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Thrustmaster T.16000M

Un esclusivo e innovativo sensore magnetico per raggiungere un livello di precisione superiore a quello di tutti gli altri joystick presenti sul mercato.

RECENSIONE di Francesco Bassi   —   30/09/2009

Thrustmaster non ha certo bisogno di presentazioni, è un'azienda da sempre impegnata nel proporre hardware e accessori innovativi e di qualità per l'intrattenimento videoludico. Tra quelli che hanno lasciato il segno tra i giocatori di vecchia data come non ricordarsi degli splenditi volanti Thrustmaster T1 e T2, tutti in metallo, e la perfetta replica della cloche del leggendario caccia americano F-16, la Thrustmaster Hotas Cougar. Periferiche di controllo che per il prezzo proposto al pubblico erano adatte a una ristretta cerchia di utenti appassionati. Considerata la nomea che si porta dietro il marchio, con una certa curiosità siamo quindi andati a provare l'innovativo T.16000M presente già da qualche mese nei migliori negozi al prezzo di circa 49euro, quindi piuttosto accessibile soprattutto per quello che offre.

Cuore magnetico

Thrustmaster T.16000M

Già la confezione mette in risalto tutte le qualità del joystick, presentandolo come il più preciso che esista al mondo adattabile sia per utenti mancini che destrorsi, illustrando la dotazione di un nuovo sensore magnetico capace di una risoluzione di 16000x16000 punti per ogni asse di movimento X e Y. Il nome della periferica T.16000M è stato scelto proprio per mettere in risalto questa sua altissima precisione derivante dalla nuova tecnologia sviluppata da Thrustmaster chiamata H.E.A.R.T. HallEffect AccuRate Technology. Questa si basa su sensori magnetici 3D ad effetto Hall, collocati nello stick, prima d'ora mai applicati in quest'ambito. Questi sensori, oltre ad offrire un livello di precisione 256 volte maggiore rispetto agli attuali sistemi concorrenti, anche high end, grazie alla loro natura magnetica offrono il vantaggio di eliminare qualsiasi tipo di attrito nella periferica, azzerando quindi anche il rischio di danni meccanici, e garantendo nel tempo un alto livello di precisione.

Fuori dalla confezione

Una volta preso in mano e fatto uscire dalla confezione, che contiene oltre al Joystick, il manuale, una guida rapida per Flight Simulator X e due "grip" in gomma per renderlo adatto alla mano sinistra, si viene colpiti dal peso e dalle misure imponenti del controller, che stupisce soprattutto se pensiamo che non è dotato di meccanismi per il Force Feedback. A prima vista sembra uno di quei classici joystick che ricordano le leve di comando degli aerei, navicelle spaziali o mech, ma guardandolo bene ci si accorge che ha qualcosa in più.

Dettaglio Hat Switch e Grilletto
Dettaglio Hat Switch e Grilletto

Sullo stick dalla forma molto ergonomica sono presenti quattro pulsanti, di cui un grilletto dal click deciso e un Hat Switch a 8 direzioni adibito alla visuale panoramica, ma comunque adattabile a qualsiasi altra funzione configurandolo opportunamente dal menù del gioco. La leva ha la possibilità di ruotare sul proprio asse di circa 30° in senso orario e antiorario (60° totali), per il controllo del timone nelle simulazioni di volo.
Il joystick è stato completamente concepito per utenti ambidestri garantendo un ottimo confort per entrambe le mani. La base della leva offre una comoda zona di riposo per la mano destra che può essere girata di 180° nel caso si voglia adattare lo stick alla mano sinistra. Il tutto è molto semplice si allenta una vite con il cacciavite si gira la base della leva, si restringe la vite e infine si applicano i due grip aggiuntivi rivestiti di gomma per l'appoggio del pollice sinistro (sul manuale sono riportate le semplici e rapide operazioni da fare).

Configurazione per mano sinistra e destra
Configurazione per mano sinistra e destra

Sull'ampia base del joystick sono presenti ben 12 pulsanti disposti in modo simmetrico e indistinguibili tra loro, questo comporta la difficoltà nell'identificare ad esempio il pulsante 11 dagli altri poiché non c'è nessun segno di riconoscimento e quindi si deve unicamente assegnare e ricordare a memoria la disposizione. Inoltre è presente la manetta adibita nei simulatori di volo al gas per il motore (Throttle). Infine sotto la base del controller, girandola, troviamo uno switch che consente di invertire i pulsanti della base per passare da una configurazione destrimani a una per mancini.

Si prende il volo

Il T.16000M non ha bisogno di nessun software da installare per essere usato, infatti è completamente Plug & Play, ed è sufficiente collegarlo al pc tramite una porta USB per farlo riconoscere immediatamente dal sistema operativo sia esso Windows XP, Vista o Seven.

Dettaglio illuminazione verde
Dettaglio illuminazione verde

La precisione e l'assenza di "zone morte" sono messe in risalto da una retroilluminazione in verde che si accende appena si sposta la leva dalla posizione centrale, e che si spegne dopo 3 secondi che la leva è lasciata nella posizione di riposo. La centratura è affidata ad una molla elicoidale con sezione metallica da 2,8mm, quindi piuttosto robusta capace di dare una tensione decisa, lineare e ultra fluida.
Durante l'uso il T.16000M è molto comodo e non stanca la mano, la base è molto pesante e da buona stabilità anche nei movimenti rapidi. I pulsanti sulla leva sono tutti facilmente raggiungibili e posizionati in modo tale da non stressare il pollice nelle sessioni lunghe di gioco. Abbiamo provato il joystick sia con il gioco di aerei di Ubisoft Tom Clancy's HAWX sia con il simulatore di volo di Microsoft Flight Simulator X, con risultati decisamente soddisfacenti in entrambe i casi.
HAWX pur essendo un titolo prettamente arcade si adatta perfettamente all'uso del joystick aumentando l'immersione nel gioco, facendolo di gran lunga preferire all'uso del pad. Con Flight Simulator X si tocca l'apice, è qui che viene in risalto tutta la precisione messa a disposizione dall'esclusivo sensore magnetico, infatti in qualsiasi fase del volo si ha il pieno controllo dell'aereo che segue perfettamente il nostro movimento del joystick senza tentennamenti o indecisioni. Si possono effettuare senza problemi movimenti tranquilli e lenti ma anche decise virate. I dodici pulsanti sulla base una volta assegnati correttamente e memorizzati, il controllo del timone, della manetta e "l'angolo di visuale" multi-direzionale non fanno altro che aumentare la valutazione già positiva del controller.
L'unico risvolto della medaglia è proprio il suo adattarsi alla perfezione alle simulazioni di volo o ai giochi di aerei in genere, che si tramuta nel suo tallone d'Achille poichè di titoli simili non ne sono usciti molti negli ultimi periodi. Nota a margine, non si sente la mancanza del Force Feedback.

Thrustmaster T.16000M

Conclusioni

Il Thrustmaster T.16000M è un joystick che completa l'esperienza di gioco e il gameplay, risultando assolutamente da preferire al joypad o all'accoppiata mouse e tastiera nei titoli di volo sia di stampo arcade che simulativo. La periferica è molto precisa e facile da usare, infatti è sufficiente collegarlo al pc e iniziare a giocare senza bisogno di installare software aggiuntivo. I pulsanti sullo stick sono ben disposti e facili da raggiungere, mentre quelli sulla base leggermente troppo vicini, tendendo a disorientare essendo tra loro indistinguibili. Se cercate una periferica di controllo diversa dal pad per i vostri giochi di volo nel Thrustmaster T.16000M troverete quello che desiderate ad un prezzo tutto sommato contenuto.

PRO

  • Eccellente precisione e risposta ai comandi
  • Integra manetta e controllo timone
  • Molti Pulsanti...

CONTRO

  • Può essere sfruttato al meglio solo in una manciata di titoli attuali
  • ...non tutti comodi da raggiungere