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Questo non è calcio

Prendete uno strategico, un puzzle e un gioco di calcio, mescolate e servite fresco...

RECENSIONE di Andrea Palmisano   —   14/08/2015
Questo non è calcio

First Touch Games nel 2012 ebbe la interessante intuizione di immaginare una versione alternativa dei titoli calcistici, mai davvero efficaci su touch screen, che potesse invece funzionare in maniera ottimale sulla base delle caratteristiche peculiari degli smartphone. Il risultato fu Score! World Goals, un titolo che in realtà prendeva lo sport più amato del mondo soltanto come ambientazione di quello che a tutti gli effetti era un puzzle game sui generis, nel quale l'obiettivo era ricreare le azioni delle reti più famosi della storia. Il grande successo della formula e il riscontro del pubblico hanno permesso al team di espandere l'idea originale ampliando i contenuti anche con acquisti in-app legati a specifici club come Juve, Milan, Real Madrid, Arsenal, Chelsea, Manchester City, Benfica e Liverpool. A distanza di tre anni, First Touch Games ha scelto di riprendere in buona parte tale concept modificandolo e adattandolo ad una nuova esperienza, che prende il nome di Score! Hero, già disponibile su iOS e in arrivo su Android.

Score! Hero è una maniera originale e interessante di proporre il calcio su touch screen

Goool!

Laddove World Goals metteva nei panni di famose e affermate stelle internazionali impegnate a realizzare i gol più importanti della loro carriera, in Hero invece ci si ritrova più modestamente a vestire i panni di un "signor nessuno", ovvero una talentuosa giovane promessa del calcio agli inizi della carriera professionistica, con ancora tutto da dimostrare per potersi affermare nei grandi club e nella nazionale. L'avventura è divisa in livelli che si svolgono tutti molto brevemente, dal momento che essi si svolgono all'interno non di una intera partita, bensì soltanto in specifici momenti clou: l'obiettivo comunque è sempre quello di riuscire a segnare, magari partendo da un calcio di punizione invitante o piuttosto andando a costruire un'azione articolata iniziando dal portiere.

Questo non è calcio

Ogni passaggio viene gestito tracciando la traiettoria del pallone sullo schermo: la direzione della stessa va ovviamente a decretare la linea che la sfera seguirà, mentre la lunghezza è legata alla potenza del calcio. Quest'ultimo è un elemento fondamentale non solo perché determina la reazione (comunque sempre automatica) che il compagno avrà, quindi venendo incontro al pallone piuttosto che inseguendolo in profondità, ma anche una volta di fronte alla porta per scegliere quale angolo puntare e - soprattutto - per centrare o meno lo specchio. Ad ogni passaggio eseguito, il tempo si ferma consentendo di controllare il giocatore in possesso di palla e di poter eseguire con tutta calma la propria azione successiva. Strategia e puzzle si mescolano quindi in una formula avvincente e interessante, che riesce nonostante la ripetitività il modesto spessore a non annoiare anche dopo parecchio tempo. La scelta del team di semplificare le meccaniche rispetto a World Goals, in cui invece andavano tracciate delle linee di corsa di diversi membri della squadra per poi vederne i risultati, appare sensata e intelligente nell'ottica di fornire un prodotto più spettacolare e soprattutto fruibile in maniera più immediata e diretta. Tra l'altro ogni livello, benché abbia come unico requisito per il superamento la realizzazione del gol, propone anche tre obiettivi secondari capaci di garantire più stelline: per esempio di segnare o fare l'assist col proprio alter ego, o calciare da una distanza prefissata, o mirando all'angolino o ancora colpendo il palo. Inutile dire che ottenere la massima valutazione richieda di ripetere diverse volte le stesse sfide. L'unica reale critica che si può muovere a Score! Hero è quindi sostanzialmente una inevitabile ripetitività e a qualche bug di troppo, all'interno di un contesto sempre gradevole. Il sistema freemium non è poi troppo limitante: in buona sostanza, la valuta di gioco è rappresentata dalle banconote che vengono elargite molto, molto modestamente in forma gratuita, mentre al contrario possono essere acquistate con soldi veri. Queste consentono di fatto di poter riavvolgere l'azione al passaggio precedente ad un errore, in maniera tale da poter ritentare senza dover ricominciare dall'inizio il livello. Una sorta di "scorciatoia", la cui mancanza in realtà non pesa più di tanto. Eventualmente più fastidioso il sistema di energia, che praticamente consente di eseguire solo un tot di errori prima di obbligare a mettere mano al portafogli o semplicemente ad attendere una decina di minuti: considerando la modesta varietà dell'azione, in realtà poter accedere a Score! Hero a piccoli bocconi è la maniera migliore per conservare più a lungo l'interesse.

Conclusioni

Versione testata iPhone (1.04)
Digital Delivery App Store
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
8.0
Lettori (14)
7.2
Il tuo voto

Score! Hero è la rivisitazione della formula che First Touch Games aveva proposto tre anni fa con Score! World Goals, resa stavolta più immediata e di conseguenza più accessibile. Il risultato è un ibrido tra puzzle e strategia ambientato nel mondo del calcio, in cui l'obiettivo e portare il protagonista dall'anonimato dei campetti di periferia fino alla ribalta mondiale dei grandi club e delle nazionali. Una meccanica intrigante e vincente, pur con limiti legati alla semplicità del gameplay che porta ad una certa mancanza di spessore e ad una inevitabile ripetitività alla lunga. Chi ama il calcio e vuole provare un'esperienza tutto sommato originale e perfettamente cucita attorno alle capacità del touch screen, non dovrebbe cercare oltre.

PRO

  • Meccanica originale e interessante
  • Stimolante
  • Modello freemium non troppo invadente

CONTRO

  • Spessore del gameplay modesto
  • Inevitabilmente ripetitivo