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La guerra in download!

Tornano i DICE e il loro brand più famoso. Questa volta niente scatola sugli scaffali, ma solo sulla rete.

RECENSIONE di Antonio Jodice   —   08/07/2009

Versione testata: Xbox 360

Battlefield Bad Company è stato uno degli fps più interessanti e divertenti del 2008 su console. Con quell'episodio i DICE hanno fatto una scelta davvero coraggiosa, saltando di netto la versione PC, che aveva dato i natali al capostipite della serie, ovvero Battlefield 1942 nel 2002. Tra l'altro, l'episodio dell'anno scorso aveva salutato l'esordio del Frostbite Engine, ovvero un motore proprietario che permetteva un'interattiva degli ambienti mai vista prima e che permetteva soluzioni strategiche e tattiche fuori dal comune, oltre che ad una sana sensazione di potenza di fronte a muri e costruzioni che andavano in mille pezzi. Forti di quell'esperienza e desiderosi di limare alcune delle critiche che avevano colpito il multiplayer di Bad Company, ecco che la casa svedese si presenta con questo Battlefield 1943 che, per il prezzo d'acquisto, è una delle esperienze migliori che si possano provare online con un piccolo download da Xbox Live e PSN.

Dritto al bersaglio

Questo 1943 è una versione essenziale e immediata dell'online tipico di Battlefield. La modalità prevista è una sola, Conquista, che vede due team, nei panni di Americani e Giapponesi, che si contendono il presidio di dei postazioni dislocate lungo la mappa. La squadra che riesce ad avere il dominio della maggior parte delle postazioni, consuma l'energia degli avversari fino al suo esaurimento e, quindi, alla vittoria. Le mappe sono tre e sono quelle che i giocatori avevano dimostrato di apprezzare di più tra quelle del vecchio Battlefield 1942, ovviamente combinate con le possibilità offerte dal Frostbite engine e dalla distruttibilità degli ambienti. In pochissimi istanti si forma una partita e si finisce in rete, senza lag e con 24 giocatori, disposti in due team, ognuno dei quali può essere diviso in sotto gruppi di quattro in modo da poter chattare, cercando di coordinarsi, riprendendo chiaramente il net code di Bad Company con anche, però, gli stessi problemi di comunicazione, dato che non c'è modo di parlare con i membri della propria squadra, all'infuori dei partecipanti al proprio sotto team. I DICE, però, hanno anche preso nota di uno dei difetti riscontrati col vecchio gioco, ovvero i danni che venivano inflitti ai soldati dalle esplosioni dei palazzi, a volte davvero eccessivi, soprattutto perché l'energia del giocatore non si ripristinava al trascorrere del tempo. Qui, non solo sono stati diminuiti i danni, ma l'energia si recupera dopo qualche istante al riparo dal fuoco nemico, rendendo di fatto superflua la classe del medico da campo, e facendone sopravvivere solo tre: Fanteria, Assaltatori e Cecchini, ognuna col suo set di armi che può essere cambiato ad inizio partita e dopo ogni morte e conseguente respawn, che, come in passato, può avvenire da qualsiasi avamposto conquistato dalla propria squadra.

Obiettivi Xbox 360

Come tutti i giochi disponibili su Marketplace, il bottino di punti disponibili ammonta a 200. Sono tutti naturalmente conseguibili giocando online e senza particolari problemi. Insomma, pochi, ma decisamente accessibili.

Le mappe sono vaste e ben disegnate, l'azione è frenetica e precisa, tranne i casi in cui, anche a bordo di un carro armato, per i capricci del motore non si riescono a far saltare in aria palazzi chiaramente centrati nel mirino. Ci si passa facilmente sopra a questi piccoli appunti, perché tra la frenesia, il divertimento e il lavoro fatto sul motore si stenta a credere che si tratti di un semplice gioco disponibile in download. Tornano i già menzionati carro armati, le jeep e gli aerei, ai quali è dedicata una quarta mappa, tutta nei cieli, che sarà disponibile, a quanto pare, quando si saranno consumate 43 milioni di uccisioni sui server di EA. Il motore grafico conferma la sua bontà e questa volta è stato abbandonato anche l'uso, per alcuni eccessivo, dei retini che caratterizzavano le visuali di Bad Company, donando a tutto il pacchetto un aspetto decisamente più pulito e ancora più convincente. Certo, non esiste alcun sistema di progressione, se non quello legato ai punti esperienza che fanno salire di grado, e alla voglia di sbloccare obiettivi e trofei, ma per il prezzo d'acquisto Battlefield 1943 rappresenta uno dei migliori esempi di come sfruttare le nuove metodologie di distribuzione del software e un ottimo investimento per gli appassionati del gioco online competitivo.

Conclusioni

Multiplayer.it
8.8
Lettori (140)
8.4
Il tuo voto

Battlefield 1943 è un bel ritorno alla frenesia e all'immediatezza del primo episodio, senza dimenticare le belle novità introdotte da Bad Company, compresa la grande interattività degli ambienti e un aspetto tecnico ben al di sopra della media dei giochi scaricabili sui vari network. Ore di divertimento aspettano chiunque si faccia conquistare dalle meccaniche di gioco, pronte a ripagare i giocatori dei circa 15€ necessari all'acquisto.

PRO

  • Gameplay collaudato
  • Entrare in partita è un piacere
  • Comparto tecnico

CONTRO

  • Solo tre mappe
  • Niente chat globale per il gruppo da 12