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MotorStorm RC, recensione

Evolution Studios mette da parte la serie "regolare" di MotorStorm (momentaneamente?) per dedicarsi a un simpatico spin-off a metà fra Micromachines e DrawRace

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   05/03/2012

Che il successo degli smartphone, e dei dispositivi Apple in particolare, influenzi in modo sostanziale il mercato delle console portatili è una verità incontestabile. Laddove l'obiettivo è quello di svagarsi per pochi minuti durante un viaggio in treno o in autobus, oppure mentre si fa la fila dal medico di base, l'iPhone di turno fa il suo porco lavoro, a fronte di prezzi ridicolmente bassi per il software. L'obiettivo di Sony e di Evolution Studios, con la realizzazione di MotorStorm RC è dunque quello di mettere in campo un prodotto capace di racchiudere il meglio dei due mondi: un prezzo d'acquisto decisamente basso, ovvero 5,99 euro; la natura cross-platform, che consente di scaricare il medesimo software anche su PlayStation 3 pur avendolo pagato una sola volta; un comparto tecnico adeguato alle capacità della nuova console; una straripante quantità di contenuti, nella fattispecie quarantaquattro eventi che si sbloccano (insieme a nuovi veicoli) man mano che guadagniamo nuove medaglie.

MotorStorm RC, recensione

Una volta avviato il gioco, veniamo lanciati subito in pista per regolare il sistema di controllo, nella fattispecie rendere lo sterzo della macchina radiocomandata relativo alla vettura stessa oppure allo schermo. I comandi di default vedono i due stick analogici deputati appunto allo sterzo e al binomio acceleratore / freno, il che si rivela la soluzione migliore dal punto di vista della sensibilità (dosare l'accelerazione diventa fondamentale in determinati casi), ma volendo è possibile modificare ogni singolo pulsante, assegnare acceleratore e freno ai tasti dorsali o a quelli principali e, in generale, modificare tutti i parametri in modo da ottenere l'esperienza più aderente possibile al nostro stile e alla nostra sensibilità.

Batterie che non si consumano

Il menu principale di MotorStorm RC ci permette di visionare i modellini sbloccati nella sezione "collezione" (ci sono otto classi, ognuna con caratteristiche differenti in pista), accedere alle gare della modalità "festival", cimentarci con eventi singoli (time attack e free play) nella sezione "divertimento" e infine testare una qualsiasi vettura nell'apposito "parco giochi".

MotorStorm RC, recensione

Il "festival" rappresenta il fulcro del gioco, si rifà allo spettacolare evento su cui si basa storicamente il franchise MotorStorm e la omaggia inserendo quattro scenari che riprendono per stile grafico le location degli episodi della serie finora pubblicati: Monument Valley, Pacific Rift, Arctic Edge e Apocalypse. Ognuna di queste ambientazioni contiene undici gare, divise in quattro categorie: Gara, in cui vince semplicemente chi taglia il traguardo per primo dopo tre giri del tracciato; Hot Lap, in cui gareggiamo contro dei ghost e abbiamo la possibilità di migliorare all'infinito il nostro tempo sul giro, accettando il risultato quando lo riteniamo opportuno; Inseguimento, che premia la nostra prestazione se riusciamo a concludere un certo numero di sorpassi entro un tempo limite; Drift, basata esclusivamente sui punti guadagnati mandando continuamente in derapata l'automobilina. La struttura "a premi", che ci permette di accedere a nuove gare solo quando abbiamo racimolato un certo numero di monete, rende l'azione piuttosto varia in quanto è impossibile fossilizzarsi su di un unico scenario o su di un particolare tipo di veicolo. Da questo punto di vista sono evidenti le similitudini con l'ottimo DrawRace 2: Racing Evolved per iPhone e iPad, che utilizza il medesimo sistema a monete per sbloccare nuovi eventi e condivide con MotorStorm RC l'impostazione di partenza e l'atmosfera generale anche, nel caso del gioiellino sviluppato da RedLynx, il gameplay di base è differente.

Trofei PlayStation 3

MotorStorm RC contiene ventiquattro trofei, a cui se ne aggiungono altri otto tramite DLC. Alcuni si ottengono guadagnando quantità via via maggiori di medaglie (ventiquattro, quarantotto, novantasei), altri stabilendo particolari tempi sul giro all'interno di determinate piste. Ci sono trofei "specialistici" che si ottengono portando a termine manovre complesse, come ad esempio totalizzare duemila punti in una singola derapata. La personalizzazione delle vetture gioca anch'essa la sua parte nello sblocco dei riconoscimenti, così come il completamento del "parco gioco" e l'accesso a tutte e quattro le sue aree.

Ancora una partita!

L'esperienza di MotorStorm RC è dunque veloce, immediata e divertente, si "consuma" nel giro di un minuto oppure si trascina per ore, a seconda del tempo che abbiamo a disposizione e della nostra voglia di rispondere alle sfide che il sistema di notifiche ci lancia di continuo, prendendo spunto dall'Autolog della serie Need for Speed per indicarci i risultati ottenuti dai nostri amici su una particolare pista, che magari non abbiamo ancora memorizzato a dovere e su cui siamo poco competitivi.

MotorStorm RC, recensione

La possibilità di pubblicare su Facebook una vittoria appena conseguita non costituisce che la ciliegina sulla torta di una struttura ben integrata e funzionale, a cui però manca un importante elemento per raggiungere l'eccellenza: il multiplayer online. Il fatto che tale feature non sia stata implementata appare inspiegabile, viste le prerogative del gioco e l'accento posto sul confronto dei propri risultati con quelli degli amici e degli utenti sparsi in giro per il mondo. E se poi vogliamo trovare una seconda criticità (ciao, Tanzen) al prodotto di Evolution Studios, si può tranquillamente dire che, in termini puramente tecnici, andava fatto qualche sforzo in più per rendere il frame rate stabile, considerando che nella visuale di default (dinamica) si verificano cali anche abbastanza importanti quando sono presenti molte macchinine sullo schermo. Se Sony vuole puntare sulla superiorità tecnologica per spingere i videogiocatori ad acquistare PlayStation Vita, pubblicare un gioco dalla grafica semplice come MotorStorm RC e non reggere neppure i 30 fps non è una gran mossa.

Conclusioni

Versione testata: PlayStation Vita
Multiplayer.it
8.5
Lettori (51)
7.8
Il tuo voto

MotorStorm RC è un ottimo esperimento, speriamo il primo di molti, per avvicinare PlayStation Vita al mondo dei videogame realmente portatili e a basso prezzo, ovvero quella categoria di prodotti che può fare la differenza nell'ardua battaglia che le console portatili si trovano a combattere contro gli smartphone. Simpatico spin-off della serie targata Evolution Studios, il gioco offre una gran quantità di contenuti ma soprattutto si fruisce rapidamente, in modo quasi compulsivo, inanellando una gara dopo l'altra per sbloccare nuovi eventi e macchinine, per poi magari dedicarsi all'ottimizzazione dei tempi sul giro in un particolare scenario. Le sfaccettature social e il sistema in stile Autolog per la notifica delle prestazioni funzionano alla grande, il che rende ancora più triste la mancanza del multiplayer. Ciò nonostante si tratta di un vero e proprio must, da prendere al volo.

PRO

  • Immediato, divertente e "portatile"
  • Straordinario rapporto qualità / prezzo
  • Sfaccettature social ben implementate...

CONTRO

  • ...peccato manchi una modalità multiplayer
  • Frame rate tutt'altro che solido
  • Sa essere molto frustrante