A marzo 2011 riportammo la notizia che The Grinder, horror di High Voltage, lo studio cui dobbiamo uno dei migliori sparatutto in prima persona per Nintendo Wii, The Conduit, era ancora vivo e stava cercando un publisher. Purtroppo il passaggio al multipiattaforma non servì a nulla e di The Grinder si persero completamente le tracce.
A fare luce sulla sua storia arriva ora un ottimo video di Liam Robertson (Unseen64), che ricostruisce le vicissitudini vissute dal team di sviluppo e l'impossibilità di trovare qualcuno che credesse nel progetto, completamente sviluppato con fondi interni, di cui vengono raccontate tutte le caratteristiche. Interessante vedere come la storia di The Grinder si intrecci con quella di altri progetti e, soprattutto, con quella di Wii e la difficoltà dei publisher di venderci sopra i loro giochi, nonostante l'immensa base installata.
