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FIFA 20 vs eFootball PES 2020: il confronto con risultati in stile 1X2

Dopo le recensioni di FIFA 20 ed eFootball PES 2020, mettiamo definitivamente a confronto i due giochi di calcio di quest'anno

SPECIALE di Rosario Salatiello   —   30/09/2019

FIFA 20 ed eFootball PES 2020 a confronto. Dopo esserci occupati separatamente delle due simulazioni calcistiche concorrenti, abbiamo deciso di tornare sullo stesso parallelo che abbiamo fatto a inizio settembre sotto forma di pronostico sulla sfida annuale. Come un mesetto fa, anche stavolta abbiamo diviso le caratteristiche di FIFA 20 ed eFootball PES 2020 in alcuni aspetti chiave di entrambi i titoli, assegnando loro un punteggio finale espresso con il classico 1X2 da schedina.

Prima di scendere nei dettagli, vi ricordiamo le recensioni di tutti e due i titoli: quella di FIFA 20, disponibile qui, e quella di eFootball PES 2020, disponibile invece qui. Approfittiamo inoltre di questo stesso articolo per riproporvi alcuni video, utili per mettere a paragone i due giochi. Ma adesso basta perdere tempo: iniziamo subito il confronto!

Fifa 20 Bundesliga 1

Licenze di FIFA 20 e PES 2020

In termini di licenze le versioni finali dei due giochi ci hanno riservato ovviamente ben poche sorprese. Sono ormai anni, infatti, che il match tra FIFA e PES viene combattuto già durante l'estate a suon di annunci riguardanti campionati, coppe e squadre, al punto che si sa praticamente tutto già abbondantemente prima di avere i giochi a disposizione. Per gli appassionati di calcio italiano, oltre alla licenza della Serie A quest'anno eFootball PES 2020 ha messo a segno il colpo Juventus, assicurandosi la società più scudettata d'Italia in esclusiva insieme al suo Allianz Stadium. Un aspetto da non sottovalutare nella scelta del gioco calcistico, soprattutto dopo aver messo a confronto la piena resa della Juventus di eFootball PES 2020 con quella del Piemonte Calcio di FIFA 20. Nonostante gli sforzi di EA Sports per non far sentire la mancanza della licenza ufficiale ai tanti tifosi bianconeri, l'atmosfera e il coinvolgimento garantiti dalle livree e dall'arena ufficiali della società sono infatti ineguagliabili. Lo stesso discorso vale anche per il Barcellona, presente anch'esso in esclusiva in eFootball PES 2020 insieme al suo Camp Nou, completando così l'accoppiata esclusiva delle due squadre degli extraterrestri Cristiano Ronaldo e Leo Messi.

FIFA 20 risponde con la sua forza storica in termini di licenze, che porta il titolo targato Electronic Arts ad avere dalla sua parte decine di stadi europei, con l'elenco quasi completo per quanto riguarda quelli di Premier League e Liga. Un aspetto che diventa importante anche quando si parla di modalità di gioco, come stiamo per vedere, accompagnato dalle musiche e dalle grafiche ufficiali di Champions League ed Europa League. Ricordiamo infine che sul lungo periodo eFootball PES 2020 potrà giocarsi la carta Euro 2020. Il campionato europeo della prossima estate arriverà infatti in esclusiva sulla simulazione di Konami, prolungando così l'interesse verso il gioco per tutta la durata della manifestazione.

Risultato licenze FIFA 20 - PES 2020: X

Modalità online

Nonostante gli sforzi effettuati da Konami per avvicinare il MyClub di eFootball PES 2020 all'Ultimate Team di FIFA 20, quest'ultima resta anche quest'anno la modalità di maggiore fascino tra quelle giocabili via Internet. I nuovi obiettivi proposti da EA Sports aggiungono qualche ricompensa ai bonus ottenibili tramite le Sfide Creazione Rosa e le altre attività senza spendere soldi reali, anche se ovviamente le dinamiche principali restano legate allo "spacchettamento" delle buste per ottenere i giocatori più forti. Nonostante i passi in avanti, come dicevamo MyClub non riesce purtroppo a esercitare lo stesso fascino del suo diretto concorrente, in possesso di una profondità che tra iniziative e sfide varie nell'arco della stagione lo porta a essere il riferimento per chi vuole il massimo della competizione online.

Non dimentichiamo inoltre la presenza di Volta: il calcio di strada proposto da FIFA 20 si è infatti rivelato molto divertente anche quando giocato in rete, proponendo così una valida alternativa a chi vuole prendersi un po' di pausa dallo stesso FUT, o provare qualcosa di diverso rispetto alle classiche stagioni online. Per quanto riguarda la modalità Matchday di eFootball PES 2020, nonostante essa sia in possesso di dinamiche interessanti il problema principale è legato a un calendario che la rende impossibile da fruire per le molte persone che si trovano a essere impegnate durante le ore pomeridiane.

Risultato modalità online FIFA 20 - PES 2020: 1

Modalità offline

La sfida tra FIFA 20 ed eFootball PES 2020 passa anche per le differenti modalità Carriera proposte dai due giochi. Nel caso di quest'anno, tutti e due i contendenti hanno offerto novità tangibili soprattutto dal punto di vista del "contorno", introducendo nel caso della Master League di PES la presenza di campioni del passato come modelli per l'allenatore impersonato dal giocatore, più alcuni elementi che arricchiscono l'aspetto "narrativo" della vita dell'allenatore. FIFA 20 mette invece a disposizione un buon editor, tramite il quale scegliere sesso e altri dettagli legati al personaggio per provare così a renderlo quanto più possibile somigliante a noi stessi. Da tenere presente anche l'aggiunta di alcuni elementi legati alla gestione della squadra, in particolare per quanto riguarda l'umore dei giocatori dopo le nostre dichiarazioni.

Per ciò che concerne le dinamiche, tutte e due le Carriere presentano punti di forza e debolezze nei vari ambiti che le compongono, a nostro avviso senza riuscire a primeggiare nell'una o nell'altra direzione. A questo punto la scelta si propone quindi come strettamente soggettiva, influenzabile come accennato anche dalle licenze presenti nei due giochi: chi vuole vivere una carriera giocando con la Juventus sarà ovviamente portato a scegliere eFootball PES 2020, mentre chi non vuole rinunciare a competizioni affascinanti come la Premier League e la Champions League andrà verso la modalità proposta da FIFA 20. Tra le componenti offline di quest'ultimo non bisogna comunque dimenticare Volta, la cui modalità storia ha il merito di fare da introduzione ai vari tipi di campetti e competizioni in giro per il mondo, pur non essendo particolarmente memorabile in termini narrativi.

Risultato modalità offline FIFA 20 - PES 2020: X

Gameplay

Il lavoro svolto da Konami per riportare eFootball PES 2020 agli antichi fasti della serie è stato completamente ripagato nell'edizione di quest'anno, da noi definita in sede di recensione il PES che avremmo voluto giocare da diversi anni. Al netto di alcuni piccoli difetti, il gameplay della simulazione giapponese si propone realistico e ragionato, premiando il gioco di squadra e l'abilità di chi ha il controller in mano nel creare spazi in cui imbucarsi. Il nuovo sistema di dribbling realizzato in collaborazione con Andrés Iniesta si presenta difficile da imparare ma remunerativo, scongiurando almeno per quello che abbiamo visto il pericolo di abusi nel gioco online.

Per rispondere alla straordinaria crescita della concorrenza in termini di gameplay, FIFA 20 ha provato a rivedere alcune delle sue dinamiche, in particolare abbassando il ritmo di gioco e provando a limitare il suddetto abuso di trick e mosse speciali. Il titolo targato EA Sports non abbandona tuttavia la filosofia abbracciata progressivamente durante questa generazione, abbinata a un calcio inteso come gioco frenetico e spettacolare, dove il realismo può essere sacrificato per lasciare spazio a giocate fulminee e numeri sorprendenti. In termini di fisica del pallone il gioco che ci ha convinti maggiormente è eFootball PES 2020, avanti a nostro avviso anche con l'intelligenza artificiale dei calciatori controllati dalla CPU. Da rivedere la novità nei calci piazzati proposta da FIFA 20, che da questo punto di vista ha senza dubbio il merito di aver provato a innovare delle dinamiche che erano le stesse da anni e anni.

Risultato gameplay FIFA 20 - PES 2020: 2

Grafica

L'evoluzione grafica dei due contendenti segue quello che è stato il progresso della sfida tra FIFA e PES nel corso di questa generazione. Dopo essere partita in netto svantaggio rispetto alla concorrenza, per la serie Pro Evolution Soccer la scelta di Konami di usare il Fox Engine si è rivelata vincente. Ad alcuni anni di distanza dal passaggio al nuovo motore, eFootball PES 2020 può contare su un comparto visivo di primissimo livello, dalla qualità visibilmente superiore anche rispetto al suo predecessore. Un salto per certi versi inaspettato, considerando che siamo quasi al capolinea generazionale. La superiorità grafica di eFootball PES 2020 non riguarda solo il dettaglio dei calciatori più famosi o di quelli realizzati attraverso specifici accordi, ma anche la cura dei volti dei giocatori meno noti, aspetto in cui FIFA 20 si è dimostrato ancora una volta carente. Anche in termini di numero e qualità delle animazioni il gioco Konami è quello che ci ha convinti di più.

Per quanto riguarda il titolo marchiato EA Sports, l'impressione sul comparto tecnico rispecchia un po' tutto quello che abbiamo avuto modo di dire sugli altri aspetti. Anche sotto quest'ottica FIFA 20 è infatti un titolo piuttosto conservativo, senza grandi differenze rispetto all'anno scorso al netto di alcune piccole aggiunte di contorno. Il fascino della Champions League riesce comunque a farsi sentire, anche grazie alla solita abilità degli sviluppatori nel fare uso delle licenze di cui FIFA può godere.

Risultati grafica FIFA 20 - PES 2020: 2

Efootball Pes 2020 Demo 20190730162140

Conclusioni

Ragionando in termini di valore assoluto, quest'anno il vincitore della sfida è per noi eFootball PES 2020. È però chiaro che le due simulazioni calcistiche corrispondono a due diversi modi d'intendere il calcio, proponendo un gioco più realistico e ragionato nel caso di quello di Konami mentre EA Sports ne propone una versione più frenetica e spettacolare. La scelta del singolo videogiocatore deve quindi valutare quali sono le caratteristiche dei due giochi, tenendo presente che si tratta comunque di due titoli di ottimo livello anche se non perfetti in ogni aspetto.