 3, la software house si è limitata a riciclare l'edizione per 3DS, Wii e PSP; si tratta dunque di un porting alleggerito sia dal punto di vista tecnico che contenutistico, in cui è visibile un solo personaggio per volta, sono stati rimossi alcuni livelli e perfino l'area centrale è decisamente più ristretta. La varietà dei puzzle non è all'altezza di quella proposta sulle console casalinghe e, in generale, si avverte un'eccessiva semplicità.

Harry Potter e i doni della Vita

Perfino le cutscene in computer grafica presentano sgradevoli segni di compressione, accorciate per giunta al punto da risultare davvero incomprensibili. Quel che in effetti ci ha lasciato davvero perplessi è la resa visiva finale: rispetto all'equivalente versione portatile per 3DS e PSP, LEGO Harry Potter: Anni 5-7 ci è apparso indubbiamente più definito e nitido, eppure è funestato da frequenti e inspiegabili cali del frame-rate che non si verificano in prodotti graficamente più complessi ed elaborati. Perfino la versione 3DS non veniva appesantita a tal punto dall'effetto stereoscopico facoltativo, dunque non riusciamo a spiegarci la povertà del codice proposto su una console portatile che potrebbe gestire tranquillamente (con i giusti compromessi) le versioni per PlayStation 3 e Xbox 360. Per fortuna, è rimasta intatta la qualità della colonna sonora, che ripropone praticamente tutti i brani cinematografici.

Conclusioni

Versione testata: PlayStation Vita
Multiplayer.it
5.0
Lettori (10)
5.9
Il tuo voto

Nonostante la qualità del gameplay, non ci sentiamo di promuovere questa versione di LEGO Harry Potter: Anni 5-7. La prima escursione dei Traveller's Tales su PlayStation Vita avrebbe potuto e, sopratutto, dovuto offrire di più: il brand è particolarmente adatto al gaming portatile e sarebbe stato fantastico poter giocare le versioni integrali sul nuovo handheld Sony. Siamo preoccupati per il futuro dei videogiochi LEGO: con le licenze di DC Comics, Marvel e Il Signore degli Anelli all'orizzonte, sarebbe davvero un peccato mantenere questa deludente linea di condotta. Speriamo sia soltanto uno scivolone, causato dalla fretta di accompagnare il periodo di lancio della console.

PRO

  • Harry Potter + LEGO
  • Il gameplay è spassoso come sempre, adatto a tutte le età

CONTRO

  • E' la versione "ridotta"
  • Porting tecnicamente ingiustificabile
  • Estremamente facile