L’ultima battaglia

CyberConnect, sviluppatore storico della serie, ha preso una decisione semplice ma coraggiosa, fondamentale per la buona riuscita di Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4: abbandonare l'enorme base installata della precedente generazione di console, in favore di Xbox One, PlayStation 4 e PC. Il rischio è chiaramente quello di vendere qualche copia in meno. A fronte di questo pericolo, il team giapponese ha potuto lavorare su architetture più potenti e ottenere risultati grafici davvero importanti. Nei mesi scorsi lo avevamo visto e poi provato, limitandoci però a mettere le mani su alcune scene estratte dalla campagna, mentre all'interno dello stand Bandai Namco dell'E3 2015 siamo riusciti a provare con mano le sfide uno contro uno tra utenti. Il riscontro è di certo incoraggiante, anche se forse sarebbe il caso per sviluppatore e publisher di iniziare a discutere più nel dettaglio modalità e opzioni di gioco.

All'E3 siamo tornati a combattere con Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4

La mossa finale

Come in passato, anche Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4 presenterà un'alternanza di contenuti legati alla campagna principale, quindi alla storia del manga, e poi altri per il gioco competitivo tra utenti. La metà dell'offerta per giocatore singolo l'abbiamo esplorata nel corso dei mesi scorsi grazie ad una serie di livelli scriptati al cui interno muoversi e sconfiggere i nemici, principalmente attraverso una serie di lunghi quick time event e boss. Questo non vuol dire che ci si deve aspettare una struttura troppo semplificata, essendo queste demo volutamente circoscritte, ma è il sintomo che il team giapponese vuole dare sin da ora l'idea di quanto importante sia la resa tecnica e la fedeltà del prodotto all'anime.

Anche nel paio di sfide che abbiamo giocato all'E3 con protagonisti Madara Uchica e Naruto, abbiamo avuto l'impressione che il lavoro svolto è eccellente. Il rendering è davvero simile per colori e animazioni a quello del cartone animato, gli effetti sono ricchissimi di dettagli e disegnati con grande cura mentre le ultimate di ciascun combattente attivano lunghe sequenze che ricordano gli attimi più iconici della serie. Certe volte, quando si lotta, lo schermo è fin troppo pieno di particolari non direttamente legati ai movimenti dei combattenti e l'azione rischia di diventare confusionaria, però è lecito pensare che Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4 punti più ai fan del brand, in cerca di un bel fan service, che ai puristi dei picchiaduro a incontri, che probabilmente già si rivolgono altrove. In termini più strettamente ludici, il gameplay non ha subito enormi rivoluzioni. Sparisce la scelta tra i tre stili prima dell'incontro, visto che sono sempre tutti disponibili durante lo battaglia, e ci sono ritorni importanti come la possibilità di correre sui muri, ove il livello lo preveda. Sotto il cofano, sono stati fatti numerosi aggiustamenti alle statistiche dei personaggi e all'assegnazione dei danni, modifiche apparentemente meno importanti ma che potrebbero cambiare gli equilibri del gioco. Anche il roster, ora che la serie principale è conclusa, dovrebbe essere il più ricco di sempre con oltre ottanta nomi, di cui tre sempre selezionabili per creare il proprio team. A questo punto quello che manca davvero prima dell'uscita, prevista per ottobre, è un test approfondito che permetta di capire a fondo tutte le novità e mettere le mani sulla campagna per un periodo di tempo superiore ai cinque minuti a sessione. Di certo già oggi c'è la fantastica realizzazione tecnica, molto spettacolare, e la mole imponente di contenuti ed eroi, quindi le basi di partenza sembrano essere piuttosto solide.