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Parliamone: Far Cry 5 sarà di nuovo ambientato ai giorni nostri, approvate questa scelta?

In attesa del reveal fissato per domani, diamo uno sguardo agli indizi emersi dal primo artwork di Far Cry 5

NOTIZIA di Davide Spotti   —   25/05/2017

La presentazione di Far Cry 5 è fissata per domani, ma come spesso accade Ubisoft ha già condiviso qualche piccola anticipazione sul nuovo capitolo della serie. Nell'attesa di conoscere dettagli un po' più specifici e completi, abbiamo provato ad analizzare sommariamente la key art del gioco andata online nella giornata di ieri. L'informazione più rilevante è legata al contesto storico: pur svolgendosi in un territorio come il Montana, Far Cry 5 non sarà ambientato in epoca ottocentesca come invece veniva suggerito dai rumor che hanno preceduto l'annuncio ufficiale.

I quattro teaser trailer di lunedì ci hanno rivelato che gli eventi si svolgeranno nella città fittizia di Hope County, quindi in un contesto molto distante dall'atmosfera chiassosa delle metropoli americane. In questa cornice naturale, dominata da praterie, campi coltivati, foreste e colline, un misterioso culto religioso sembra essere sul punto di sconvolgere la tranquillità della vita locale.

Nel suo complesso la prima immagine di Far Cry 5 sembra essere in linea con lo stile del terzo e quarto capitolo della serie.

Parliamone: Far Cry 5 sarà di nuovo ambientato ai giorni nostri, approvate questa scelta?

Al centro vediamo quello che, con ogni probabilità, sarà il nuovo cattivo del gioco, successore del folle Vaas di Far Cry 3 e dello stravagante Pagan Min di Far Cry 4. Lo sguardo bieco, dipinto dietro alle lenti gialle, basterebbe ad informarci che non siamo di fronte a un individuo con intenzioni positive, ma c'è di più.

Il misterioso leader è seduto a un tavolo in compagnia di altri sei commensali, tra i quali una donna. La rappresentazione è provocatoriamente ispirata al Cenacolo di Leonardo da Vinci, una versione alternativa dominata da personaggi poco raccomandabili e dalla presenza massiccia di armi. Pistole, fucili d'assalto, coltelli, un arco, persino dei missili anticarro nella parte bassa del manifesto. Dall'altro troviamo un individuo inginocchiato di spalle con la parola "Sinner" (peccatore) marchiata sulle spalle, chiaro indizio che la setta non sembra andare molto per il sottile con chi si macchia di azioni contrarie ai dettami del credo. E se vestissimo i panni di un ex adepto desideroso di affrancarsi dai fanatismi del gruppo?

Sempre sulla destra notiamo un lupo legato a una catena, che sembrerebbe confermare la presenza di animali dai quali doversi difendere o da sfruttare a proprio vantaggio all'interno del gioco. La bandiera americana appoggiata al tavolo offre a sua volta delle particolarità: le tradizionali stelle che identificano gli stati fondatori sono state sostituite da croci a otto punte. La stessa simbologia la si può intravedere sullo sfondo, dove una seconda bandiera sembra identificare la presenza del culto sul territorio. Uno dei dettagli più interessanti è però legato alla presenza dei due aerei a fianco della scritta Far Cry 5, che potrebbe significare l'introduzione dei velivoli per spostarsi da una parte all'altra della mappa e chissà, magari anche la presenza di alcune missioni specifiche da portare a termine ad alta quota.

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