40

Giocatore infuriato perde la partita e cerca la rissa al torneo di Dragon Ball FighterZ

Dragon Ball FighterZ dal picchiaduro alla realtà: un giocatore infuriato comincia a menare colpi in giro dopo aver perso al CEO 2023.

Giocatore infuriato perde la partita e cerca la rissa al torneo di Dragon Ball FighterZ
NOTIZIA di Giorgio Melani   —   26/06/2023

I match competitivi nei giochi di combattimento possono tirare fuori il peggio delle persone, come dimostra questo giocatore infuriato dopo aver perso una partita a Dragon Ball FighterZ durante il CEO 2023, ripreso in un video diventato subito virale dopo la pubblicazione su Twitter.

Siamo abbastanza soliti vedere scene come lanci di controller o interpretazioni varie di stizza da parte dei giocatori che perdono un match in giochi del genere, ma non capita spesso - per fortuna - di vederli arrivare alle mani, ma questo particolare personaggio ritratto in video nel tweet di Kali D. Mac è una di quelle rare eccezioni.

Durante una delle partite di qualificazione del campionato CEO 2023, il ragazzo con la felpa perde sonoramente la sua partita, al termine della quale si alza dal tavolo e lancia il controller. Fin qui tutto normale, si potrebbe dire, ma è curioso quello che accade dopo.

Mentre lo streamer continua a riprendere la scena, con il vincitore che rimane tranquillamente seduto al suo posto, si vede scattare un parapiglia tra la folla e il suddetto giocatore con felpa torna in scena menando colpi IRL a destra e manca, cercando di colpire qualcuno o qualcosa a tiro.

Non è chiaro chi volesse colpire precisamente, ma sembra che avesse preso di mira in maniera particolare lo streamer WhatDanielDo che stava riprendendo in quel momento la scena, dopo aver lanciato zaino, sedia e ovviamente controller.

"Lasciate il combattimento all'interno del gioco, per favore", ha riferito Alex Jebailey, nell'organizzazione del CEO 2023, dopo aver assistito alla poco edificante scena dal vivo, spiegando che al giocatore in questione è stato chiesto di lasciare l'area, ma il video nel frattempo è diventato ovviamente virale.