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Finalmente Xbox 360!

Dopo mesi di attesa ecco la prova su strada di Xbox 360. Dopo le fiere e l'X05, una prova diretta dell'hardware definitivo a pochi giorni dal lancio italiano!

SPECIALE di Andrea Moi   —   25/11/2005

Rispetto alla prima Xbox, le dimensioni ed il peso sono entrambe un pò più contenuti, uno dei motivi che ha reso possibile la diminuzione nelle dimensioni deriva dallo spostamento del dispositivo di alimentazione, favorendo anche la dissipazione del calore. Come appena scritto, l’alimentatore è esterno e, con poca sorpresa, ha dimensioni considerevoli con specifiche coprono ogni possibile certificazione di sicurezza. Uno dei pochi difetti fisici della progettazione di Xbox 360, si può riscontrare nella lunghezza del cavo che parte dall’alimentatore ed arriva alla console, che risulta essere un po’ troppo corto. Tornando alla console vera propria possiamo vedere come l’hard disk si possa estrarre e reinserire con facilità, premendo solo il pulsante di rilascio, come fosse un normale plug in di una periferica esterna. Oltre ad essere particolarmente leggero, non manifesta problemi di surriscaldamento o rumorosità elevati.

Finalmente Xbox 360!
Finalmente Xbox 360!
Finalmente Xbox 360!

Sulla parte frontale della console è presente il ring of light, ovvero il grande pulsante d'accensione, gli ingressi per le due memory unit e, nascoste da uno sportellino, due prese standard Usb 2.0 per collegare i pad o altri dispositivi Usb di cui parleremo in seguito. Nel retro sono presenti i connettori per l’alimentazione, per il cavo video, una porta ethernet ed una terza porta Usb 2.0.

Come appena scritto, l’alimentatore è esterno e, con poca sorpresa, ha dimensioni considerevoli

Nell’analizzare il comportamento della console dopo un po’ di ore consecutive abbiamo notato che la scelta di un alimentatore esterno è stata lungimirante, vista la quantità di calore che il sistema di raffreddamento estrae dalla macchina. In merito alla rumorosità di Xbox 360, c'è da registrare un rumore leggermente superiore rispetto ad Xbox nei momenti di massimo lavoro, con entrambe le ventole accese ed il lettore dvd che sta caricando. Per contro, utilizzando la dashboard, lo streaming dei contenuti multimediali o la visione di dvd, che ricordiamo essere visibili senza alcun optional aggiuntivo (per vedere i dvd su Xbox era necessario l'acquisto di un telecomando aggiuntivo ndr), la console è molto silenziosa. In definitiva considerando l’hardware presente dentro la console, il risultato ottenuto è certamente buono, con l'unica riserva relativa al drive dvd che risulta essere la fonte principale del rumore emesso da Xbox 360. Ultima nota riguarda la posizione del drive e la capacità di lettura, sia tenendo la console in verticale che in orizzontale, non variano le performance di lettura dei supporti o rumorosità dei componenti.

Finalmente Xbox 360!
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Xbox Live

Dopo aver preso confidenza con la console, ci siamo lanciati nella prova della connettività online. Iniziamo subito con lo specificare che la macchina rileva immediatamente la presenza dell’eventuale ricevitore Wi-Fi ed almeno nel nostro caso, ovvero con connessione tramite rete Fastweb, non necessita di alcuna configurazione supplementare per il corretto funzionamento. Durante il primo collegamento ad Xbox Live, si potrà specificare che tipo di GamerTag utilizzare, riprendendo passate identità derivanti dal primo Xbox, oppure dedicere se acquistare l'abbonamento Gold tramite carta di credito o Microsoft Game Points. Una delle novità del nuovo Xbox Live è, infatti, relativa all’acquisto di una serie di crediti virtuali prepagati, per poter usufruire del marketplace o del rinnovo di abbonamenti al live Gold, senza necessariamente possedere una carta di credito, alla stregua di schede ricaricabili per telefoni cellulari. Tornando al discorso precedente, nel primo accesso ad Xbox Live, sarà possibile anche registrare un utente da zero e, cosa più importante, sarà possibile scegliere di partire come utente Xbox Live Silver, quindi in maniera completamente gratuita e senza dover inserire alcun tipo di carta di credito. Possiamo inoltre ricordare che la registrazione di un nuovo utente da una console premium offre 30 giorni “Gold” gratuiti e si trasforma automaticamente in Live “Silver” al termine del periodo di prova.

Finalmente Xbox 360!
Finalmente Xbox 360!
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Xbox Live

Dedicate ad Xbox Live vi sono differenti aree tutte raggiungibili tramite un menu della dashboard diviso in categorie, i contenuti del day one sono stati ufficializzati da Microsoft in questo comunicato. Al momento i server sono ancora in rodaggio, e non tutti i contenuti sono disponibili per la prova, però abbiamo potuto scaricare qualche demo free dei giochi Xbox Live Arcade. Le dimensioni dei download sono differenti da titolo a titolo, ma restano comunque contenute e facilmente accessibili per gli utenti con banda larga. Il download di Geometry Wars ad esempio, occupa circa 15 mb sull’hard disk, e pur non venendo indicato il transfer rate durante il download, ma solo la percentuale scaricata, abbiamo riscontrato una buona velocità di trasferimento. Il discorso cambia se si sceglie una demo di un gioco Xbox 360, le cui dimensioni sono più elevate, tanto che quella di Kameo si attesta sui 500 mb. Tra le altre feature del live presenti nella sezione relativa della dashboard, ci sono anche le raccolte di amici e di messaggi salvati, cosi come il link alla propria GamerCard con il nostro profilo e le varie informazioni sui record e dati statistici derivanti dal gioco online.

Finalmente Xbox 360!
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Xbox 360 GamePad

Sorpresa annunciata di Xbox 360 è proprio il restyling del pad, che anche nella prova su strada dimostra tutte la sue qualità. Durante il test abbiamo usato la versione Wireless. Appena inserite le batterie, siano esse le stilo o quelle del Kit Play&Charge, di cui parleremo tra poco, è possibile accendere la console premendo il tasto centrale del pad. Il primo collegamento Wireless alla console viene fatto in pochi istanti e da quel momento non sono state riscontrate mai incertezze né cadute di collegamento, né alcun tipo di ritardo nella risposta ai comandi. Il nuovo pad ha un peso leggermente superiore rispetto al vecchio pad S, dovuto esclusivamente alle batterie inserite. In compenso, grazie alle impugnature leggermente più allungate e con una diversa angolazione, il peso rimane ben bilanciato. La croce direzionale è di diversa fattura rispetto al Pad S, e risulta più comoda durante l’utilizzo, situazione simile per quello che riguarda i due grilletti laterali. La corsa dei trigger è inferiore così come la resistenza delle molle, accorgimento che serve per migliorare l’usabilità in particolare nelle lunghe sessioni di gioco.

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Xbox 360 GamePad

Una seconda novità del pad sta nella diversa posizione dei tasti bianco e nero, ora tasti dorsali appena sopra i due trigger. Inutile specificare che la loro funzionalità nei giochi diventa decisamente più importante, aggiunta non da sottovalutare in titoli particolari come gli sportivi. Ultima modifica rispetto al passato pad sta nel tasto centrale a forma di X incisa su di una sfera. Questo pulsante, oltre ad illuminarsi per segnalare avvisi di diverso tipo al giocatore, permette di accedere direttamente all’interfaccia della dashboard di Xbox 360.

Nel complesso il nuovo pad Xbox 360 non solo risulta più comodo nell’impugnatura, ma le varie feature aggiunte... promuovono a pieni voti il suo utilizzo nei giochi.

Xbox 360 GamePad

Con una singola pressione si visualizza, in ogni istante di gioco, un menù di impostazioni specifico per ogni giocatore. In questa finestra che compare nella sinistra dello schermo si possono gestire sia le impostazioni del nostro profilo, sia visualizzare avvisi provenienti dal Live. Inoltre, è possibile accedere ad un player audio per utilizzare le proprie tracce in ogni titolo disponibile su Xbox 360, ed ovviamente spegnere la console direttamente dal pad. Premendo Y si può uscire dalla sessione di gioco e tornare direttamente alla dashboard completa della console. Durante il nostro hands on è stato usato il kit Play&Charge, che consente di ricaricare le batterie mentre si gioca, ed è giusto sottolineare la perfetta funzionalità del pad anche sotto stato di ricarica della batteria, molto generosa anche la lunghezza del cavo di ricarica usb che praticamente pareggia quella standard del pad non wireless. Troppo presto per giudicare la durata delle batterie, che dopo un ciclo completo di ricarica del pad, sono ancora funzionanti. Nel complesso il nuovo pad Xbox 360 non solo risulta più comodo nell’impugnatura, ma le varie feature aggiunte o le modifiche effettuate rispetto al passato, promuovono a pieni voti il suo utilizzo nei giochi.

Finalmente Xbox 360!
Finalmente Xbox 360!
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Xbox 360 Dashboard

Parlando della dashboard vera e propria di Xbox 360, si può subito notare un’influenza decisa dello stile di Windows Xp Media center all’interno delle funzioni multimediali e di qualche menu. La dashboard è divisa in sezioni, chiamate “Blade”, ogni sezione, tranne quella dedicata alle impostazioni di sistema, presenta la possibilità di far partire la lettura del disco presente nel lettore. Tra le blade disponibili, tutte chiaramente customizzabili con temi, oppure sfondi, proprio come windows o un cellulare, ne troviamo una dedicata ad Xbox Live e relative opzioni, una dedicata al multimedia, una ai giochi ed appunto quella per le impostazioni della console. Con la blade dedicata ai giochi, abbiamo accesso sia al Live Arcade, sia al nostro profilo giocatore, oppure a statistiche chiamate “obiettivi”, ovvero le varie milestone superate all’interno dei giochi di cui risultino tracce sull’hard disk o nella memory unit. Ognuno dei giochi per Xbox 360 è tacitamente diviso in obiettivi, più o meno segreti, che, una volta raggiunti, attribuiscono dei punti al giocatore in una classifica mondiale, costantemente aggiornata.
Per finire, possiamo accedere ad una funzione molto interessante del nuovo Xbox, quella relativa al salvataggio di impostazioni standard per alcuni generi di gioco. Ad esempio, sarà possibile selezionare direttamente nella dashboard la possibilità di usare la telecamera invertita sull’asse delle Y, oppure una mappatura di pulsanti particolare per i racing game, e cosi via. Il vantaggio sta nel trovarsi salvate quel genere di impostazioni, e ritrovarsele nei giochi di quel genere, senza dover star sempre a modificare le opzioni dal menu di ogni titolo. Volete le assi invertite in tutti gli fps per Xbox 360? Basterà scegliere quest'opzione in questo menu e non dovrete più farlo in tutti gli shooter che giocherete sulla console.

Finalmente Xbox 360!
Finalmente Xbox 360!
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Xbox 360 Dashboard

Per quello che riguarda le impostazioni della console, troviamo alcune sottosezioni dedicate al controllo dei contenuti nel gioco ed alla gestione dello spazio su hard disk o memory unit. E' possibile, inoltre, collegare un telecomando alla console per controllare le funzioni di media center, ed ovviamente scegliere le varie impostazioni video ed audio di X360 o modificare i settaggi per la connessione di rete o verso un computer. Capitolo a parte merita la descrizione della dashboard con la sezione multimedia, in cui possiamo accedere ai vari dispositivi multimediali come musica, foto, video e collegamento ad un Media Center. In ogni sezione sarà possibile selezionare la fonte da cui prendere i file, se direttamente salvati sull’hard disk di X360, se presenti su un pc collegato via rete oppure su una periferica connessa via Usb.

Finalmente Xbox 360!
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Finalmente Xbox 360!

Xbox 360 Dashboard

I test che abbiamo effettuato sono di diverso genere. Per prima cosa possiamo confermare alcuni dettagli utili, primo tra tutti la maggiore compatibilità del lettore di Xbox 360, che accetta più tipi di supporti rispetto a quello della prima Xbox. DVD-Video, DVD-ROM, DVD-R/RW, DVD+R/RW, CD-DA, CD-ROM, CD-R, CD-RW, WMA CD, MP3 CD, JPEG Photo CD, sono tutti supportati senza incertezze. Altro dettaglio da far presente sta nella possibilità di salvare o meno alcuni tipi di file sull’hard disk della console. In questo caso troviamo alcune limitazioni, come l’impossibilità di salvare musica in formato mp3 direttamente da player audio connessi via Usb come l’ Ipod Nano o la Psp, non per limitazioni tecniche, ma per disposizioni particolari legate al copyright e questioni legali non dipendenti da Microsoft. Entrambi i dispositivi, assieme ad una chiavetta usb, sono stati testati sulla console, anche in contemporanea, e sono risultati perfettamente funzionanti come sorgenti di streaming all’interno dei giochi. Per il salvataggio di musica sull’hard disk della console, si può procedere esclusivamente tramite il rip da formato cd. Riguardo la visualizzazione delle immagini, non abbiamo riscontrato problemi né lentezza di esecuzione, neppure in immagini ad alta risoluzione salvate da una Canon Eos 350. Skippare da immagine ad immagine o eseguire slideshow non sarà un problema su Xbox 360, la visualizzazione delle foto è adattata in modo automatico per risultare sempre centrata rispetto la risoluzione usata in quel momento dallo schermo.

Le possibilità multimediali della console, però, non si esauriscono qui e nei prossimi giorni, vedrete uno speciale dedicato alla connessione con Windows Media Center, per analizzare le feature di Xbox 360 come Media Center Extender e che forse non tutti conoscono.

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Cavi e Risoluzione video

Ultima sezione di questo speciale è riferita ai cavi video ed alle risoluzioni selezionabili dalla dashboard di Xbox 360. La console è stata provata su due schermi ad alta risoluzione in formato 16:9, precisamente un monitor Dell 24” Fpw con risoluzione nativa di 1920*1200 pixel e quindi certificato 1080p, ed uno Sharp Aquos GA3 da 26” con risoluzione nativa del pannello di 1366*768 pixel con supporto 720p e 1080i, i cavi utilizzati sono stati il component, in dotazione alla premium edition, ed il cavo Advance video VGA acquistabile a parte. La resa finale dei due cavi è praticamente indistinguibile, con un pro e contro ciascuno. Il cavo component offre una resa dei colori leggermente migliore, un po’ più netta nel contrasto, ma un po’ troppo scura in determinate gradazioni di colore. Il cavo vga per contro ha una resa migliore nel chiaro scuro, ma colori meno contrastati. A questo punto entrano in gioco le varie regolazioni, che si possono effettuare sulla resa del colore, della luminosità e in svariate altre opzioni, che sono specifiche di ogni dispositivo e quindi spetta ad ogni utente gestire il proprio impianto casalingo, in modo che la resa si adegui alle proprie preferenze. Ritornando al discorso component e vga, ovvero i due cavi che abilitano l’alta risoluzione su Xbox 360, notiamo la presenza di un utile selettore alla base del cavo component, per alternare la funzionalità HDTV e standard tv, a seconda del collegamento scelto. Questa precisazione è doverosa per tutti gli utenti che acquisteranno la premium edition, quindi con il cavo component, e che vorranno utilizzarlo su uno schermo a risoluzione standard (480i). Scelta che è resa possibile dalla presenza di un ulteriore connettore (di colore giallo) che tramite l’accluso adattatore scart, permette di utilizzare il cavo in modalità composito. A vantaggio del cavo vga troviamo, invece, una maggiore selezione di risoluzioni disponibili, tra cui l’utilissima 1360*768 che permette di utilizzare a piena risoluzione tutti i pannelli Hdtv di recente costruzione, come appunto lo Sharp utilizzato. I 6 pixel orizzontali “mancanti” rispetto i 1366 della risoluzione standard per i pannelli hdtv attuali, sono ignorati nella resa, con la presenza di una minimale sezione completamente nera, di dimensioni inferiori al centimetro, al lato dello schermo. Questa soluzione è perfetta per chi pretende il meglio possibile dalla resa video di Xbox 360 su uno schermo lcd certificato 720p/1080i, in quanto evita ogni minimo rescaling della risoluzione. Il cavo component, invece, abilita solo le risoluzioni standard o quelle Hdtv certificate, come ad esempio i 720p (1280*720) o i 1080i. Entrambi i cavi invece presentano sia l’ingresso per un cavo ottico e quindi supporto ad impianti Dolby Digital 5.1, sia due cavi analogici per l’audio stereo.

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Finalmente Xbox 360!

Cavi e Risoluzione video

Passiamo alle questioni più discusse di questi mesi riguardo al formato video, alle bande nere ed al supporto 1080i in tutti i giochi. Xbox 360 offre in hardware l’adattamento della risoluzione in tutti i giochi, quindi per i possessori di schermi certificati 1080i, ma non 720p, non ci sarà alcun tipo di problema per il supporto della risoluzione Hdtv. Per il discorso sulla resa del 1080i rispetto al 720p, possiamo dire che il risultato è molto simile, e dipende dallo schermo utilizzato.

Xbox 360 offre in hardware l’adattamento della risoluzione in tutti i giochi, quindi per i possessori di schermi certificati 1080i, ma non 720p, non ci sarà alcun tipo di problema

Cavi e Risoluzione video

Sul Dell 24”, che possiede una risoluzione certificata per i 1080p, l’utilizzo del 1080interlacciato tramite component, forse è la soluzione che rende maggiormente, sullo Sharp Aquos, sempre collegato via component, la migliore resa è in 720p, oltre ovviamente a quanto scritto prima per il cavo Vga. Stessa situazione per quello che concerne il fattore 4:3. Nei nostri test abbiamo forzato gli schermi ad operare in modalità non widescreen, e si può notare come l’utente dotato di tv o monitor in formato 4:3 possa scegliere tra due soluzioni distinte, un adattamento del segnale, vuoi tramite uno strech dell’immagine o con l’eliminazione di una piccola parte della visuale, oppure mantenere il formato 16:9 e quindi le proporzioni native di tutti i giochi Xbox 360, tramite l’adozione di due bande nere sullo schermo. Visto che i giochi testati sono ancora pochi, e che la scelta su come utilizzare i giochi è puramente soggettiva, ci asteniamo nel consigliare una o l’altra soluzione, il nostro unico consiglio è proprio quello di spendere una manciata di minuti nel provare tutte le varie possibilità che offre il vostro schermo collegato ad Xbox 360, e scegliere quella che più preferite.

Finalmente Xbox 360!
Finalmente Xbox 360!
Finalmente Xbox 360!

L'attesa è finita.

Non si può che essere soddisfatti da questo primo incontro con Xbox 360, l’hardware e le feature inserite da Microsoft si dimostrano scelte azzeccate, cosi come pare evidente che l’esperienza accumulata nella passata generazione, ed i feedback ricevuti, siano due fattori presi in grande considerazione nelle fasi di progettazione della console. A questo punto il discorso spetta solo ai giochi, e su questi torneremo molto presto con le prime recensioni a ridosso del lancio della console.

Ecco una piccola anteprima del lungo filmato esclusivo su The Sims 2: Funky Business che abbiamo in Area Files. Se siete abbonati Gold non attendete oltre, correte a scaricare i quasi 30 minuti di sequenze rigorosamente in game che mostrano tutte le novità dell'espansione commentate per l'occasione dal producer del gioco. Parte 1 - Parte 2 [VIDEO=320.300.c.s]https://multiplayer.it/streaming/Dashboard_X360_stream2.wmv[/VIDEO]

Dopo averla scoperta durante lo speciale X360@Mtv, dopo averla osservata all’interno di una teca durante l’ E3 2005, dopo averla analizzata nei dettagli durante l'estate in eventi sparsi per l’Europa, finalmente Xbox 360 è arrivata in redazione per un test più che approfondito. Dopo aver accuratamente aperto la valigetta in cui ci è stata recapitata la console, abbiamo potuto cominciare ad esplorare le funzionalità offerte dalla macchina e dalla dashboard. Venite con noi in questo primo viaggio nella next generation dei videogiochi!