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Provata la beta PC di Destiny 2

La versione PC dello sparatutto Bungie non sarà un semplice porting: siamo tornati a provarla

PROVATO di Tommaso Valentini   —   31/08/2017

Destiny 2 è uno dei titoli più discussi dell'ultimo periodo. Activision sta spingendo sull'acceleratore per promuovere la produzione e la recente beta chiusa su PC, passata proprio in questi giorni in open, ci ha permesso di scoprire qualcosa in più su questa versione. Eravamo molto curiosi di vedere come Destiny 2 si sarebbe comportato sulle GeForce di ultima generazione, come sarebbe stato ottimizzato e, soprattutto, quali cambiamenti sarebbero stati inseriti nel gameplay. Tanti i lati positivi dopo la nostra prova, anche grazie a un set up davvero incredibile, ma anche qualche punto di domanda, domande che troveranno risposta solo una volta che il gioco sarà stato lanciato ufficialmente il prossimo 24 ottobre. Già, perché la sfortuna più grande dell'edizione PC è rappresentata dall'arrivo sugli scaffali dei negozi quasi un mese e mezzo dopo le versioni Xbox One e PlayStation 4, un tempo che potrebbe fare lo sgambetto ai tantissimi appassionati desiderosi di metterci le mani sopra il prima possibile. Riuscirà Bungie a giustificare l'attesa?

Provata la beta PC di Destiny 2

Activision mette il piedino su Battle.net

Quando Activision ha rivelato che Battle.net avrebbe ospitato Destiny 2 siamo rimasti letteralmente stupefatti. Per la prima volta nella storia Blizzard ospita infatti un titolo non proprietario sul suo launcher, una scelta che, vista la diffusione di Battle.net, risulta perfettamente sensata. Anzi, con oltre settanta milioni di utenti, quella di Battle.net è probabilmente la vetrina migliore per il titolo Bungie ad esclusione di Steam, dato che su PC dovrà costruire una community partendo da zero. Uno dei punti di forza di Destiny 2 è infatti la possibilità di giocare con i propri amici, amici che arriveranno da PlayStation 4 o Xbox One e che con poco entusiasmo accoglieranno l'idea di spostarsi su di una nuova piattaforma. Eppure di motivi per farci un pensiero ce ne sono diversi, e tutti ben comprensibili. Intanto possiamo affermare con certezza che anche su PlayStation PRO e Xbox One X, Destiny 2 girerà ai consueti 30 FPS, sempre per non creare scompensi con chi possiede le vecchie versioni delle console. Certo, miglioreranno texture ed effetti ma il frame rate, che incide tantissimo su un gioco multiplayer come questo, resterà castrato. Su PC invece delle differenze di frame in PvP non è mai importato sostanzialmente a nessuno ed ecco allora che Destiny 2 potrà oscillare piacevolmente dai 60 fluidissimi frame fino ad arrivare tranquillamente ai 144 ed oltre con le configurazioni più performanti, senza limitazioni addirittura disabilitando il V-Sync dai numerosi settaggi disponibili. Ma il frame rate non è certo l'unica aggiunta di valore di questa versione: c'è anche la possibilità di aumentare il FOV, permettendovi di avere una maggior visione periferica, per un risultato incredibile sull' Acer Predator X34 34" IPS G-Sync con risoluzione Ultrawide QHD che avevamo a disposizione per questa prova. Restando in tema di impatto visivo, il 4K si è reso d'obbligo a questo punto, appoggiandosi tra l'altro a ben quattro filtri Anti Aliasing che andavano dal classico FXAA passando da SMAA e MSAA fino ad arrivare al pesante SSAA. Ci siamo limitati ad utilizzare l'SMAA per poter avere un frame rate senza alcun intoppo e ad essere sinceri non abbiamo sentito la necessità di andare oltre vista la risoluzione già altissima ma nulla ci avrebbe impedito di spingere ulteriormente il nostro RIG.

Provata la beta PC di Destiny 2

Un piacere da giocare

Tirando le somme, con risoluzione in 4K e con filtro SMAA attivo abbiamo giocato per diverse ore in multiplayer senza mai vedere un solo calo di frame, con un PC equipaggiato di GTX 1080Ti, un Ryzen 7 1700 e 8 Gb di RAM. Certo, la macchina che usavamo era particolarmente potente, ma da casa con una risoluzione a 1080p e uno SLI di GTX 780 non siamo mai scesi sotto i 60 frame al secondo con tutti i settaggi impostati su "Alto" segno di una ottimizzazione e una scalabilità davvero eccellenti. Destiny 2, non è un mistero, non arriva ovviamente con un motore particolarmente pesante visto che è il medesimo utilizzato per il primo capitolo ma le nuove texture, gli effetti luminosi e le luci riescono ad alzare notevolmente l'asticella della qualità. Sebbene il diktat di usare il mouse su PC per godere dell'esperienza migliore resti come sempre valido, ci siamo trovati particolarmente bene a sfruttare il classico pad Microsoft, grazie soprattutto alle hitbox estremamente generose. In PvE, insomma ci si potrà divertire parecchio con entrambi i metodi di controllo ma ci sono delle doverose distinzioni da fare per ciò che concerne le modalità competitive. Come prima cosa ci interroghiamo sul bilanciamento delle armi, che dovrà per forza di cose differenziarsi dalla versione console. Blizzard con Overwatch ha creato sostanzialmente due metagame differenti e vista la maggior precisione dettata dal mouse, che permette di inanellare headshot molto più facilmente rispetto alla console, è lecito aspettarsi un controllo attento del danno causato da particolari bocche da fuoco come le hand cannon, che al momento risultano davvero implacabili. Questo sarà uno dei punti cruciali per definire e valutare correttamente l'esperienza complessiva di Destiny 2 su PC e l'unica nube che rischia di azzoppare una versione che, altrimenti, sembra davvero essere la migliore in assoluto. Poco meno di due mesi e ci saremo tolti ogni dubbio.

Provata la beta PC di Destiny 2

Destiny 2 su PC arriverà a metà ottobre, quasi un mese e mezzo dopo il lancio della controparte console. La nostra prova, sia su sistemi di fascia media che di fascia alta ci ha lasciato completamente soddisfatti e non vediamo l'ora di poter mettere le mani sulla versione definitiva. Il GAP che separa la versione console da quella PC potrebbe essere un freno per la community, bilanciato però dall'arrivo dello sparatutto Bungie su Battle.net. L'ottimizzazione, già da ora, è di altissima qualità, e l'unica cosa che ci spaventa è il bilanciamento delle armi, che dovrà essere seguito in maniera scrupolosa per evitare un appiattimento del metagame nelle partite competitive. Speriamo inoltre che vengano risolti i pesanti problemi di connessione che hanno afflitto tanti giocatori di questa beta, problemi che impedivano addirittura di completare correttamente la missione principale. Non ci resta che attendere fiduciosi questi ritocchi, la base di partenza è davvero ottima.

CERTEZZE

  • Ottimizzazione eccellente
  • Frame rate sbloccato
  • Visivamente incredibile

DUBBI

  • Bilanciamento delle armi da rivedere
  • Un mese e mezzo di ritardo sarà giustificato?