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Il Tokyo Game Show 2014 di Multiplayer.it

La nostra copertura nel dettaglio e come è andata la fiera asiatica per eccellenza!

SPECIALE di La Redazione   —   28/09/2014

C'era una volta il glorioso Tokyo Game Show: pensate che fino al 2002 la più importante fiera asiatica si svolgeva due volte l'anno, in primavera ed autunno, ed era foriera di una pletora di annunci importanti e titoli che hanno segnato l'industria videoludica per lustri. Anche durante i primi tempi del passaggio ad appuntamento singolo gli sviluppatori giapponesi dettavano legge; Multiplayer.it ovviamente era in prima linea a coprire l'evento con anche sei-sette persone, e non era raro visitare gli studi di una Square Enix sugli scudi, incontrando il maestro Nobuo Uematsu nell'ascensore, oppure conversare amabilmente con Kazunori Yamauchi presso Polyphony, senza dimenticare i tanti eventi pre-fiera di Namco, SEGA, Capcom e gli altri. Questo fino ai primi tempi della settima generazione di console, quella di PlayStation 3, Xbox 360 e Nintendo Wii, quando la richiesta di maggiori risorse economiche e una fase di stallo importante ha completamente sbilanciato i valori in campo a favore degli sviluppatori occidentali.

Il Tokyo Game Show 2014 di Multiplayer.it

Nintendo tra le altre cose storicamente non ha mai partecipato a questa fiera se non con titoli terze parti, e nel frattempo la GamesCom di Colonia ha preso piede relegando il Tokyo Game Show a terza forza in campo, con inevitabile riduzione del nostro staff. Ad oggi il mercato giapponese sta facendo fatica a trovare la propria personalità e conformazione definitiva - nonostante il record storico di partecipanti dello scorso anno - ma molto dipende dai tanti sviluppatori giapponesi ancora in ballo e da Sony, sempre presente in fiera con una quantità di giochi industriale, non sempre nuovi rispetto alle altre fiere. Il bilancio dell'edizione del 2014 va quindi analizzato oltre alla reale qualità e novità dei titoli presenti, inferiore come detto all'E3 e alla GamesCom ma capace di regalare diverse chicche quali ad esempio Final Fantasy XV, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain e Bloodborne, che siamo riusciti a mettere in evidenza con alcune Sale Giochi e approfondimenti; senza dimenticare i numerosi video collegati in un contesto, quello della cultura giapponese, sicuramente tra i più affascinanti e che cerchiamo sempre di riportare ai nostri lettori. Di sicuro la conferenza del primo settembre da parte di Sony ha denotato la volontà di far ripartire le console da casa anche in patria, e la fase di crisi acuta degli altri sviluppatori sembra essere oramai superata: la salita è ancora molto difficile, ma si avverte un'inversione di tendenza. Nei prossimi paragrafi spazio alla copertura che Multiplayer.it ha fatto durante il Tokyo Game Show 2014, abbiamo cercato di dare il massimo con il materiale presente!

La nostra copertura del Tokyo Game Show 2014 e come è andata la fiera asiatica per eccellenza!

Le pause caffè, le superdirette e la Sala Giochi

Nel corso della settimana del Tokyo Game Show abbiamo sviluppato una enorme mole di contenuti, spesso anche esclusivi, che vi hanno tenuti compagnia aggiornandovi quotidianamente con servizi, news, videoanteprime e articoli su diversi argomenti che hanno generato centinaia di discussioni e commenti. Perfino la nostra popolare rubrica Pausa Caffè, quella - per intenderci -nella quale la redazione di Multiplayer.it chiacchiera dal vivo dei principali fatti del giorno e dei videogiochi del momento, esibendosi talvolta in momenti di puro delirio con fatti personali e momenti di vita vissuta, è sbarcata anche in Giappone.

Nella puntata d'esordio dalla capitale del Paese del Sol Levante, il cui video lo trovate a questo indirizzo, Antonio, Umberto e Tommaso ci hanno tenuto compagnia chiacchierando un po' di Bandai Namco e un po' dei fatti loro. Grande spazio ovviamente anche per le nostre dirette, coi resoconti delle giornate di fiera dai nostri inviati. Nella prima superdiretta abbiamo parlato della giornata di esordio della manifestazione, quella cioè aperta alla stampa, e discusso principalmente su quanto visto e provato fra i vari stand, con focus particolare su titoli del calibro di Final Fantasy XV e Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, gioco del quale potete gustarvi l'apposita videoanteprima. Grande spazio anche e soprattutto per il New Nintendo 3DS , che il nostro Umberto ha provato sia in versione XL che normale durante il Tokyo Game Show.

Nella successiva superdirettaabbiamo invece parlato del secondo giorno di fiera, con Tommaso che per esempio ci ha ragguagliato sulle ultime relative a The Evil Within. E per non farci mancare nulla abbiamo pure realizzato per voi due puntate speciali dal Giappone, per altrettante esclusive, di Sala Giochi. Come i nostri lettori più fedeli sanno già, in questa rubrica uno o due redattori generalmente se la spassano per mezz'ora davanti a un videogioco chiacchierando liberamente e manifestando stupore o terrore in base agli eventi che avvengono su schermo. In occasione del Tokyo Game Show 2014 ne abbiamo quindi fatta una focalizzata sulla demo di Bloodborne, l'action RPG di From Software, e un'altra invece incentrata sul campione dimostrativo di Driveclub, il racing game di Evolution Studios. Entrambi i giochi, esclusive di PlayStation 4, erano disponibili in fiera. Durante la trasferta asiatica i nostri inviati si sono anche esibiti in una serie di divertenti sfide all'ultimo sangue in sala giochi, raccontandole poi in una serie di videodiari. Nella prima puntata Antonio e Umberto si sono scontrati a Taiko no Tatsujin di Bandai Namco nel Club Sega, con una piccola chicca bonus nel finale, mentre nella seconda si sono sfidati nel titolo di corse arcade intitolato D Arcade Stage 8. Per la terza e ultima sfida, che ha poi decretato il vincitore finale visto che il parziale vedeva i due redattori in perfetta parità, hanno scelto il picchiaduro Persona 4 Ultimax.

Il cibo e le curiosità sul Giappone

Ma le chicche non sono finite qui: sempre nell'ottica di offrirvi una copertura a 360 gradi dell'evento, e di farvi calare il più possibile nella sua atmosfera, abbiamo realizzato anche dei filmati, diciamo, "particolari", come quello creato in un unico piano sequenza che mostra il percorso che va dalla stazione di Makuhari all'ingresso della Makuhari Messe, la struttura all'interno della quale si svolge ogni anno il TGS, e l'altro in cui vi abbiamo offerto un vero e proprio giro tra gli stand. Spazio pure a dei servizi relativi alle curiosità, una su tutte la tenda per videogiocare, nella quale un appassionato intransigente si può chiudere per avere la massima privacy, trovando tutto l'occorrente per "sopravvivere" a lunghe sessioni di gioco.

Il Tokyo Game Show 2014 di Multiplayer.it

Non prima però di essersi magari munito di pigiami progettati specificatamente per non soffrire il freddo, o per dormire anche di giorno grazie a un grande cappuccio con tanto di pratica cerniera all'altezza del viso. Altri video sono invece stati incentrati su alcuni aspetti tipici della cultura giapponese, come per esempio il cibo, mostrandovi locali tipo i famosi Izakaya, ristoranti economici tipici dove è possibile mangiare stuzzichini e bere birra in quantità industriale, o piatti tradizionali come il Tonkatsu. Per tutti i video vi rimandiamo comunque al nostro canale YouTube. Sempre in tema di curiosità legate alla cultura giapponese vi abbiamo raccontato con un filmato delle Idol, vale a dire ragazze giapponesi che si esibiscono in diversi locali e che godono di un notevole seguito soprattutto fra i giovani otaku. Abbiamo quindi assistito ad un loro spettacolo, raccontandovi poi le nostre impressioni sull'argomento. E a proposito di belle fanciulle, dulcis in fundo non è mancato nemmeno il nostro tradizionale speciale in video dedicato alle ragazze più carine presenti in fiera. Quello che ormai è considerato dai lettori di Multiplayer.it come uno degli appuntamenti più attesi di ogni manifestazione non ha deluso nemmeno quest'anno le aspettative, proponendo al pubblico un buon numero di affascinanti pulzelle, nulla per fortuna a che vedere con le "tre geisha" che vedete qui sotto.