197

The Last of Us 2, un messaggio da Neil Druckmann per i giocatori

The Last of Us 2 è disponibile da ieri e riportiamo dunque il messaggio di Neil Druckmann rivolto a tutti i giocatori che stanno iniziando la nuova avventura su PS4.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   20/06/2020

The Last of Us 2 è finalmente disponibile in forma ufficiale da ieri, 19 giugno 2020 e Neil Druckmann, director del gioco, ha pubblicato un messaggio rivolto ai giocatori direttamente sul blog ufficiale di PlayStation.

Il messaggio è di ieri, appunto il giorno di lancio ufficiale di The Last of Us 2, ma è comunque molto interessante perché rappresenta una sorta di lettera di presentazione e ringraziamento da parte di Druckmann nei confronti della community di giocatori che si apprestano a giocare il titolo su PS4.

Il messaggio è importante anche perché introduce alcuni aspetti che si possono presentare come controversi all'interno di The Last of Us 2, spiegando alcune motivazioni alla base delle scelte fatte, ribadendo peraltro il concetto del "ciclo della violenza" su cui è impostato tutto il gioco. Lo riportiamo qui sotto per intero.

Da anni aspettavamo con ansia queste semplici parole: The Last of Us Parte II è finalmente disponibile!
Sin dall'inizio dello sviluppo, sapevamo di correre un rischio. Per nostra fortuna, il primo The Last of Us aveva riscosso un enorme successo ed è rimasto a lungo nel cuore del pubblico. Questi personaggi e le loro storie hanno un significato speciale per il nostro team e per moltissimi di voi, tanto che l'idea di tornare nel loro mondo sembrava quasi un azzardo. In effetti, abbiamo discusso a lungo sulla decisione da prendere, finché non ci siamo imbattuti in un'idea di storia che ha toccato le nostre corde con un'intensità unica. Era entusiasmante, sembrava nata per il mondo di The Last of Us e, soprattutto, gridava a gran voce di essere raccontata.

A un primo impatto, potrebbe apparire come una classica "storia di vendetta", ma con il procedere dell'avventura emergono tematiche più profonde. È la storia di un'ossessione, e si concentra sui sacrifici che siamo disposti a compiere in nome della giustizia e delle persone amate... Quando è il momento giusto per rassegnarsi? E quando, al contrario, dobbiamo resistere a ogni costo? È una storia di traumi, redenzione ed empatia.

Sette anni fa, ci siamo proposti di creare un videogioco capace di esplorare concetti estremamente complessi. E da allora, centinaia di sviluppatori pieni di talento hanno dato fondo alla loro passione per trasformare quel progetto in realtà.

Abbiamo dato vita a una storia incentrata sui personaggi, sulle loro colpe e sulle difficili scelte che dovranno compiere. Nel corso dell'esperienza, vogliamo spingervi a ridere, a piangere e persino a sentire il peso di tragici momenti pensati per suscitare le emozioni più controverse dell'animo umano. Ma soprattutto, speriamo che questo gioco possa ispirare anche in voi il dibattito filosofico che ci ha guidati durante la sua realizzazione.

A nome di tutto il team di Naughty Dog, grazie per essere parte di questo viaggio.

E come sempre, resistete e sopravvivete!

The Last of Us 2 ha ottenuto grandi voti dalla critica internazionale, anche se molti utenti l'hanno bombardato di recensioni negative, molti di questi a causa di valutazioni "politicizzate" ma sempre di più sono anche gli utenti che evidentemente non hanno apprezzato alcune scelte relative alla gestione della storia e dei personaggi, cosa che rimarca come le decisioni prese in questo senso da Naughty Dog siano state molto insolite.

In ogni caso, vi rimandiamo alla recensione di The Last of Us 2 da parte di Francesco Serino per ulteriori informazioni.

495115Ecf9D87E340E550782463 Tloupii Preview Screenshot 06