5

Questioni di punti di vista

Un nuovo puzzle game "prospettico" arriva nel negozio online Apple, vantando tra le sue feature anche quella dell'esclusività per piattaforme iOS

RECENSIONE di Giovanni Polito   —   04/01/2012

Versione testata: iPhone

Sembrano passate ere geologiche da quando per gli amanti dei puzzle c'era soltanto la "Settimana Enigmistica" (o suoi cloni), fatta di classici cruciverba, rebus e indovinelli vari.

Questioni di punti di vista

Il lettore meno giovane ricorderà però che il momento più divertente all'arrivo della storica rivista in casa consisteva nello scoprire la figura nascosta sotto il gioco "Unisci i puntini numerati": qualche secondo di attesa e la particolare figura scelta per quella settimana appariva in maniera definitiva (e spigolosa) sotto i propri occhi. Al di là dell'indubbio fascino legato alla carta e alla penna, la gioia di scoprire immagini nascoste in maniera più o meno articolata esiste e prospera anche oggi pur cambiando, inevitabilmente, le moodalità di approccio. Blueprint 3D infatti sfrutta in maniera impeccabile il perfetto schermo touch di iPhone e iPod per riprodurre quelle stesse magiche sensazioni, aggiungendo però un tocco più moderno e stilisticamente azzeccato.

La giusta prospettiva

Il semplice e consigliato tutorial di Blueprint 3D è in grado di far capire fin da subito la natura di puzzlegame atipico e spettacolare: l'obiettivo da raggiungere, proprio come nel più "Vintage" Unisci i puntini, è quello di far mostrare la figura celata, donando un senso a tutta una serie di simboli altrimenti privi di qualunque significato. Il metodo scelto per "riesumare" l'oggetto attentamente occultato è quello delle diverse visioni prospettiche, visualizzabili mediante un semplice schema progettuale. In sostanza, ogni puzzle da affrontare parte da un progetto "scomposto" su più piani immaginari tridimensionali; al giocatore spetta il compito di riportare in asse i diversi piani, allineare la giusta prospettiva e far apparire così finalmente la soluzione. Come già accennato, lo strumento attraverso il quale è possibile effettuare le diverse prove è il touchscreen; nel concreto, con uno slide in orizzontale o in verticale si fa compiere al disegno un giro attorno ai rispettivi assi mentre per far ruotare l'oggetto in libertà, quindi anche in profondità, è necessario usare i due pollici, da far scivolare in direzioni sempre opposte. Più difficile da spiegare che da realizzare, il movimento descritto può tranquillamente essere assimilato a quello che si effettua nell'uso di una "trackball", intuitivo metodo di input presente sui computer portatili di qualche generazione fa. Uno dei punti forti di questa produzione è sicuramente il numero molto elevato di livelli proposti sin da subito: si parla infatti di oltre 270 immagini criptate, divise per argomenti e, ciò che più conta, in continua evoluzione e supporto da parte degli sviluppatori.

Questioni di punti di vista

I puzzle si dividono dunque tra le categorie Tecnologia, Architettura, Medioevo, Elettronica, Spazio, Esercito, Trasporti e Natale, molto variegate tra loro e ognuna dotata di colonna sonora personalizzata. Ovviamente, non tutti i disegni hanno la stessa difficoltà di soluzione: i fattori da tenere in considerazione sono infatti legati sia alla conoscenza dell'argomento in oggetto sia alla pratica acquisita giocando. E' chiaro infatti che un appassionato di teconologia o di architettura riuscirà in genere a scoprire prima l'eventuale progetto nascosto nell'apposita sezone, ma è altrettanto vero che dopo un numero significativo di puzzle risolti si acquisisce una tecnica certamente perfezionata nello scovare più o meno tutti i tipi di immagini. A rendere la situazione sicuramente più interessante ci pensa però il fattore tempo, ottimamente implementato per avvantaggiare in termini di punteggio i giocatori con un migliore colpo d'occhio. Risolvere l'enigma entro 9 secondi permette infatti di ottenere la migliore valutazione possibile, ossia le tre stelle d'oro; se la soluzione arriva entro il venticinquesimo secondo, le stelle diventano due mentre se si supera tale limite la stella assegnata resterà sempre e comunque una. Naturalmente è data la possibilità di ricominciare il livello quando si vuole o semplicemente tornare in un secondo momento per migliorare i propri tempi e punteggi, importanti se si è fan di classifiche o avidi collezionisti di obiettivi Game Center. Una volta terminato in modalità normale, Blueprint 3D offre poi la facoltà di scegliere sia la modalità avanzata, che differisce soltanto per la mancanza di aiuto legato all'orientamento delle figure, sia la più interessante e complessa modalità Pro. Con questo settaggio la situazione diventa piuttosto ingarbugliata: i piani di movimento nei vari puzzle vengono infatti scissi e toccherà quindi selezionare manualmente quale dei due muovere o ruotare; soltanto dopo aver trovato il giusto allienamento si potrà poi spostare interamente la figura, per ottenere finalmente anche l'orientamento corretto. La ciliegina sulla già più che prelibata torta è rappresentata dalla gradevole pulizia grafica e dal supporto al Retina Display, quanto mai gradito vista l'importanza della definizione nella soluzione degli enigmi.

La versione testata è la 1.1
Prezzo: 0,79€
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
8.7
Lettori (4)
7.1
Il tuo voto

Blueprint 3D riesce a tenere incollati per ore al proprio iDevice, grazie alla perfetta sinergia tra la modernità dell'interfaccia e la classicità del gameplay, per lo meno inteso come fonte di ispirazione. Un'enorme varietà di progetti, trofei e modalità e un livello di sfida forse a tratti poco bilanciato ma sicuramente molto appagante completano un quadro certamente positivo. Da segnalare infine l'elevato tasso di rigiocabilità, merito soprattutto delle intelligenti sfide legate a tempo e punteggio.

PRO

  • Un numero spropositato di puzzle
  • Crea dipendenza
  • Alcune immagini molto belle...

CONTRO

  • ...mentre altre decisamente meno ispirate
  • Bilanciamento dei puzzle altalenante