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Sto par di Bhaal

Dopo aver già visto Baldur's Gate II: Enhanced Edition su PC, scopriamo cosa ci riserva la versione per iPad

RECENSIONE di Rosario Salatiello   —   29/01/2014

Se dieci e passa anni fa qualcuno avesse dato ai numerosi fan di Baldur's Gate la possibilità di giocarsi

Sto par di Bhaal

questo capolavoro anche su un dispositivo portatile, sarebbero probabilmente stati versati litri di lacrime di gioia. Un pianto in realtà posticipato "solo" di poco più di una decade, visto che grazie a Overhaul Games questo sogno è diventato di recente realtà: al 2012 risale infatti l'Enhanced Edition del primo capitolo della serie, per l'occasione riveduta e corretta dal team che ha acquisito i diritti della splendida creatura di BioWare. Se veder tornare il gioco di ruolo più famoso di tutti i tempi su PC non ha costituito una particolare sorpresa, molta più curiosità è stata destata dalla conversione di Baldur's Gate anche per tablet, che ha portato il grande classico su sistemi iPad e Android. La stessa operazione è stata effettuata anche col secondo episodio, Baldur's Gate II, arrivato con la sua Enhanced Edition a fine 2013 su PC, per poi approdare anche su iPad pochi giorni fa. Dopo aver già avuto modo di vedere e valutare a dovere il frutto del lavoro di Overhaul Games su computer, ne abbiamo approfittato per sguainare la spada in una nuova avventura anche sul tablet Apple, al fine di vedere come si comporta su una tecnologia recentissima che è un titolo nato nel lontano 2000.

Baldur's che?

Se è vero che gli anni passati dall'uscita di Baldur's Gate lo hanno ormai reso un classico dei videogiochi, stiamo pur sempre parlando di una vera e propria era videoludica fa. A beneficio di chi non dovesse sapere di che si tratti, ricordiamo che entrambi i capitoli della serie sono basati su ambientazioni e regole di Dungeons & Dragons, per seguire le vicende del protetto del mago Gorion raccontate da un'imponente trama, che ancora oggi è in grado di distanziare nettamente (non ce ne vogliano) molte produzioni dello stesso genere. Insieme alla sua espansione, Baldur's Gate II ci narra gli eventi accaduti dopo la devastante battaglia vissuta alla fine del primo capitolo, portandoci all'interno di una prigione dove un perfido mago tortura il protagonista privo della sua memoria. Per quanto riguarda la storia, ci fermiamo qui: nel caso vogliate approfondire il discorso, vi rimandiamo ad altre fonti (compresa la nostra recensione della versione PC, sopra linkata), preferendo soffermarci in questo nuovo articolo su quelle che sono le peculiarità di questo gioco su iPad.

Contenuti e prezzo

Iniziamo dunque a scendere nel dettaglio, dando un'occhiata a quello che Baldur's Gate II: Enhanced Edition in versione tablet ci mostra.

Sto par di Bhaal

Come nella versione PC, anche in questo caso troviamo il gioco base, Shadows of Amn, insieme all'espansione Throne of Bhaal, completamente giocabile senza necessità di ulteriori esborsi. Discorso diverso invece per i personaggi introdotti in esclusiva con le due nuove Enhanced Edition, non inclusi quindi nei due giochi originali: se su PC essi sono inclusi nei 22,99 euro da spendere per l'acquisto del gioco, non lo sono invece nei 13,99 euro richiesti dalla versione iPad. L'unico personaggio nuovo già a nostra disposizione è Rasaad yn Bashir, monaco già conosciuto nel primo capitolo insieme alla maga selvaggia Neera e alla blackguard Dorn Il-Khan, mentre la ladra Hexxat è la new entry di questo episodio. L'acquisto di questi ultimi tre personaggi può essere effettuato in-app al costo di 2,69 euro cadauno, dando così al giocatore la facoltà di scegliere se e chi comprare: se da un lato i nuovi personaggi costituiscono le uniche vere novità in termini di contenuti, anche grazie al filone di quest appositamente realizzato, è comunque vero che Baldur's Gate è un gioco talmente grande da non necessitare affatto di aggiunte rispetto alla sua versione originale, per cui sentitevi liberi di effettuare la vostra scelta a cuor leggero, e a seconda delle vostre tasche.

You must gather your party... ma fosse facile!

Quella affrontata dagli sviluppatori per portare Baldur's Gate su tablet è stata sicuramente una sfida difficile, visto e considerato che stiamo parlando di un titolo uscito in un'era in cui questo tipo di dispositivo non era ancora neanche lontanamente tra noi. L'interfaccia messa a punto da Overhaul Games su iPad presenta numerosi elementi simili a quella vista su PC, con l'aggiunta di un bottone da schiacciare per selezionare più di un personaggio, trascinando il proprio dito sullo schermo: un atto dovuto, visto che non esistono bottoni di mouse da tenere premuti.

Sto par di Bhaal

La pressione prolungata sul touch screen viene invece gestita per visualizzare i dettagli su un determinato oggetto: se per esempio volete saperne di più su una pozione, dovete mettere il vostro dito sopra e tenercelo per un po' prima di tirarlo via, per poi assistere all'apertura delle informazioni a essa legate. Il problema è che talvolta il gioco non interpreta a dovere le nostre intenzioni, associando in alcuni casi azioni non volute come nel caso in cui si finisce per usare la suddetta pozione, invece di leggerne i dettagli. Ulteriori aggiunte all'interfaccia vedono la possibilità di evidenziare gli oggetti con cui è possibile interagire, molto utile viste le dimensioni dello schermo su iPad, ridotte rispetto a quello del PC. Si può inoltre ricorrere a una barra automatica per gestire i bottini, che appare a fine battaglia per permetterci di prendere gli oggetti lasciati dai nemici: un'aggiunta anche in questo caso abbastanza gradita, visto che andare a cliccare su ogni cadavere sul display di iPad sarebbe stato piuttosto noioso, nonché in alcuni casi difficile a causa dei già citati problemi nella precisione del display touch, vero e proprio tallone d'Achille del gioco. Per tentare di arginare questo problema, gli sviluppatori hanno dotato l'Enhanced Edition su iPad della possibilità di zoomare sulla scena di gioco, attraverso la classica gesture usata anche in altre applicazioni per avvicinare e allontanare gli elementi sullo schermo. Dal punto di vista tecnico, praticamente tutto quanto detto in occasione della recensione per PC è applicabile anche alla versione iPad, supportato da Baldur's Gate II in tutti quanti i suoi modelli.

Baldur's Gate II: Enhanced Edition è arrivato anche su iPad, per la gioia di tutti i suoi fan sfegatati!

Conclusioni

Versione testata: iOS (1.2)
Terminale utilizzato: iPad con Display Retina
Prezzo: 13,99€
Multiplayer.it
7.0
Lettori (7)
7.1
Il tuo voto

Pur offrendo ai fan di Baldur's Gate la ghiotta possibilità di giocare anche a questo secondo capitolo sul proprio iPad, la versione per tablet si dimostra troppo limitata (e a tratti frustrante) nei controlli rispetto a quella PC, che resta dunque quella da preferire in caso di possibile scelta. Le colpe, in ogni caso, non sono tutte da imputare agli sviluppatori, visto che come già detto si tratta di un titolo che, per portata e anzianità di design, si sposa perfettamente col sistema classico costituito da mouse e tastiera. Se la vostra esigenza è il gioco in mobilità, il prezzo ridotto rispetto all'edizione PC favorirà la vostra decisione, così come la consapevolezza di avere comunque tra le mani quello che resta uno dei giochi di ruolo più amati di tutti i tempi. Sappiate, però, che avrete bisogno di un bel po' di pazienza in più per portare avanti la vostra partita.

PRO

  • Trama di primo piano
  • Prezzo ridotto rispetto alla versione PC
  • Nessun taglio al gioco originale

CONTRO

  • Contenuti aggiuntivi a pagamento
  • Controlli spesso frustranti
  • Richiede isolamento dall'ambiente circostante