61

I numeri di Steam #2

Torniamo a dare un'occhiata all'interno dei numeri di Steam, come sono andati i saldi? Quale nazione gioca di più?

SPECIALE di Lorenzo Fantoni   —   28/06/2015

Dopo aver dato un primo sguardo un paio di mesi fa eccoci di nuovo a parlare dei numeri di Steam, grazie al provvidenziale aiuto di SteamSpy, un sito che offre con una buona approssimazione un sacco di interessanti statistiche sul servizio offerto da Valve. Avevamo iniziato il primo speciale sottolineando come Steam sia fondamentalmente un paese per vecchi (giochi). Tra i titoli più amati e giocati non figura praticamente mai qualcosa dell'ultimo anno, più precisamente nella Top 10 sia dei titoli più scaricati che di quelli più utilizzati solo quattro erano usciti dopo il 2010 e soltanto uno era dell'anno scorso.

Diamo un'occhiata ai numeri di Steam: come stanno andando i saldi?

L'arrivo dei dinosauri

Ad oggi la situazione non è cambiata poi così tanto, ma ci sono alcune importanti differenze. Per quanto riguarda i giochi più scaricati le posizioni sono fondamentalmente identiche, difficile infatti scalzare Dota 2, gratuito ed estremamente diffuso dalla prima posizione e lo stesso vale per il giocatissimo Team Fortress 2.

I numeri di Steam #2

D'altronde questa è una classifica in cui vengono premiati i titoli più famosi che da molto tempo stazionano all'interno dello store e ci vorranno anni per registrare delle differenze sostanziali. Per quanto riguarda invece i più giocati nell'ultimo periodo, escludendo la triade Dota 2, Counter-Strike: Global Offensive e Team Fortress 2, fa il suo ingresso in classifica GTA V, un titolo che sta ovviamente riscuotendo successo anche su PC dopo i numeri fatti su console. Senza dubbio la possibilità di usare le mod e creare piccolo cortometraggi sta pesando sul bilancio di un gioco che difficilmente verrà scalzato dalla top 10. Per il resto abbiamo nomi conosciuti come Skyrim, Clicker Heroes, Unturned e Civilization V, seguiti da PayDay 2 e un insospettabile Ark: Survival Evolved. Questo interessante titolo sta infatti riscuotendo un grandissimo successo nell'ultimo periodo, grazie anche alla presenza dei dinosauri e pur essendo fondamentalmente una beta a pagamento. Segno che alle spalle c'è una community molto attiva, un'ottima notizia per chi spera che il gioco venga supportato a dovere e arrivi alla sua versione definitiva, prevista l'anno prossimo.

Saldi! Saldi! Saldi!

Vediamo adesso come sta andando quel rito religioso che va sotto il nome di "I saldi di Steam" e come sta influenzando i guadagni e la crescita dei titoli più o meno famosi. I saldi sono infatti un ottimo modo per mettere in luce i giochi di seconda fascia o meno conosciuti, anche se, come vedremo, alla fine la parte del leone la fanno i soliti noti. Il più venduto durante i saldi è stato, ovviamente, un titolo Valve: Counter-Strike: Global Offensive che è stato scontato del 50% e ha piazzato 899.405 copie. L'operazione ha fatto guadagnare a Valve 6.736.543 dollari. Ma chi si è veramente abbattuto sui saldi come un'orda di barbari è stato Attila: Total War che con uno sconto del 30% ha venduto 488.827 copie, ovvero più di quelle vendute fino al giorno dei saldi, per un guadagno finale di 14.733.246 dollari! Al terzo posto troviamo suo cugino: Shogun: Total War che piazza un numero di copie molto simile ma, costando molto meno, guadagna "solo" 3.289.983 dollari. Anche il già citato Ark ha beneficiato dei saldi e se l'è cavata molto bene: grazie a uno sconto del 13% ha fatturato 10.738.940 dollari e venduto più di 400.000 copie. Nel resto della top 10 troviamo altri capitoli della saga Total War, gli intramontabili Castle Crasher, The Witcher II, Left4Dead e How to Survive (che era scontato del 95%!). Se guardiamo la classifica dal punto di vista degli incassi, oltre ai già citati Attila, Ark e Counter-Strike: Global Offensive al quarto posto troviamo lo splendido The Witcher 3, nuovamente alcuni titoli di Total War e poi Borderlands: The Pre-sequel, Cities Skyline, Elite: Dangerous e Scholar of the First Sin. Per il momento i saldi di Steam hanno venduto: 38.394.895 copie, fruttando 241.145.111 dollari, per un prezzo medio di 5,69 dollari e uno sconto medio del 66,92%. Ovviamente questi dati vanno presi con una certa approssimazione, visto che alcuni prezzi possono variare in base al cambio e c'è sempre un certo margine di errore nel sistema che estrapola i dati.

L'Italia su Steam

Niente di invariato nel panorama italiano per quanto riguarda i titoli più posseduti e giocati. Team Fortress 2, Dota 2, Counter-Strike: Global Offensive, Left4Dead e Unturned sono ancora i più amati dal pubblico, mentre nella classifica del maggior numero di ore spese troviamo Dota 2, seguito da Football Manager e Call of Duty III.

I numeri di Steam #2

Per avere qualche movimento dobbiamo analizzare i giochi con maggior numero di ore all'attivo nelle ultime due settimane: in testa troviamo nuovamente Ark, il survival a base di dinosauri che a quanto pare anche in Italia ha trovato terreno fertile per il suo sviluppo. Il gioco è anche al numero 25 nella classifica generale dei giochi posseduti, non male per un gioco uscito da così poco. Per il momento gli italiani posseggono in media 22,54 giochi, con un tempo medio di gioco totale nelle ultime due settimane di 21 ore, che salgono a 471 se guardiamo l'intero periodo di analisi. Nelle ultime due settimane sono stati attivi il 34% degli utenti, mentre il picco massimo è dell'86%. La situazione rispetto a due mesi fa rimane quindi più o meno invariata, con qualche titolo che per il momento prova a scalzare i grandi classici e i free to play, che però vincono sempre nel lungo termine.

Iran, un popolo di Dotati

I numeri di Steam #2

Concludiamo la nostra analisi con una panoramica mondiale, che pur vedendo gli Stati Uniti al primo posto come totale di giochi posseduti e di tempo speso per giocare, mostra risultati totalmente diversi se esaminiamo i valori medi. Il primato per il maggior numero di giochi posseduti di media va infatti di nuovo alla Gran Bretagna, con oltre 40 titoli a persona, con Team Fortress come titolo più scaricato. Questo vuol dire che ci sono anche utenti che superano tranquillamente questa cifra (e che probabilmente hanno tantissimi giochi che non hanno mai sfiorato). Sul podio finiscono anche l'Australia, seconda con 37,45 e gli Stati Uniti con 35,41. Fanalino di coda è la Tunisia, con solo 5,1 giochi pro capite. Se invece guardiamo alle ore settimanali spese per giocare, un paio di mesi fa in testa trovavamo il Kazakistan, adesso invece è il turno dell'Iran che fa segnare ben 42 ore settimanali, ovvero quasi due giorni completi su sette! Sorprendentemente anche le posizioni successive sono occupate da Paesi insospettabili, come Cuba (37 ore), la Iugoslavia (36) e la Giamaica (35). Molte più ore rispetto alle 21,23 italiane e molte di più rispetto alla Corea del Sud, che sorprendentemente si trova in terzultima posizione con 18,15 ore. Con questo ultimo colpo di scena si conclude la nostra piccola analisi del tentacolare e complesso universo di Steam, appuntamento a dopo l'estate quando vedremo cosa sarà cambiato mentre la maggior parte dei giocatori era al mare... o in casa a giocare con le tapparelle chiuse e il ventilatore sul case.