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Operazioni Speciali

In esclusiva (temporale) per Xbox 360 è arrivato il primo DLC per Call of Duty: Black Ops

RECENSIONE di Matteo Santicchia   —   09/02/2011

Versione testata: Xbox 360

Sono passati tre mesi dall'uscita di Call of Duty: Black Ops nei negozi, Treyarch, per ora solo su Xbox 360, ha rilasciato un pacchetto contenente quattro mappe per la porzione multiplayer "standard" e una per quella zombie. Le mappe, come da tradizione Activision, sono piuttosto costose, 1200 Microsoft Points, ma aggiungono una discreta varietà alle meccaniche lisce di Black Ops.

Operazioni Speciali

Questo non vuol dire però che siano un acquisto imprescindibile, 14,40€ al netto della conversione sono una cifra molto importante, ma bisogna comunque dire che Treyarch non si è limitata a fare il compitino, mettendoci del suo nel cercare di dare sostanza ad ogni euro speso. I ragazzi americani hanno infatti posto l'accento sull'interattività delle mappe, su come non siano semplimente luoghi da percorrere, ma su come esse offrano inedite possibilità tattiche al giocatore.

Est Ovest

In quest'ottica abbiamo in Berlin Wall una terra di nessuno tra i due lati del muro che, se attraversata, attiva delle postazioni fisse automatiche; in Discovery un ponte ghiacciato "sotterraneo" che può essere fatto saltare in aria, mentre in Kowloon, la migliore mappa del pacchetto, possiamo utilizzare un fune sospesa per spostarci velocemente tra i palazzi. Tutto ciò ha però un impatto relativo sul gameplay, non è certamente questo il valore aggiunto del DLC. Le intenzioni sono da lodare, il risultato un pò meno però. Quello che però è lodevole è il level design delle mappe, davvero ispirato e capace di supportare gli approcci più disparati all'azione.
La mappa di Hong Kong, Kowloon, "remake" della missione Numeri della campagna single player è esemplare in tal senso. Intanto da subito si nota lo sviluppo verticale del livello, con un'intricata "fusione" di palazzi uno sopra all'altro, che si affastellano come se fossero diversi ordini di palchi in un teatro, asimmetricamente però, in modo da generare una struttura piena di punti che si affacciano su cortili, tetti, balconi, dove si gioca al gatto col topo entrando nei condomini, saltando tra ballatoi e appartamenti, riuscendo anche a mettere a segno colpi dalla distanza grazie ad un orizzonte visivo spesso molto vasto, nonostante un piano regolatore problematico, potremmo dire. Inutile dire che una planimetria del genere è decisamente versata nelle modalità in cui è richiesto tenere o conquistare punti strategici, potendo arrivare sulle zone calde da diverse strade, alla stessa maniera la difesa potrà godere di molte soluzioni tattiche.

Operazioni Speciali

La mappa Discovery è anch'essa derivata da un livello single player e ci permette di combattere nella base segreta nazista vista nel flashback di Black Ops. Benchè sia costruita in maniera più canonica, con tante strutture su due piani collegate tra di loro, è sicuramente apprezzabile nel modo in cui riesce a fondere tanto scontri dalla grande distanza, quanto furiosi assalti ravvicinati. Le zone particolarmente interessanti sono due, una passerella laterale dalla quale è possibile tenere sott'occhio tutta la mappa, e un piccolo ponte di ghiaccio situato sottoterra nel bel mezzo del livello, che può essere distrutto, ma che è solo una via alternativa per muoversi tra gli estremi della base. Nel mezzo un dedalo di stradine strette, laboratori, passaggi innevati, casupole e capannoni che si alternano a spazi ampi dove correre a perdifiato evitando il fuoco incrociato. Una mappa, come scritto precedentemente, "classica", buona per tutte le tipologie di gioco e per i diversi tipi di approccio.
Berlin Wall sfrutta poco invece la peculiarità della terra di nessuno, finendo per proporre un semplice scontro mordi e fuggi tra i palazzi al di là e al di qua del muro, regalando brividi solo nei punti di strozzatura della mappa, ovvero di fronte a grosse falle aperte nel muro. Per il resto un livello funzionale, senza però particolari guizzi, graziato dalla ricostruzione "fedele" del checkpoint Charlie, con le garitte della polizia di frontiera, i carri armati che si fronteggiano e architetture che denunciano la differenza tra est e ovest. Anche qui perfetto bilanciamento tra scontri dalla breve e dalla lunga distanza, con questi ultimi favoriti da posizioni sopra elevate che dominano il muro e il percorso controllato dalle torrette.

Obiettivi Xbox 360

Call of Duty: Black Ops - First Strike premia il giocatore con quattro obiettivi, tutti relativi alla modalità zombie. Il primo ci costringe ad utilizzare tutti e tre i Lunar Lander, mentre per ottenere il secondo dobbiamo uccidere cinque zombi con un colpo dell'arma che crea buchi neri. Gli ultimi due invece sono quelli più tosti, come ad esempio quello che ci impone di uccidere una scimmia usando una trappola esplosiva.

Stadi e cosmodromi

Stadium è invece la Nuke Town del lotto, di piccole dimensioni compressa tra lo stadio di hockey, alcune strutture e il piccolo parco di fronte. A parte il tetto di un negozio, il livello non invita certamente al camperaggio massiccio, anzi ci costringe ad essere il più in movimento possibile, correndo a perdifiato tra le varie zone che lo compongono. Una mappa senza nessuna velleità, divertente e caciarona, con un paio di punti strategici interessanti, come la scalinata per salire al secondo piano del palazzetto, ma che sembra essere la più debole del gruppo.
Ascension, il livello dedicato alla modalità zombie, è ambientato in un cosmodromo russo, sulla falsariga di quello visto nella mappa Launch, solo che qui si parte in un bel bianco e nero (sino a quando un sontuoso Technicolor lo rimpiazzerà una volta ripristinata la corrente elettrica), trasportati a terra da una strana piattaforma volante, e man mano che si procede verso l'uscita, salendo numerose scale e passaggi, sarà possibile guadagnare nuovi perks ed utilizzare un paio di armi inedite e potentissime, roba da film di serie B tipo uno strano aggeggio che genera buchi neri e matrioske a frammentazione. Una mappa molto vasta, ispirata e assolutamente ben disegnata, con tanto di scimmie spaziali ruba perk.

Conclusioni

Multiplayer.it
7.8
Lettori (123)
5.7
Il tuo voto

Call of Duty: Black Ops - First Strike, prima di ogni valutazione di merito, è certamente un DLC costoso. La buona volontà di Treyarch nell'andare oltre la semplice inclusione di mappe è palese, ma cìò non è il punto forte del pacchetto, visto l'impatto non memorabile di una maggiore interattività delle mappe. Il plus di questa espansione è il level design, come al solito ben congegnato e capace di esaltare ogni tipo di approccio, specialmente nella mappa Kowloon, davvero originale e inconsueta, ma l'impressione è che alcune scelte di design avrebbero potuto essere sviluppate più approfonditamente.

PRO

  • Level design come al solito di grande spessore
  • La mappa Kowloon è davvero originale
  • Interessanti introduzioni "interattive" nelle mappe...

CONTRO

  • ...ma poco sviluppate
  • 5 mappe (di cui 2 derivate dal single player) per quasi 15€