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Kingdom Hearts III: i protagonisti dell'avventura

Quali sono i personaggi probabili e che vorremmo in Kingdom Hearts III?

SPECIALE di Emanuele Gregori   —   21/05/2018

Agli studi di SquareEnix si stanno vivendo certamente giornate frenetiche. Nel corso della passata settimana, infatti, abbiamo ricevuto nuove importanti informazioni, che trovate in maniera approfondita nel nostro provato da quel di Los Angeles. Ancora non conosciamo una data di uscita che, con ogni probabilità, verrà svelata tra meno di mese al prossimo E3. Nel frattempo, però, siamo in grado di dare una panoramica di quello che potrebbe attenderci per quanto riguarda il nutrito cast che la serie ha maturato in più di quindici anni. Tanti sono i nomi confermati e altrettanti quelli che non ci sorprenderebbe vedere. Accanto a questi, anche personaggi che potrebbero fare una semplice comparsata o essere semplicemente citati in una delle tante cut scene che condiranno l'esperienza. Impossibile citarli tutti, ma vediamo sommariamente quelli che più hanno segnato la storia della saga e che tanti giocatori sperano di ritrovare per il gran finale.

Kingdom Hearts III: i protagonisti dell'avventura

Sora e compagnia

Scontati oltre che banali da inserire in questa lista, ma non per questo evitabili, il protagonista (o presunto tale) Sora e i suoi fedeli compagni di viaggio, Paperino e Pippo, saranno presenti e in prima linea nella battaglia contro Xehanort. Allo stato attuale delle cose, l'unica certezza è che il ragazzo portatore del Keyblade sarà chiamato ad andare alla ricerca dei Guardiani della Luce, con lo scopo di riunirli ed affrontare la minaccia una volta per tutte. Per fare questo, sarà come sempre necessario viaggiare tra i diversi mondi, originali e non, durante i quali faremo certamente la conoscenza di nuovi personaggi dell'universo Disney e ritroveremo tanti vecchi amici con i quali si sono condivise esperienze. A fianco al viaggio di Sora, quasi certamente vivremo le gesta di Riku, il neonato Maestro del Keyblade, nonché fedele amico (e spesso rivale) del protagonista. Compagno d'armi di Topolino, il ragazzo strappato all'oscurità, sembrerebbe essere il vero centro nevralgico del potere, così in bilico tra la luce e il buio. Per tanto tempo odiato, prima di diventare un personaggio amatissimo dai fan, Riku incarna l'essenza stessa del messaggio dietro a tutta la saga. Quello scontro interiore tra il bene e il male che può salvare o condannare il mondo intero.

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Invitati alla festa

Tra coloro che ancora non sono stati mostrati ufficialmente, ma che è probabile ritenere saranno presenti, non può certo mancare Kairi, amica di infanzia di Sora e Riku nonché la donna per la quale spesso si sono scontrati. Lei stessa, costantemente divisa tra l'affetto per i due amici di sempre, si è rivelata essere una chiave importante all'interno delle macchinazioni di Xehanort. Personaggio dotato di un cuore di pura luce, non mancherà certamente all'appello e chissà che, prima della fine, non scelga finalmente tra l'estroso Sora e il taciturno Riku. Lo stesso vale per il trio delle meraviglie di Birth by Sleep. Aqua, Ventus e Terra, ognuno con i propri problemi e i fantasmi con cui combattere, saranno certamente al centro della trama di questo terzo capitolo, seppur in maniera più o meno marginale. Diverso è ciò che riguarda il Maestro Xehanorth e Ansem il Saggio. Mentre il primo ha già una sua versione giovane confermata a più battute, il secondo, rinchiuso nel regno dell'Oscurità insieme ad Aqua, potrebbe anche scegliere di non tornare mai alla luce, come possibile pena da scontare per essere buona parte della causa dei mali generati. Sembrerebbe un epilogo adatto alla personalità del vecchio studioso dei cuori. Grande assente, per forza di cose e probabilmente solo citato come protagonista di vicende passate, dovrebbe essere Roxas. Il Nessuno di Sora molto probabilmente non avrà un ruolo centrale nello sviluppo delle vicende, ma ci sembra difficile credere che non venga mai citato o fatto vedere tramite flashback. È un personaggio talmente importante per i cuori degli appassionati, che tagliarlo fuori non gli renderebbe giustizia.

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E all'orizzonte?

Il futuro della saga è incerto. Non ci è mai stato nascosto che questo terzo capitolo non chiuderà per sempre le vicende di Kingdom Hearts, ma servirà solo a dare un senso a tutta la saga di Xehanort. In un prossimo futuro torneremo certamente in questo universo, magari migliaia di anni prima o dopo le avventure di Sora. La cosa interessante è che proprio il film in CGI realizzato per la collection Kingdom Hearts 2.8, ha lanciato qualche strano input per un possibile futuro, introducendo ed approfondendo le figure del Maestro dei Maestri e di Luxu. In realtà entrambi già visti in piccolissimi frammenti, rappresentano a tutti gli effetti gli albori della trama di Kingdom Hearts. Il Maestro, prima persona in grado di brandire il Keyblade, possiede un occhio in grado di vedere ogni cosa, che tramanda tramite il suo Keyblade proprio a partire da Luxu, allo scopo di scrivere il libro delle profezie. Luxu invece, personaggio estremamente fumoso, è l'unico dei Veggenti a cui non viene affidata una copia del libro e che invece raccoglie dal Maestro tutta la sua eredità, tramite il Keyblade. Secondo parecchie teorie proprio lui è stato il mentore di Xehanort e questo lo rende estremamente ambiguo dal punto di vista della dedizione alle cause della Luce. Da questi due personaggi, quasi certamente i più grandi assenti di Kingdom Hearts III, ne potrebbe scaturire il futuro inizio di una nuova saga. Sperando di non essere già concime per la terra, prima che questa arrivi sugli scaffali.

L'altra faccia della medaglia

Chiudiamo la veloce carrellata sui personaggi possibili e probabili, parlando dei grandi cattivoni di Kingdom Hearts. Inutile stare a sviscerare le vicende di tutti quanti i membri dell'Organizzazione XIII (finiremmo dopo l'uscita del gioco). Quasi nessuno, a parte un grande nemico di un tempo come Marluxia, sembrano essere confermati. Il principale sostenitore della ribellione contro Xemnas, dopo essere sparito dai radar per parecchio tempo, sembra essere tornato di moda e in grande splendore per questo finale. Difficile sapere se Nomura gli avesse riservato da subito una grande parte nel disegno, ma certamente l'apprezzamento acquisito nel tempo all'interno della fan base del gioco gli ha permesso di diventare una variabile scomoda nella guerra tra i protagonisti e lo stesso Xehanort. Immancabile ovviamente anche Lea, il Qualcuno di Axel, tornato definitivamente e che inseriamo nella lista dei cattivi solo per necessità, non essendo ancora del tutto certi di come si comporterà. Anche lui personaggio amatissimo, si è ritagliato un grande spazio all'interno della saga grazie ad un carisma eccezionale e una superba capacità combattiva. Non possiamo che concludere citando ovviamente colui che è stato al centro di quasi tutti i dibattiti fino a questo punto: Xehanort. Il vero antagonista di tutta la saga, che ha addirittura preso il suo nome, ha complicato ancor di più la sua situazione durante gli eventi di Dream Drop Distance. La sua versione giovane e ancor più cattiva sembra infatti essere al centro delle vicende attuali, e le poche parole che ci sono state svelate durante la porzione di trailer al di fuori della villa di Crepuscoli, non fanno che infittire ancor di più la questione. Ciò che è certo è che dopo sedici anni e dieci titoli, finalmente Nomura ha deciso di darci tutte (o quasi) le risposte alle tante domande aperte. Non vediamo l'ora di immergerci ancora nella fitta trama di Kingdom Hearts.

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