Animal Force: la recensione per PlayStation VR

Il tempo passa sempre in fretta. Sembra infatti ieri che discutevamo delle aspettative per PlayStation VR, quando in realtà dopo l'estate il visore di casa Sony spegnerà già due candeline. In questi due anni l'azienda giapponese non ha fatto mancare il proprio supporto alla periferica, raccogliendo importanti collaborazioni esterne per portarvi titoli importanti come Resident Evil 7 e Skyrim VR, ma anche producendo apposite esclusive. Nonostante queste ultime non siano sempre riuscite nell'intento di raggiungere le aspettative riposte su di esse, c'è da dire che Sony non ha fatto mancare la quantità. Anche oggi ci ritroviamo a parlare di una esclusiva per PlayStation VR: tocca infatti al team cinese Internet Stars VR farci vedere il suo Animal Force, strategico "puccioso" disponibile da pochi giorni su PlayStation Store.

Un panda per amico

Animal Force ci mette nei panni di un gruppo di animaletti dotati di poteri da supereroi, impegnati a contrastare le forze aliene che intendono fare piazza pulita degli umani presenti sul pianeta. Per riuscire nel loro intento, i nostri amici possono muoversi su di un'astronave con cui andare alla ricerca delle forze nemiche, intercettando la loro navicella per affrontare la battaglia e fermare l'invasione. Ognuna di queste battaglie corrisponde ovviamente a un diverso livello, proposto in difficoltà crescente. Man mano che si complicano le cose, diventa possibile contare sulle diverse tipologie di personaggi presenti in Animal Force, ognuna delle quali è dotata di una particolare abilità. Troviamo per esempio il panda, in grado di sparare colpi che infliggono danni significativi, un rinoceronte che può anch'egli sparare, ma facendo meno danno a favore della possibilità di rallentare gli avversari, un uccello che permette a chi gli sta intorno di contare su uno scudo difensivo, e così via. Prima di ogni livello è possibile scegliere massimo tre diverse tipologie di animali, rendendo quindi la loro gestione il fattore principale di successo all'interno di Animal Force. L'obiettivo del giocatore - oltre a quello di non perdere tutti i membri della squadra - è di fare in modo che gli alieni non riescano a raggiungere il pianeta, riportando nell'astronave un certo numero di umani rapiti. Eliminando i nemici si possono guadagnare altri animali da aggiungere al team (sempre presi dalle tipologie scelte a inizio livello) o, una volta raggiunto il numero massimo di forze impiegabili, delle stelle da usare per ottenere potenziamenti. Ad accompagnare la campagna in single player troviamo tre diversi tipi di modalità multigiocatore locali, dove il giocatore che indossa PlayStation VR può misurarsi con altri dotati di DualShock 4 fino a un massimo di quattro utenti in totale. Nonostante l'aggiunta possa risultare simpatica a una prima occhiata, si tratta più che altro di minigiochi piuttosto semplici, che difficilmente vi attireranno al punto da chiamare a casa vostra qualche amico per giocare ad Animal Force.

Animali da difesa

Le dinamiche di Animal Force si avvicinano a quelle del genere tower defense, mettendo come abbiamo già detto il giocatore nella condizione di dovere impedire che gli alieni penetrino le difese per arrivare sul pianeta. Ogni nemico segue un percorso prestabilito, lungo il quale il giocatore deve schierare i propri animaletti in modo strategico. Per farlo possiamo contare su uno solo dei due controller PlayStation Move, che di fatto ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno: toccando gli animali è possibile calamitarli ai movimenti della propria mano, impilandoli per realizzare una specie di torre fluttuante o sganciandoli per posizionarli in un certo punto dello schermo. Nelle prime fasi la formula riesce a convincere, ma proseguendo col gioco si finisce per cedere alla confusione generata dalla presenza di tanti elementi su schermo: gestire le creature col tocco diventa un po' meno semplice, e richiede un buon quantitativo di concentrazione per riuscire a portare a termine con successo la battaglia. Purtroppo, la varietà non è il forte di Animal Force: una volta scoperte tutte le tipologie di animali disponibili, ci si ritrova infatti di fronte a livelli che più o meno sono sempre simili tra loro. Sono presenti anche battaglie contro boss, che purtroppo ugualmente non riescono a farsi notare in modo particolare. In termini stilistici Animal Force fa il suo dovere, presentando una grafica minimale ma abbastanza carina, soprattutto per quanto riguarda i "pucciosi" protagonisti del gioco.