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Una marcia in più?

Il nuovo episodio di Need for Speed per la piattaforma iOS spinge l'acceleratore sul realismo anziché sulla mera spettacolarità, tentando di insidiare il trono che ormai da tempo appartiene alla serie Real Racing

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   24/08/2011

Versione testata: iPhone

Hot Pursuit ha avuto certamente il merito di rilanciare alla grande il franchise di Need for Speed, reinventandone gli elementi chiave per offrire un'esperienza arcade di grande carattere e qualità; ma come sappiamo Electronic Arts non si è accontentata dei pur ottimi risultati ottenuti, e ha voluto affiancare a questa serie "classica" una seconda interpretazione, Shift, maggiormente indirizzata verso la simulazione. L'importanza sempre maggiore della piattaforma iOS ha visto arrivare su iPhone e iPad entrambi questi ottimi prodotti: Need for Speed: Hot Pursuit con il suo gameplay immediato, l'ottima realizzazione tecnica e uno story mode fatto di grandi numeri, specie dopo l'aggiornamento che ha raddoppiato le gare disponibili, implementando la possibilità di correre anche nei panni dei piloti fuorilegge; il qui presente Shift 2: Unleashed, che fin dalle prime battute appare votato al realismo e che ci permette di regolare fin nei minimi dettagli le impostazioni relative alla guida.

Una marcia in più?

Abituati ai racing game che attivano di default la visuale esterna, avviare il gioco dopo averlo scaricato e trovarsi a gareggiare utilizzando la telecamera interna della vettura è già di per sé una piccola sorpresa, che svela tutte le proprie particolarità non appena accediamo alla schermata delle opzioni. Shift 2 si rivela infatti ottimo per quanto concerne i controlli via accelerometro, con l'auto che asseconda l'inclinazione del dispositivo in modo molto reattivo e preciso, ma ci assegna in prima battuta uno stile di guida eccessivamente assistito: l'acceleratore automatico ovviamente può starci, ma automatizzare anche le frenate e attivare l'assistenza alle curve non può che restituire un'esperienza falsata. Per fortuna è appunto possibile modificare questi valori a piacimento e in modo graduale, disattivarli in toto oppure diminuirne l'incidenza, ma anche scegliere di fare tutto da soli tra accelerazione, freno e persino cambio dei rapporti. A nostro avviso la soluzione con solo acceleratore e cambio automatici è la migliore per non rinunciare alle velleità simulative del titolo sviluppato da EA Mobile pur senza eccedere in termini di macchinosità dei controlli, ma è chiaro che ognuno potrà realmente disegnare lo stile di guida attorno ai propri gusti e alle proprie esigenze. Un grande pregio per un mobile game.

Quantità e qualità

Oltre a offrire un ottimo feeling di guida, Shift 2: Unleashed vanta numeri di tutto rispetto, sia in termini di vetture disponibili che di gare (ce ne sono quaranta). La modalità carriera costituisce il fulcro del gioco e ci vede spendere il denaro guadagnato con ogni vittoria per l'acquisto di nuove auto oppure per potenziare e personalizzare quelle in nostro possesso, migliorandone accelerazione, velocità finale, tenuta e finanche la dotazione in termini di ossido di azoto, che può fornire lo spunto necessario per tagliare il traguardo per primi quando le cose si mettono male.

Una marcia in più?

L'integrazione con Origin permette l'accesso e la gestione dell'account in modalità cross-platform, dunque non serve una nuova registrazione e possiamo entrare utilizzando eventualmente i nostri dati, ma in tal senso delude fortemente la mancanza di una modalità multiplayer online, che avrebbe davvero potuto far fare il salto di qualità a questa produzione. Gli altri limiti di Shift 2 vanno cercati più che altro negli elementi di contorno: la visuale dall'esterno dell'auto si rivela molto meno efficace sia in termini di gameplay che in termini di mera grafica, seppure gli sviluppatori non abbiano affatto lavorato male, mentre l'accompagnamento musicale firmato risulta anonimo già dopo pochi minuti. Il comparto tecnico in generale è comunque ottimo e si pone fondamentalmente alla pari con quello di Hot Pursuit.

La versione testata è la 1.0.1
Prezzo: 3,99€
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
8.0
Lettori (9)
4.2
Il tuo voto

Nella sua versione iPhone, Shift 2: Unleashed non può avvantaggiarsi dell'ampio schermo dell'iPad per valorizzare al massimo l'ottima esperienza di guida in prima persona, ma i risultati in termini qualitativi sono comunque eccellenti: i controlli via accelerometro funzionano in modo estremamente preciso, la visuale "basculante" amplifica il coinvolgimento e la possibilità di regolare "di fino" gli aiuti aggiunge un grande spessore al gameplay, che può dunque essere più assistito o più simulativo a seconda dei gusti. Il gioco perde molto del suo fascino con la visuale esterna, ma in termini di modalità e numeri teme pochi confronti. Dispiace molto per la mancanza del multiplayer online, che avrebbe maggiormente legittimato l'integrazione di Origin e consentito, magari, qualche interessante sfida cross-platform. Del resto EA punta in quella direzione, no?

PRO

  • Eccellente esperienza di guida in prima persona
  • Controlli precisi e ampiamente regolabili
  • Ottima realizzazione tecnica e numeri di tutto rispetto

CONTRO

  • Manca il multiplayer online
  • Con la visuale esterna perde molto fascino
  • Accompagnamento musicale anonimo