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Parkour tra le dune

Gameloft porta su iPhone e iPod Touch una delle avventure più action e cupe del principe-acrobata di Ubisoft, nonché uno dei capitoli più controversi della trilogia de Le Sabbie del Tempo.

RECENSIONE di Vincenzo Lettera   —   07/07/2010

Dopo il piacevole Splinter Cell: Conviction, lo sposalizio tra Gameloft e Ubisoft continua la sua serie di ambiziosi giochi per iPhone e iPod Touch, con l'obbiettivo di offrire un'esperienza mobile quanto più simile a quella sperimentabile su console casalinghe. I più attenti avranno notato che Prince of Persia: Spirito Guerriero era già stato lanciato su App Store qualche tempo fa, ma resisi conto di aver pubblicato una versione stracolma di bug, gli sviluppatori hanno deciso di usare le sabbie magiche, fare un passo indietro e prendersi qualche altra settimana per perfezionare il gioco. Ora però l'attesa è terminata, e uno dei più superbi e promettenti titoli della recente line-up Gameloft è finalmente disponibile sui dispositivi Apple.

Parkour tra le dune

L'ultima cosa di cui Spirito Guerriero ha però bisogno è una lunga e inutile presentazione: basta ricordare che si tratta né più né meno del secondo capitolo della trilogia nata con Le Sabbie del Tempo, apparsa su PC e console della passata generazione. Perseguitato dallo spirito oscuro Dahaka, il principe leverà l'ancora in cerca di una soluzione per liberarsene, ma la sua nave verrà abbordata e finirà per naufragare sulla misteriosa Isola del Tempo. Va detto che, nonostante Gameloft abbia scelto quello che da molti è considerato il peggiore dei tre episodi, le aspettative dei fan erano tutt'altro che basse: riuscire a riprodurre lo stesso feeling nei controlli e la stessa bontà tecnica dell'originale ha rappresentato infatti un'enorme sfida per gli sviluppatori, e non tutti i colpi, purtroppo, sono andati a segno.

Grande Giove!

Il titolo si presenta in grande stile, parte in quarta e accoglie il giocatore con lo stesso, ottimo filmato in computer grafica che introduceva la versione per console. Anche al termine della sequenza filmata e ai primi istanti di gameplay, il gioco spiazza con una grafica davvero impressionante, che su iPhone 3GS dà il meglio di sé. Le grane, però, si presentano non appena si appoggiano i pollici sullo schermo del dispositivo: Gameloft ha utilizzato nuovamente la tradizionale interfaccia con stick digitale a sinistra e pulsanti azione nel lato opposto, ma stavolta è venuto fuori un gran pasticcio. I controlli rappresentano infatti uno dei più grossi punti deboli del gioco, e per arrampicarsi, correre sui muri o lasciarsi cadere da una sporgenza il giocatore sarà costretto a destreggiarsi con un intricato schema di tasti. La presenza di un complesso sistema di telecamere, spesso ballerino e difficile da gestire, completa il lavoro, mandando in fumo quel senso di precisione e sicurezza necessaria ad effettuare le più spericolate acrobazie. Capita in continuazione di inciampare nel vuoto, cadere per errore o saltare in un punto anziché in un altro, e la possibilità di riavvolgere il tempo si rivela più indispensabile che mai.

Parkour tra le dune

Viste le premesse, il timore era che l'utilizzo delle Sabbie del Tempo potesse essere altrettanto complicato e poco intuitivo, ma fortunatamente basta un tocco per salvare la pelle, mentre l'elevata quantità di nemici da cui attingere la sabbia permette di avere una scorta di tentativi assai generosa. Va detto in realtà che problemi del genere si fanno sentire molto meno durante i numerosi combattimenti: tra parate, prese e attacchi improvvisi, ogni scontro si trasforma in una coreografica danza tra il principe e i suoi avversari, laddove è possibile sfruttare lo scenario a proprio vantaggio, saltando sulle mura o utilizzando colonne per darsi uno slancio. L'energia persa in combattimento può essere ripristinata bevendo presso una delle fontane sparse qua e là per l'isola, le quali fungono da veri e propri checkpoint in cui salvare la partita in corso. Purtroppo questi punti sono piuttosto rari, e l'impossibilità di interrompere in qualsiasi momento non incoraggia quelle brevi sessioni di gioco tanto apprezzate nei titoli per iPhone.

La versione testata è la 1.0.7
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
6.7
Lettori (6)
6.8
Il tuo voto

Gameloft inciampa, cade e si schianta al suolo; un vero peccato che sia successo con uno dei giochi più attesi dai possessori di iPhone e iPod Touch. Se Spirito Guerriero appare visivamente splendido e assai fluido su 3GS, lo stesso non si può dire sui modelli precedenti e su iPod Touch, dove a una grafica leggermente meno incisiva vengono affiancati continui e intrusivi caricamenti. Alcuni di questi potrebbero interrompere l'azione durante un salto, rischiando di concludere in maniera disastrosa una difficile acrobazia. Una telecamera dispettosa e un sistema di controllo tutt'altro che intuitivo rendono poi difficile e poco divertente saltare da una piattaforma all'altra, arrampicarsi o correre sui muri, mentre discorso a parte vale per le sessioni di combattimento, tanto piacevoli quanto brevi. Ci si chiede come mai gli sviluppatori abbiano deciso di realizzare Spirito Guerriero saltando a piè pari Le Sabbie del Tempo, ma dal momento che il primo capitolo della trilogia era molto più incentrato su enigmi acrobatici e molto meno sugli scontri corpo a corpo, forse, potrebbe essere stata la scelta migliore.

PRO

  • Combattimenti davvero piacevoli
  • Riavvolgere il tempo è una goduria
  • Tecnicamente ottimo e fluido...

CONTRO

  • ...ma solo su 3GS
  • Pessimo sistema di telecamere
  • Controlli poco intuitivi
  • Impossibilità di sospendere il gioco in qualsiasi momento