66

Star Wars: Obi-Wan Kenobi 1x04, la recensione del quarto episodio su Disney+

L'episodio 1x04 di Obi-Wan Kenobi svela i segreti dell'Inquisitorium e prepara la serie TV di Disney+ al gran finale.

RECENSIONE di Christian Colli   —   08/06/2022

Arrivati al quarto episodio, possiamo quantomeno affermare che Obi-Wan Kenobi è una serie frustrante, perché alterna momenti di grande TV a stupidaggini inverosimili che hanno finito per diluire la sua importanza, anche a fronte dell'entusiasmo smisurato che l'ha accompagnata fino al primo episodio di due settimane fa. Come abbiamo detto tante volte, Star Wars non è solo Forza, spade laser, meme e battute iconiche, ma un immaginario immenso e affascinante cui ogni nuova produzione, compresa Obi-Wan Kenobi, aggiunge un nuovo tassello.

Alla nuova serie TV non possiamo certo negare il merito di averci mostrato alcuni aspetti meno conosciuti di questo immaginario: il Capitolo 4, per esempio, ci porta dentro l'Inquisitorium e svela un inquietante segreto che in futuro potrebbe tornare a galla.

Ne parliamo meglio in questa recensione di Obi-Wan Kenobi 1x04, quindi state attenti a eventuali spoiler oppure ritornate dopo aver visto l'episodio su Disney+.

Nell'Inquisitorium

Star Wars: Obi-Wan Kenobi, Tala si fa sempre più interessante
Star Wars: Obi-Wan Kenobi, Tala si fa sempre più interessante

Se proprio vogliamo toglierci il sassolino dalla scarpa e farvi capire che anche noi siamo attenti alle ingenuità della serie TV... ebbene, sì, alla fine Darth Vader non aveva lasciato scappare Obi-Wan per seguirlo, e si è fermato davanti alle fiamme che aveva estinto con la Forza pochi istanti prima per nessun motivo preciso. Quindi il Capitolo 4 non è che parta esattamente in... quarta (a-ah!), ma continuano a piacerci i montaggi come quello in cui vediamo Obi-Wan nella vasca di bacta da una parte e Darth Vader - o meglio, il corpo spezzato di Anakin - dall'altra. L'episodio, peraltro, insiste molto sulle difficoltà fisiche e psicologiche di Obi-Wan, che scopriamo faticare a usare i suoi poteri ora che il suo legame con la Forza si è indebolito.

Ewan McGregor continua a giganteggiare nei panni dell'ex Maestro Jedi e se c'è un momento che abbiamo adorato è lo scontro con gli assaltatori nell'Inquisitorium. In una recente intervista, McGregor ha affermato che una delle sfide che ha dovuto superare per tornare a interpretare Kenobi è stata quella di scordare il proprio addestramento.

Come vi abbiamo spiegato qualche settimana fa in un approfondimento dedicato, Obi-Wan è stato uno dei migliori spadaccini della sua generazione. Ha perfezionato lo stile difensivo noto come Soresu, e lo abbiamo visto tenere testa con eleganza e precisione a tutti i suoi nemici - o quasi - nell'arco della trilogia prequel. Ciò che rende così formidabili i Cavalieri Jedi, però, è anche il loro legame con la Forza: per questo motivo Obi-Wan appare così maldestro e impacciato mentre devia i colpi di blaster e sgomina gli assaltatori imperiali nei corridoi dell'Inquisitorium.

È una scena ben costruita i cui sottintesi possono però sfuggire a chi mastica meno Star Wars: McGregor, che per la trilogia prequel si era dovuto allenare per ore prima di entrare in scena, ora ha dovuto sostanzialmente recitare a rovescio. Sicuramente hanno aiutato i tanti anni trascorsi da Episodio III, ma l'attore continua a rappresentare in modo efficace il Kenobi spezzato nello spirito di questa serie TV.

Star Wars: Obi-Wan Kenobi, la nuova sala dell'interrogatorio dell'Inquisitorium
Star Wars: Obi-Wan Kenobi, la nuova sala dell'interrogatorio dell'Inquisitorium

Quanto all'Inquisitorium, i giocatori che hanno completato Star Wars Jedi: Fallen Order saranno sicuramente trasaliti alla vista della sala dell'interrogatorio, una location che si visitava anche nel gioco, ma che nella serie TV è parecchio diversa. Il cambiamento ha senso: nel gioco, che si svolge cinque anni prima di Obi-Wan Kenobi, la stanza finiva praticamente a pezzi ed è plausibile che nel tempo l'Impero l'abbia ricostruita.

Il nostro giro turistico dell'Inquisitorium - che per il resto è molto simile a quello visto sia nel gioco, sia nella serie animata Star Wars: Rebels - non ha ancora chiarito una delle inconsistenze di continuità più inspiegabili della serie TV (stiamo parlando del Grande Inquisitore, naturalmente), ma in compenso ci ha mostrato cosa se ne facevano gli Inquisitori dei Jedi braccati. È stato il momento easter egg dell'episodio, con un bel primo piano di Tera Sinube, un Maestro Jedi comparso brevemente in Star Wars: The Clone Wars che aveva la peculiare abitudine di nascondere la spada laser nel bastone da passeggio.

Star Wars: Obi-Wan Kenobi, l'adorabile Baby Leia
Star Wars: Obi-Wan Kenobi, l'adorabile Baby Leia

Cosa significhi questa scoperta per il futuro di Star Wars è difficile prevederlo. Noi abbiamo la vaga impressione che sia un punto di partenza per gli studi che poi avrebbero portato gli Imperiali superstiti a cercare Grogu in The Mandalorian, ma è senz'altro una nuova sottotrama che potrebbe svilupparsi nelle altre serie TV o magari nella vociferata seconda stagione di Obi-Wan Kenobi che McGregor si è detto disposto a produrre e interpretare proprio negli ultimi giorni.

Quanto al resto dell'episodio, più breve rispetto ai precedenti, non si può dire che non ci abbia riservato qualche sorpresa. Abbiamo scoperto che Tala era effettivamente una Imperiale che ha disertato e si è schierata coi Ribelli, cosa che rende il personaggio interpretato dalla grintosa Indira Varma ancora più interessante e prezioso, e la serie ha infine cominciato a scavare nella personalità e nel passato della Terza Sorella.

Star Wars: Obi-Wan Kenobi, il cammeo di Tera Sinube
Star Wars: Obi-Wan Kenobi, il cammeo di Tera Sinube

Sfortunatamente è ancora troppo poco per ridefinire questa antagonista così sciapa. Moses Ingram continua a metterci tutta la rabbia e la cattiveria che può: fermo restando che l'attrice ci piace e che condanniamo senza se e senza ma gli improperi razzisti che le hanno vomitato addosso sui social, non possiamo negare che la sceneggiatura stia lavorando davvero poco sul suo personaggio e, con due episodi soltanto rimasti in canna, è difficile immaginare che si riesca a risolvere la sua sottotrama senza dedicarne una buona parte a qualche flashback.

Più dosati, invece, i ruoli di Leia e Darth Vader. Questa settimana la piccola principessa ha continuato a tenere testa ai cattivi, ma non ha avuto tantissimo materiale su cui lavorare, mentre Vader continua a fare quello che sa fare meglio: minacciare e strozzare la gente con la telecinesi.

Conclusioni

Tutto sommato, il nuovo episodio di Obi-Wan Kenobi è stato più solido del previsto, nonostante sia ambientato quasi interamente nella stessa località, al chiuso, e si concentri soprattutto sull'azione. Ci sono alcuni scivoloni in bella vista - tipo Tala che soffoca un ufficiale imperiale a pochi metri dai suoi commilitoni e nessuno se ne accorge - ma in generale abbiamo sentito maggiormente le atmosfere dei vecchi Star Wars, con una sequenza di salvataggio che cita i film a più riprese. Forse siamo noi che siamo diventati smaliziati con gli anni e cerchiamo la coerenza e la perfezione a tutti i costi, dimenticando quanto ci piacevano i primi film con tutti i loro errori di continuità e messinscena?

PRO

  • L'interpretazione a rovescio di McGregor in versione Jedi scarso
  • I promettenti segreti dell'Inquisitorium

CONTRO

  • C'è sempre qualche ingenuità nella sceneggiatura
  • Anche questa settimana niente momento di riscatto per la Terza Sorella