Ed ecco come la paciocca console di Panariello si trasforma in un delirio cyberpunk.
Il vitality sensor, in verità, sembra un'innovazione decisamente inquietante, atta a facilitare l'ospedalizzazione del videogiocatore avvelenato e di certo non è il next step nell'esperienza di gioco. Che Wii stia cercando di muoversi sempre più verso il trainer casalingo e quindi sia interessato a monitorare l'utente è un fatto, ma personalmente giocare coi battiti del mio cuore mi metterebbe una certa inquietudine.
Inquietudine almeno quanta me ne mette l'idea di continuare a mettermi addosso oggetti o attaccarmi protesi per avere sempre più input e fornire sempre più output per giocare, in una esperienza che diventa ogni giorno più immersiva dal punto di vista hardware e quindi ingombrante proprio nella realtà reale.
Inquietudine pari a quella che provo notando da dove escono certi tubi che si è attaccato Neo.
Ma il Rez, in fondo, è roba vecchia, no?
Venite alla tana dove abbiamo un sacco di giochini in plastica e... ehm... gomma. Tipo Gino Pilotino e il Pirata Popò.
