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Pokémon GO: scopriamo l'editor dei Percorsi

Niantic ci ha permesso di provare il Route Maker in Pokémon GO, l'editor che permetterà agli allenatori di creare percorsi personalizzati da un Pokéstop all'altro.

Pokémon GO: scopriamo l'editor dei Percorsi
PROVATO di Vincenzo Lettera   —   17/06/2023

Sono passati sette anni da quell'estate in cui Pokémon GO divenne un fenomeno su scala globale, venendo giocato letteralmente da chiunque avesse uno smartphone e facendo notizia su TG e giornali. Da allora il gioco di Niantic ha visto alti e bassi, tra aggiornamenti continui, eventi community, ma anche clamorosi bug e profondi cambiamenti introdotti durante la pandemia, quando le persone non potevano più andare in strada a lanciare Poké Ball virtuali.

Nel bene e nel male Pokémon GO si è trasformato molto nel tempo e oggi, mentre entra nel suo ottavo anno di vita con ancora milioni di utenti attivi ogni giorno, si prepara a lanciare due nuove funzioni, una delle quali ci è stata descritta da Niantic come "la più importante novità da quando esistono i Pokéstop": l'editor di percorsi.

Pokéstop Showcase

Pokémon GO continua ad avere milioni di giocatori attivi, e questo nonostante il lockdown in tantissimi paesi del mondo durante la pandemia
Pokémon GO continua ad avere milioni di giocatori attivi, e questo nonostante il lockdown in tantissimi paesi del mondo durante la pandemia

Alla Summer Game Fest di Los Angeles, il senior product manager di Niantic, Chad Jones, ci ha spiegato come funzioneranno i Pokéstop Showcase, un'aggiunta che arriverà nel corso dell'estate ma che aveva già incuriosito gli appassionati di Pokémon GO, visto che alcuni riferimenti alla nuova funzione erano stati scovati nel codice di un passato aggiornamento dell'app. Un po' come i contest di bellezza nei giochi principali della serie Pokémon, i Pokéstop Showcase permetteranno di iscrivere i propri Pokémon a delle gare a tempo presso qualsiasi Pokéstop, mettendo a confronto una caratteristica particolare dei propri mostri tascabili, come l'altezza o il peso.

Il primo contest lanciato da Niantic premierà "il Pokémon più grande" e ogni Pokéstop avrà uno specifico Pokémon che sarà possibile iscrivere. Questo vuol dire che arrivando a un Pokéstop vi capiterà ad esempio di vedere che la competizione riguarda il Litten più grande, con la classifica che mostra tutti i Litten iscritti dagli altri giocatori e le rispettive dimensioni. A quel punto potrete decidere se far partecipare anche il vostro Litten più grande e sperare che alla fine del contest si possa piazzare in prima posizione. Il Pokémon vincitore otterrà una medaglia ma tutti gli allenatori partecipanti riceveranno dei piccoli premi anche soltanto per aver iscritto il proprio Pokémon: in questo modo si è sempre spinti a prendere parte a un Pokéstop Showcase, anche quando non si ha un Pokémon più grande degli altri.

Finito di spiegarci come funzionano i Pokéstop Showcase, Chad Jones ci porge il suo smartphone e ci dice "facciamoci una passeggiata".

Routes: arrivano i percorsi!

Purtroppo non abbiamo potuto catturare immagini del nuovo menù Percorsi, ma Niantic li pubblicherà presto sul blog ufficiale
Purtroppo non abbiamo potuto catturare immagini del nuovo menù Percorsi, ma Niantic li pubblicherà presto sul blog ufficiale

Mentre camminiamo attorno ai padiglioni del Summer Game Fest, Chad Jones ci mostra come funzionano i Percorsi (Routes), una nuova funzione che permetterà agli allenatori di salvare le proprie passeggiate e condividerle con il resto della community. Si può ad esempio condividere un buon percorso con cui fare jogging, un itinerario che permette di visitare i principali monumenti della città, oppure un sentiero che porta a scoprire i migliori graffiti della zona, o ancora un percorso ideale per portare a spasso il cane. I Pokéstop in giro per la città permettevano già di scoprire alcuni punti di interesse e monumenti, stimolando le persone a cercare e visitare luoghi che non avevano mai visto prima.

I nuovi Percorsi rappresentano un ulteriore passo avanti (pardon), dando nelle mani dei giocatori uno strumento per generare contenuti e condividere in maniera creativa le passeggiate. Jones ci dice che è un po' come visitare una città in compagnia di qualcuno che ti fa da guida e ti porta nei posti migliori, e magari ti fa scoprire qualcosa di nuovo in un quartiere che credevi di conoscere a memoria.

Shadow Raid e Team GO Rocket sono tra le novità più importanti dei mesi passati in Pokémon GO
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Per creare un Percorso bisogna selezionare un Pokéstop o una palestra da cui partire, attivare la registrazione e iniziare a camminare lungo il percorso che si vuole condividere; l'importante è che l'itinerario termini in prossimità di un altro Pokéstop, ma volendo è possibile creare un percorso circolare, con un singolo Pokéstop che è sia il punto di partenza che il punto di arrivo. Una volta terminato il percorso, gli allenatori possono dargli un nome, una breve descrizione e scegliere tra alcuni utili tag, che aiutano a capire che tipo di percorso è, quali attrazioni può trovare o se è accessibile a chi è su sedia a rotelle. Oltre al piacere di scoprire e condividere nuovi itinerari e punti di interesse, Niantic darà un motivo in più per seguire i percorsi: lungo la strada si otterranno infatti dei bonus, mentre i Pokémon saranno più frequenti.

I percorsi salvati saranno tuttavia sottoposti a moderazione da parte del team di sviluppo. Prima di approvare un itinerario creato da un utente, gli sviluppatori si assicureranno che sia adatto e che non contenga testi e immagini offensive o ritenute inopportune. Niantic si vuole assicurare anche che i percorsi suggeriti attraversino zone sicure e non mettano a rischio gli utenti, sebbene in questo caso qualche dubbio sorge: possiamo immaginare che gli sviluppatori limiteranno i percorsi che attraversano zone complicate come Skid Row a Los Angeles o il Tenderloin a San Francisco, ma ci domandiamo come sarà possibile moderare tutti gli itinerari nei paesini più piccoli e sconosciuti. Jones ci spiega che Niantic userà sia degli strumenti di moderazione automatici basati su intelligenza artificiale, sia l'intervento dei moderatori in carne e ossa, per assicurare che nell'arco di 24 ore il percorso sottoposto venga approvato (o rifiutato).

I percorsi migliori saranno promossi dal team di Niantic ed elencati in una lista in evidenza, così come gli itinerari più popolari tra gli allenatori. Una lista di percorsi "ufficiali" suggerisce poi l'idea che in occasione di eventi speciali o collaborazioni particolari, Niantic potrebbe proporre dei percorsi curati, magari con tanto di premi per chi li porterà a termine.

Se il Pokéstop Showcase si presenta come un'aggiunta minore, la possibilità di creare dei percorsi e condividerli con gli altri è una delle novità più interessanti proposte nei sette anni di vita di Pokémon GO. Poiché nell'app non è presente una comunicazione diretta tra giocatori, qualsiasi scambio creativo come questo potrebbe dare nuova linfa a un gioco che, pur non essendo il fenomeno del 2016, è ancora oggi giocatissimo. Sarà interessante vedere come la funzione sarà accolta e usata dalla community, sebbene il problema più importante riguarda la moderazione da parte di Niantic. Con milioni di giocatori attivi ogni giorno non sembra certo un impegno di poco conto, ed è per questo che entro la fine dell'estate i Percorsi saranno introdotti gradualmente tra gli allenatori.

CERTEZZE

  • La creazione dei percorsi è intuitiva e divertente
  • Un aggiornamento che dà nuova linfa al gioco

DUBBI

  • Riuscirà Niantic a moderare per bene tutti i percorsi?