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Pronti al lancio

Abbiamo parlato con Paul Rustchynsky dell'imminente uscita di DriveClub

PROVATO di Mattia Comba   —   18/09/2014

In una stagione videoludica che si preannuncia particolarmente intensa per gli amanti delle automobili, DriveClub è sicuramente il titolo che maggiormente ha catturato l'attenzione e l'interesse dei possessori di PlayStation 4, che fra meno di un mese potranno finalmente scendere in pista e sfidare i propri amici in gare all'ultima sportellata. Dopo i tanti dubbi e le poche certezze che hanno accompagnato la travagliata gestazione di un titolo che avrebbe dovuto essere tra quelli di lancio della console salvo poi venire abbondantemente posticipato, siamo finalmente riusciti a venire a capo di un racing game di carattere che promette di esaltare al massimo la componente social delle corse grazie all'introduzione di alcune peculiari feature che mettono il giocatore e il suo club al centro dell'intera esperienza di gioco. DriveClub è atteso sugli scaffali il prossimo 8 ottobre, ma noi ne abbiamo approfittato per (ri)provarlo nuovamente e scambiare qualche battuta direttamente con Paul Rustchynsky, game director di Evolution Studios che si è soffermato soprattutto sull'aspetto sociale della produzione e sul suo peculiare modello di guida a metà tra il simulativo e l'arcade, ma mai eccessivamente semplicistico. Ecco com'è andata.

DriveClub è un racing game di carattere che promette di esaltare al massimo la componente social

Il bello delle corse

Avendo messo le mani sulla stessa build che abbiamo avuto a disposizione in occasione dell'ultima GamesCom di Colonia, non possiamo fare altro che riconfermare le impressioni più che positive sul modello di guida. DriveClub, come molti altri titoli hanno fatto in questi ultimi anni, si è confermato un titolo allo stesso tempo accessibile ma profondo da padroneggiare alla perfezione, soprattutto quando ci si ritrova seduti su una super car lanciati in piena velocità su un rettilineo sporcato da un velo di neve nella bagarre più totale di una gara con dodici concorrenti.

Pronti al lancio

"La nostra intenzione, con DriveClub, è stata quella di creare un titolo che fosse estremamente facile da approcciare, ma che allo stesso tempo offrisse al giocatore un ampio ventaglio di impostazioni e impostazioni da modificare a piacimento per assecondare al meglio il suo stile di guida" ci ha spiegato Rustchynsky. "Possiamo dire che il modello di guida si pone a metà tra un arcade e un simulativo, ma è ampiamente personalizzabile. DriveClub potrà essere il titolo automobilistico più accessibile nel quale entrare per una gara veloce con gli amici interamente votata al divertimento e alle sportellate, oppure uno molto solido che soddisfi le esigenza di coloro che preferiscono limare preziosi millesimi sul cronometro nel tentativo di stabilire il nuovo record sul giro in una delle decine di piste disponibili. Sono esperienze di gioco molto distanti l'una dall'altra, ma il nostro obiettivo è quello di andare incontro ad ogni esigenza". E in effetti per ottenere i risultati migliori bisogna perfezionare la propria guida e sfruttare al meglio le caratteristiche di ognuna delle macchine presenti, facendo pratica per dosare correttamente freno e acceleratore per evitare brusche sbandate e testacoda indesiderati.

Paesaggi mozzafiato

Anche i danni e l'intelligenza artificiale seguono questa filosofia volta all'approccio flessibile: "Il modello di danni non sarà troppo incisivo o penalizzante da non far arrivare al traguardo la macchina, si limita puramente al lato estetico delle vetture. Inoltre anche l'effetto elastico è stato eliminato grazie a una intelligenza artificiale che si adatta in tempo reale alle capacità del giocatore rallentando il passo quando il pilota sta perdendo troppo terreno, oppure aumentando il ritmo quando si sta distaccando troppo. L'obiettivo è quello di far rimanere il pilota sempre nel centro dell'azione, costantemente col fiato sul collo, evitando che prenda un vantaggio eccessivo e che poi l'intelligenza artificiale sia costretta a "barare" con l'effetto elastico per rendere nuovamente la gara un pochino più interessante". Graficamente, il colpo d'occhio che restituisce DriveClub rimane di primissimo piano, con vetture eccezionali curate in ogni minimo dettaglio ed effetti particellari e volumetrici di ottima fattura. Durante la gara, però, sono soprattutto le ambientazioni a farsi notare, con i loro scorci mozzafiato frutto di un complesso lavoro di programmazione. "Le location sono state ricreate attraverso l'utilizzo di un sistema satellitare che ci ha permesso di mappare zone realmente esistenti all'interno delle quali ambientare poi i nostri tracciati, in modo da esaltare al meglio il gameplay del titolo. Attualmente ci sono Norvegia, Canada, Cile, India e Scozia per un totale di più di cinquanta piste che cresceranno progressivamente con l'arrivo di DLC gratuiti". E a tal proposito, saranno rilasciate gratuitamente anche nove nuove vetture, mentre entrano a far parte del season pass 80 livree, 176 nuovi eventi e ulteriori 38 macchine che arriveranno nei nove mesi successivi al lancio per un costo complessivo di 24,99€.

Sportellate in amicizia

Nonostante le premesse più che positive, questa sarà una stagione particolarmente ricca di titoli automobilistici votati all'online e alla sfera social, ma la competizione sugli scaffali non sembra preoccupare il team che ha messo anima e corpo in questo nuovo e ambizioso progetto vessillo di Sony e della PlayStation 4 fin dalla sua presentazione. "La competizione all'interno dell'industry è sempre un fattore positivo" ci ha confermato Rustchynsky, "che porta i vari team di sviluppo a ricercare soluzioni nuove e innovative per i loro giochi. Noi lo abbiamo fatto intraprendendo la strada social e mettendo l'interazione tra i giocatori al centro dell'esperienza dandogli la possibilità di sfidarsi, di formare dei club con i propri amici e di competere l'un l'altro".

Pronti al lancio

E per far conoscere il DriveClub al maggior numero di giocatori ampliando quindi il numero di utenti connessi online, Sony ha deciso di inserirlo nella lista dei titoli PS Plus in una sua versione ridotta comprensiva di 11 tracciati e 10 vetture, due per ogni classe (hot hatch, sport car, performance car, supercar e hypercar). Anche per questa versione saranno garantiti aggiornamenti gratuiti volti a migliorare l'esperienza di gioco, come l'introduzione del sistema meteorologico dinamico che gli sviluppatori hanno deciso di implementare in corso d'opera al gioco. Dopotutto, l'idea che Evolution Studios ha della sua creatura è molto chiara: "DriveClub sarà un gioco che andrà ad evolversi nel tempo in base a quanto richiesto dalla community. Vogliamo dare peso ai feedback dei giocatori nei primi mesi dalla release permettendogli di influenzare il nostro lavoro nel caso vogliano nuove modalità o nuove feature. Il nostro obiettivo è quello di mantenere il titolo fresco nonostante il passare dei mesi, tenendo alta l'attenzione del giocatore con nuovi contenuti che aiutino nella creazione di una community forte e duratura". A questo proposito verrà rilasciata una companion app su iOS e Android che consentirà agli utenti di gestire alcune caratteristiche social dall'esterno del gioco, dando pieno accesso alle statistiche e alla costituzione e gestione del club di appartenenza, con tanto di modifiche di emblemi e livree.

CERTEZZE

  • Modello di guida interessante e ampiamente scalabile
  • Tecnicamente molto valido

DUBBI

  • Longevità e varietà degli eventi da verificare