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Angeli e demoni

Lo scontro fra bene e male si perpetua in Archangel, il nuovo mobile game di Black Tower Studios

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   27/01/2014

Laddove il campo di battaglia è quello degli action RPG in stile Diablo, lo scontro sui dispositivi mobile appare feroce e senza esclusione di colpi.

Angeli e demoni

Da una parte abbiamo la straordinaria qualità di Dungeon Hunter 4 che viene però inficiata da un sistema freemium particolarmente scorretto e invasivo, dall'altra le dinamiche "raccolte" ma spettacolari e convincenti di Eternity Warriors 3; nel mezzo, ecco il debutto dell'interessante Archangel, con il suo approccio in stile RTS, un comparto tecnico di grande impatto e un background narrativo a metà fra religione e fantasy, in cui vestiamo i panni di un arcangelo che si risveglia dopo un sonno durato millenni per riportare ordine all'interno di un regno oscuro e minaccioso, ormai controllato dalle forze del male. L'espediente del letargo viene utilizzato dai ragazzi di Black Tower Studios per giustificare l'acquisizione graduale di nuove abilità da parte del protagonista, che sulle prime può soltanto colpire i propri nemici con delle sfere di fuoco, ma che ben presto diventa capace di sbaragliarli usando una carica di scudo, erigere mura di fiamme e persino risuscitare i propri avversari perché obbediscano ai suoi ordini.

Archangel è bello da vedere e abbastanza vario, ma i controlli RTS e il level design non vanno d'accordo

Il mio nome è Legione

Non c'è una vera e propria storia alla base di Archangel, dunque non aspettatevi dialoghi e cinematiche sulla falsariga di Darksiders. Semplicemente, il guerriero divino che controlliamo si risveglia e comincia a combattere, con l'obiettivo di ripulire una serie di stage dalle creature infernali che li abitano, muovendosi lungo corridoi, scale e spiazzi piuttosto intricati, che purtroppo non vanno minimamente d'accordo con il sistema di controllo adottato per l'occasione.

Angeli e demoni

Utilizzando il touch screen, infatti, ci viene chiesto di toccare le zone della mappa perché l'arcangelo si muova in tale direzione, come detto in stile RTS, e allo stesso modo di toccare i nemici per colpirli. Le manovre speciali si attivano tramite la composizione di semplici gesti, che però spesso vengono fraintesi dal gioco: la "striscia" che ci consente di partire con la carica di scudo viene ad esempio richiamata in luogo dell'input che volevamo esprimere, ovvero la creazione di un muro di fuoco, facendoci entrare accidentalmente in contatto con il gruppetto di demoni da cui invece volevamo prendere le distanze. La presenza di obiettivi differenti di livello in livello, nella fattispecie l'esplorazione della mappa per l'eliminazione di tutti gli avversari oppure una sfida di resistenza a ondate, e la possibilità di acquistare nuovo equipaggiamento fra le missioni riescono nell'intento di evitare una ripetitività che però è insita nella connotazione delle location. Queste ultime sono infatti troppo simili fra loro, tanto che dopo un po' vengono a noia e fanno sovente mostra di qualche bug, con i nemici che ad esempio passano attraverso dei muretti per raggiungerci, animati da una foga che rivela un'intelligenza artificiale di scarso profilo, visto che a volte si riesce a ucciderli con un attacco caricato dalla distanza senza che neppure si accorgano della nostra presenza. Insomma, le idee da cui Archangel parte e il modo in cui vengono rappresentate visivamente sono tutti fattori convincenti circa la bontà del progetto, che però sbatte contro un muro fatto di ripetitività, controlli imprecisi e un level design intricato che si rivela fin da subito inadeguato all'approccio RTS.

Conclusioni

Versione testata: iOS (1.3)
Terminale utilizzato: iPhone 5s
Prezzo: 1,79€ (iOS), 1,49€ (Android)
Multiplayer.it
6.5
Lettori (2)
1.0
Il tuo voto

Archangel si presenta decisamente bene, grazie a un incipit affascinante, a un comparto tecnico di qualità e a un certo grado di varietà per quanto riguarda le missioni, le tipologie di nemici e l'equipaggiamento che è possibile procurarsi fra uno stage e l'altro. È dunque un peccato che tali elementi risultino offuscati da soluzioni inadeguate dal punto di vista dei controlli, che si rivelano talvolta imprecisi ma soprattutto fuori contesto all'interno di scenari così intricati, fatti di continui saliscendi e strettoie. L'azione del titolo di Black Tower Studios sa essere spettacolare e la continua introduzione di nuove abilità è apprezzabile, ma i problemi appena esposti generano purtroppo un rapido calo di interesse.

PRO

  • Bello il tema di fondo, ottimo comparto tecnico
  • C'è una discreta varietà fra missioni e potenziamenti
  • Ha i suoi momenti spettacolari

CONTRO

  • Controlli in stile RTS inadeguati al contesto
  • Scenari tutti uguali
  • Mediocre l'intelligenza artificiale dei nemici