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Battlefield 2042, Hazard Zone: cos’è e come si gioca l’ultima modalità dello shooter di DICE

Scopriamo cos'è e come si gioca Battlefield 2042 - Hazard Zone, l'ultima modalità che compone il pacchetto finale dello shooter di DICE e EA

ANTEPRIMA di Luca Forte   —   14/10/2021

A pochi giorni dall'uscita ufficiale, che ricordiamo essere fissata per il prossimo 19 novembre 2021 su Xbox Series X|S, PlayStation 5, PC, Xbox One e PlayStation 4, DICE e EA hanno voluto svelare l'ultimo pilastro sul quale Battlefield 2042 si poggerà.

Di seguito, infatti, vi diremo cos'è e come si gioca Battlefield 2042 - Hazard Zone, l'ultima modalità dello shooter di DICE e EA.

Cos’è Battlefield 2042 - Hazard Zone

Uno dei tanti operatori di Battlefield 2042
Uno dei tanti operatori di Battlefield 2042

Come ormai anche i muri sanno, Battlefield 2042 sarà un capitolo esclusivamente multiplayer. Nessuna modalità campagna o cooperativa: DICE si è concentrata esclusivamente sulle battaglie multigiocatore, alla fine il vero DNA della serie, almeno fino all'avvento di Bad Company.

Nelle scorse settimane abbiamo visto in anteprima All-out Warfare, la classica modalità su vasta scala di Battlefield 2042 con veicoli e 128 giocatori. Poi abbiamo scoperto Battlefield 2042: Portal, una piattaforma dove i giocatori potranno creare le battaglie più folli mescolando elementi presi di peso dai vecchi Battlefield.

Hazard Zone è invece una modalità meno fracassona, basata su piccole squadre di 4 giocatori che dovranno collaborare per localizzare e recuperare dei preziosi Data Drive sparsi per il campo di battaglia. Ovviamente non sarete i soli a voler ottenere queste informazioni, anche le squadre avversarie hanno lo stesso obiettivo.

Ogni squadra potrà avere un solo specialista per tipo, aggiungendo un substrato tattico alla composizione del team. Una volta caduti in battaglia bisognerà osservare il match come spettatori, in attesa che i compagni di squadra trovino un Reinforcement Uplink (o lo abbiano come Tactical Upgrade) con il quale resuscitarvi. O, in alternativa, che anche loro vengano spazzati via dalla partita.

Il tutto con la spada di Damocle di una tempesta che progressivamente trasformerà l'area in una no-fly zone, limitando il campo di battaglia e ostacolando le operazioni di estrazione. Come se non bastasse, saltuariamente potrebbe arrivare un tornado a sconquassare la mappa di gioco. Al lancio saranno disponibili 7 scenari (Kaleidoscope, Manifest, Orbital, Discarded, Renewal, Hourglass E Breakaway), ma altri, molto probabilmente, saranno aggiunti col passare delle settimane.

Sì, avete capito bene, si tratta di una rivisitazione in salsa Battlefield dei battle royale che tanto vanno di moda in questo periodo, per provare ad inserirsi in maniera originale in questo mercato estremamente competitivo.

Un po’ di storia

Un conflitto tra USA e Russia è la causa scatenante degli scontri di Battlefield 2042
Un conflitto tra USA e Russia è la causa scatenante degli scontri di Battlefield 2042

Nell'anno 2040, un blackout mondiale riduce il numero totale di satelliti del 70%. Le tensioni tra gli Stati Uniti e la Russia aumentano e i satelliti temporanei a bassa orbita diventano il nuovo metodo di raccolta di informazioni per entrambe le parti. Questi satelliti raccolgono fotografie aeree, mappe di calore, scansioni ID e tutto questo genere di preziose informazioni.

Questi satelliti temporanei vengono lanciati e poi abbattuti sul territorio nemico. Al loro interno, però, contengono tutte le informazioni raccolte durante la loro attività, che sono salvate su Data Drives resistenti alle radiazioni.

Per i No-Pat, le informazioni sono preziose per la loro sicurezza e per la sicurezza di tutti gli altri No-Pat non combattenti. Per questo motivo vengono inviate delle squadre sul luogo dove vengono abbattuti questi satelliti per recuperare questi preziosi Data Drives.

Obiettivi di gioco

I veicoli di Battlefield 2042 in azione
I veicoli di Battlefield 2042 in azione

Su PS4 e su Xbox One Hazard Zone vedrà 6 squadre confrontarsi (24 giocatori totali). Su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S questo numero sale a 8 team, per 32 giocatori totali. Il loro obiettivo sarà quello di estrarre il maggior numero di Data Drive possibili e uscire indenni dalla zona, non di uccidere tutti gli avversari.

Per questo motivo spazzare via tutti i soldati controllati dal computer che proteggono i Drive o le altre squadre non è un obiettivo primario. È un'opzione brutalmente efficace, ma non è l'unica strada percorribile. Anzi conservare proiettili e la salute per i momenti di vera necessità potrebbe essere una strategia altrettanto efficace.

In totale, durante la partita ci sono due opportunità di estrazione limitate nel tempo per estrarre i dati. Queste si verificano in momenti diversi e in luoghi diversi. Questo significa che solo due squadre possono uscire vive dalla Hazard Zone o in alcuni casi nessuna!

Secondo i piani di DICE questo fattore dovrebbe porre maggiore enfasi sulle scelte che vengono fatte sia in sede di costruzione della squadra e di creazione di un piano tattico sul campo. Scegliere il giusto mix di specialisti, armi, gadget e potenziamenti tattici e agire di conseguenza è la chiave per sopravvivenza.

Si potrebbe decidere di creare una squadra offensiva con l'obiettivo di far fuori tutto quello che si muove puntando su Webster Mackay e il suo rampino e Maria Falck può mantenere l'approccio aggressivo rifornendosi di salute in movimento con la Pistola S21 Syrette. Dall'altro lato dello spettro c'è una squadra formata da Kimble "Irish" Graves e il suo sistema di fortificazione e da Pyotr "Boris" Guskovsky che, con la pistola sentinella SG-36, vi aiuterà a controllare un'area della mappa.

Ovviamente una volta che saranno annunciati tutti gli specialisti (e ne verranno pubblicati di nuovi) le opzioni di personalizzazione della squadra saranno sempre maggiori e garantiranno un gran numero di variabili e abbinamenti altrettanto efficaci.

Mercato nero

Per spingere i giocatori a investire il loro tempo in Battlefield 2042 - Hazard Zone, DICE ha pensato di introdurre i Crediti del Mercato Nero, una moneta di gioco pensata per acquistare miglioramenti passivi e loadout all'interno del gioco.

I Crediti del Mercato Nero possono essere guadagnati con specifiche azioni di gioco, ma soprattutto estraendo i Data Drive dalla mappa. In questo modo se si estraggono con successo i dati dalla partita si verrà premiati con punti XP e Crediti del Mercato Oscuro che possono essere utilizzati per essere ancora più attrezzato nel prossimo turno. Questa valuta, infatti, può essere utilizzata per comprare ed equipaggiare armi, gadget e potenziamenti tattici unici per Hazard Zone.

La valuta può essere spesa prima della partita. In base alle partite vinte, quindi, si diventa sempre più forti e si darà inizio ad una vera e propria striscia di vittorie che consentirà di essere messo in competizione con team sempre più competitivi e attrezzati. La striscia vincente, ovviamente, si resetterà alla prima sconfitta.

Le fasi

Dei mezzi aerei che vengono ad estrarre la squadra vincitrice
Dei mezzi aerei che vengono ad estrarre la squadra vincitrice

Secondo DICE, ogni partita di Battlefield 2042 - Hazard Zone sarà divisa in 5 fasi principali. La prima sarà quella di strategica, nella quale dovrete comporre un team e acquistare potenziamenti in base al punto di inserimento della mappa. È qui che si potranno spendere i Crediti del Mercato Nero, possibilmente coordinandosi coi compagni. Al lancio saranno disponibile 15 potenziamenti tattici, che possono conferire una maggiore armatura, una maggiore capacità di trasporto dei Data Drive, o una migliore capacità di individuare i nemici.

Terminata questa fase si scenderà in campo, schierandosi dall'Exodus verso destinazione prestabilita.

Una volta arrivati a terra giungerà il momento di dirigersi verso il primo Data Drive individuato come obiettivo primario. Grazie all'Intel Scanner si potrà vedere la posizione approssimative dei satelliti prima dello schianto così da cominciare a dirigersi verso quella zona con la propria squadra. Sarebbe bene che almeno un elemento della squadra abbia questo gadget. Una volta raggiunto il punto dello schianto bisognerà fronteggiare i difensori controllati dal computer o affrontare altre squadre che hanno adocchiato il nostro stesso obiettivo.

A metà gioco, nuovi satelliti cadranno dal cielo, e conterranno diversi Data Drive, decisamente più preziosi di quelli che si sono schiantati in precedenza. Questi nuovi satelliti diventeranno, quindi, dei punti davvero caldi della mappa.

A questo punto ci sarà la prima estrazione. Ottenere i dati è inutile, infatti, se non si riesce ad estrarli. In questo caso ci sarà una prima finestra per poter salire a bordo di un CV-38 Condor e estrarre i primi dati. La posizione dell'estrazione sarà casuale e sarà comunicata a tutti i giocatori pochi minuti l'inizio di Hazard Zone.

La seconda e ultima finestra di estrazione si apre circa 10-12 minuti dopo l'inizio della partita. Le squadre rimanenti dovranno combattere per la singola zona di estrazione finale. Se rimarrete tutti indietro, perderete tutto ciò che avete raccolto, ma se anche solo un membro della squadra riuscisse ad scappare con qualcosa, tutti i compagni saranno ricompensati.

Battlefield 2042 - Hazard Zone sembra una modalità a squadre interessante, che pare prendere alcuni degli elementi più interessanti dei battle royale e li declina per essere adatti allo stile aperto e sandbox di Battlefield 2042. Si tratta di una modalità che evolverà sicuramente nel corso delle settimane, ma già adesso si possono notare i caratteri di originalità. Andrà verificato come i Crediti del Mercato Nero andranno ad impattare sul gameplay e come DICE vorrà limitare il fatto che le squadre forti diventeranno sempre più forti a discapito delle altre, ma le potenzialità per dare un taglio differente all'esperienza di base sembrano esserci.

CERTEZZE

  • Interpretazione originale dei battle royale
  • Modalità a squadre più piccole
  • Substrato strategico

DUBBI

  • I Crediti del Mercato Nero sbilanceranno il gameplay?
  • Concorrenza feroce