1

World Racing 2 - Recensione

World Racing 2 vi porterà in giro per il mondo come provetti pirati della strada per dare il vostro meglio, o il vostro peggio dal punto di vista dei passanti, su qualunque tipo di terreno. Se non sarete all'altezza potrete sempre godervi la vettura che si rompe in mille pezzi!

RECENSIONE di Andrea Rubbini   —   29/12/2005
World Racing 2 - Recensione
World Racing 2 - Recensione

La dura legge della strada

World Racing 2 - Recensione

Esaurite le prove di routine per dimostrare al mondo che si è in grado di portare 200 cavalli come consumati mandriani anche a folle velocità, con un rischio tutto sommato accettabile, verrete subito catapultati nella Modalità Carriera, cuore di quella che potremmo considerare la prima parte del gioco e che si pone anche come filtro per accedere alla seconda. Le cose sono molto semplici: in questa modalità vi verranno assegnate delle missioni, che possono anche essere composte da più prove consecutive e per ciascuna di esse il gioco vi proporrà quali sono le vetture tra le quali scegliere il vostro mezzo di competizione. La cosa più interessante è che non si tratta solamente di correre come dei disperati verso il traguardo, perché World Racing 2 offre diverse modalità e numerosi requisiti necessari per poter completare una tappa. In certi casi dovrete anche passare attraverso determinati checkpoint disseminati lungo il tracciato, accumulando un certo numero di punti per le derapate o per aver mantenuto un picco di velocità entro il tempo imposto dal regolamento. Ci sono anche gare testa a testa con una sola vettura controllata dalla CPU e corse contro il tempo con l'obbligo di mantenere i danni sotto un tetto minimo. Tutto questo mentre attorno a voi infuria il traffico stradale o le condizioni avverse dettate dai terreni che cambiano a seconda della collocazione geografica del circuito.
Il grande pregio di questa scelta è quello di offrire oltre 120 gare cercando di spezzare la monotonia che un gioco di guida sostanzialmente arcade finisce per imporre, e in questo World Racing 2 riece a metà: nonostante le varianti proposte infatti, la guida è lineare e le vetture si conducono con facilità anche ad elevata velocità, così che manca la vera sfida che vi costringe a correre con il cuore in gola dando il meglio di voi stessi. Dall'altra parte arrivano in nostro soccorso gli speedbucks, la moneta sonante che guadagnerete a seconda delle prestazioni e che vi consentirà di sbloccare circuiti e bolidi che aumentano notevolmente la longevità del gioco.
Ebbene sì, tanti sforzi non vi consentiranno solo di sbloccare nuove missioni, ma in base a determinate condizioni, come l'esecuzione di acrobazie su due ruote o derapate, otterrete premi nella valuta di World Racing 2. Si tratta di un sistema più fine di quanto sembri, perché sebbene la prestazioni in termini di guida, che si tratti di rocamboleschi sorpassi o di traguardi bruciati in tempo-limite vengono naturalmente premiate, ogni urto con le altre vetture o la scelta di servirsi delle tante scorciatoie detrarranno denaro dal montepremi finale. Il rapporto pende a favore degli sbagli, perciò è molto facile conlcudere una gara senza un soldo in tasca. D'altronde Wolrd Racing 2 resta comunque un gioco di media difficoltà, perciò vediamo subito come delapidare il gruzzolo così illegalmente guadaganato.

World Racing 2 - Recensione
World Racing 2 - Recensione

Hardware PC

Per far girare World Racing 2 è sufficiente un Athlon XP 1800+ o un Pentium 4 1,8 GHz, con una scheda AGP da 64 Mb e 256 MB di RAM. Si tratta però di un gioco che rende solo se si può godere appieno del comparto grafico unito ad un'alta velocità senza cali di prestazione. Noi lo abbiamo testato con un Athlon 64 3000+ e una scheda GeForce 6600 GT da 128 MB e un 1 GB di RAM. Con questa configurazione le prestazioni si sono rivelate ideali ad una risoluzione di 1024x768.

Chiavi in mano a interessi zero

World Racing 2 - Recensione

Eccoci arrivati al momento buono per estrarre il libretto degli assegni, perché World Racing 2 offre quella che possiamo considerare una seconda parte del gioco, ricca di gameplay e funzionale al multigiocatore, che si chiama Free Ride e alla quale si può accedere solo a colpi di speedbucks. In pratica si tratta di sbloccare nuove piste pagandole con i guadagni della modalità Carriera, ma soprattutto nuove vetture, che potrete utilizzare sia per le corse in Free Ride, sia in multiplayer contro gli avversari che deciderete di affrontare sulla rete. Questa modalità offre il piacere di regolare ogni parametro del circuito, scegliendo le condizioni di vittoria e il numero degli avversari, che dovranno però gareggiare con vetture uguali o compatibili a quella da voi scelta. Un vasto concessionari vi permetterà di accedere ad una serie di veicoli che spaziano dai prototipi alle macchine d'epoca, da riverniciare o arricchire con adesivi colorati a piacimento (e qui altri soldi volano fuori dal portafogli).
Non bisogna pensare che si tratti di un extra di poco conto; vi fornirà infatti la materia prima per poter apprezzare pienamente la modalità on-line e soprattutto vi darà la possibilità di cimentarvi con opzioni di gioco uniche come il KO, dove ad ogni giro di pista il più lento viene eliminato, fino ad arrivare all'ultimo con due sole vetture che si contendono il podio. C'è dunque tanta carne al fuoco che cuoce nella pentola di World Racing 2, ma cosa c'è di veramente avvincente in un gioco come questo? Probabilmente l'ebrezza di vedere i soldi tanto sudati andare in fumo ad ogni urto, in un tripudio di lamiere e vetri infranti, perciò non esitiamo oltre e godiamoci lo spettacolo nel prossimo paragrafo.

World Racing 2 - Recensione
World Racing 2 - Recensione

La prova dell'alce

World Racing 2 - Recensione

Per apprezzare un sistema di danni ad alto livello è necessario che tutto il comparto grafico sia all'altezza della situazione e World Racing 2 si vende bene dietro la vetrina. I modelli sono curati e dotati di numerosi parametri che ne regolano la fisica di movimento. Abbiamo testato direttamente sotto i nostri pneumatici che le vetture risentono del terreno sul quale corrono, con accorgimenti grafici come la persistenza dei danni recati all'ambiente circostante per tutta la durata della corsa, che si tratti di cocci e resti di automobili o veri e propri elementi del paesaggio deturpati da piloti incoscienti. E' addirittura possibile lavare via lo sporco dalla vettura schizzando a tutta velocità su di una pozza d'acqua.
Sono naturalmente dettagli, ma di quelli che fanno sorridere un giocatore che si è sudato la confezione del gioco. Per quanto riguarda le vetture vere e proprie il sistema che ne regola la graduale distruzione è una gioia per gli occhi: vernice e graffi sulle portiere, specchietti che pendono, vetri semi rotti e a seguire la perdita di un pezzo dopo l'altro fino a vedere la carena che si spezza in due. Il tutto è assolutamente superbo per quanto poco realistico, dal momento che anche in condizioni agghiaccianti potrete trascinarvi fino ad un benzinaio per farvi rimettere in sesto la vettura. Lo scenario non fa che aggiungere bellezza e colore al gioco, grazie ai riflessi sulle vetture e agli elementi paesaggistici di alcune tra le mete più belle del mondo, e sì, c'è anche l'Italia; non parliamo di vertici mai raggiunti prima, ma di un comparto grafico comunque solido e piacevole.

Multipiattaforma

La disputa tra la versione PC e quella Xbox non è tanto in termini di prestazioni, poiché su entrambe le piattaforme World Racing 2 fa una discreta mostra di sé, quanto piuttosto nella diretta concorrenza di titoli affini. Se possedete un PC e volete un gioco di guida immediato e divertente allora il titolo Playlogic può diventare una buona scelta, mentre per gli utenti Xbox esistono diverse alternative superiori a questo World Racing 2. Sempre che non le abbiate già provate tutte.

World Racing 2 è un bel gioco di guida, immediato, veloce e soprattutto dotato di uno spettacolare sistema di danni. Ci sono tante belle vetture e numerose opzioni di gioco, ma resta pur sempre un titolo di corse arcade senza alcuna vera innovazione, che potrebbe intrattenervi per ore senza farvi perdere la testa. Ci sono moltissime serie di titoli dedicati alle quattro ruote ed in particolare il mercato console offre alcuni must per appassionati e profani del genere. Resta dunque da vedere se avete già sperimentato i migliori e avete ancora sete di arcade, nel qual caso troverete in World Racing 2 un titolo solido e appagante.

Pro

  • Danni alle vetture esaltanti
  • Tantissime automobili e numerose varianti di gioco...
Contro
  • ...che ruotano però tutte intorno alla stessa idea
  • Manca la sfida, quella vera

Sedili troppo confortevoli

Va bene, fino a qui non si è parlato molto di difetti, ma qualcosa affligge World Racing 2, anche se non si tratta di qualche grave lacuna, quanto di una sensazione generalizzata che vi pervaderà dopo qualche ora di guida. A dispetto delle sue varianti infatti, manca di tensione, di mordente, la guida è molto semplice e anche se gli avversari si fanno mano a mano più ostici vi troverete a guardarvi mentre procedete senza troppe scosse una pista dopo l'altra. Non è facile avere idee innovative in un genere come questo, ma considerando anche la fortissima concorrenza, World Racing 2 finisce per trovare a fatica un suo spazio vitale che lo faccia davvero emergere tra i tanti titoli di guida arcade. Resta comunque un gioco che offre ore di onesto divertimento e si sforza di compensare le lacune con tanti contenuti per mantenere vivo l'interesse del giocatore. Peccato per le pessime musiche e per la snervante configurazione dei controlli, che potrebbero far saltare i nervi a più di un giocatore. Un motivo in più per consigliarvi caldamente di optare per il joyoad se lo state giocando su PC.

World Racing 2 - Recensione
World Racing 2 - Recensione

Il giro del mondo in 90 vetture

World Racing 2 - Recensione

I ragazzi di Playlogic sembrano aver fatto tesoro degli insegnamenti che il pubblico ha impartito loro con la fredda accoglienza riservata al vecchio Mercedes-Benz World Racing, oramai passato sugli scaffali dei negozi da due anni, e degnamente sostituito da un luccicante e attraente World Racing 2. Già dal nome si può intuire una sostanziale differenza, perché il nuovo gioco dedicato alle corse folli in giro per il mondo vanta un parco macchine che raggiunge i 90 modelli, fedelmente riprodotti a partire dai listini di oltre 17 case produttrici di automobili. Ci sono chiaramente anche l'Alfa Romeo e la Volkswagen, forse più vicine ai garage degli utenti di quanto non lo siano certi bolidi.
Diciamolo fin da subito che Wolrd Racing 2 non compete per il mondiale costruttori e sebbene le vetture siano customizzabili, si tratta solamente di rifiniture estetiche che non hanno peso in termini di prestazioni, ma tenetevi forte perché se da un lato non possiamo montare troppi pezzi nuovi dall'altro avremo invece il piacere di vedere la nostra vettura cadere a pezzi uno scontro dopo l'altro, in un crescendo di effetti grafici che finiranno per ridurre il modello a un tragico ammasso di lamiere. Inutile dire che questo ci regala una gioia primitiva puntualmente negata da Gran Turismo.
E' chiaro quindi che il feeling di World Racing 2 risiede nella velocità e nell'adrenalina di gare disputate su tracciati ricavati dagli ambienti più disparati in giro per il globo, dove si corre sul filo del rasoio se si ambisce al primo posto. Come questo avvenga lo vedremo subito dopo aver preso la patente.