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Per l'ESA le ragazze americane rappresentano il 36% dei videogiocatori

La guerra dei Roses

NOTIZIA di Dario Rossi   —   24/04/2014

L'ESA, acronimo per Entertainment Software Association, ha pubblicato un report pieno di percentuali incoraggianti sui giocatori statunitensi. Secondo un sondaggio dati il 50% credono che i videogiochi portino grandi benefici all'unione familiare. Il rapporto, chiamato "Fatti essenziali sull'industria dei videogiochi", riporta anche che il 68% dei genitori con figli sotto i 18 anni ritengono che i giochi siano in grado di stimolare il cervello ed educare. Il 59% degli americani giocano ai videogiochi. La parte più interessante è quella relativa al sensibile aumento delle giocatrici di sesso femminile, le donne oltre i 18 anni rappresentano il 36% dei videogiocatori, i maschi di 18 anni e inferiori il 17%. Il numero di giocatrici di 50 anni e oltre è aumentato del 32% rispetto al 2012, mentre l'età media dell'acquirente più attivo è di 35 anni.

Fonte: Game Politics

Per l'ESA le ragazze americane rappresentano il 36% dei videogiocatori