Altro giro, altra corsa. In occasione delle seconda fiera estiva, la GamesCom di Colonia, siamo tornati a provare il calcistico di Electronic Arts direttamente negli uffici inglesi di Guildford, dove oltre a provare nuovamente le squadre in campo abbiamo avuto nuove informazioni sulle modalità che accompagneranno FIFA 16 all'arrivo nei negozi. Sia che siate appassionati di Ultimate Team, sia che preferiate la sempre verde Carriera in solitario, quest'anno ci sono aggiunte e ritocchi in un po' tutti i reparti, con un focus particolare su FUT che forte di una modalità completamente inedita assume sempre di più i contorni dell'attrazione principale che si traina dietro il resto della produzione. Senza il calcio giocato, però, anche questa attrattiva risulterebbe ininfluente e EA Sport ha lavorato molto per bilanciare di nuovo le cose dopo gli scompensi della scorsa stagione che hanno fatto storcere il naso a più di un giocatore, soprattutto in vista di una competizione sempre più serrata con il rivale di sempre che mai come in questi anni preme arrembante per soffiargli la leadership.
FUT Draft, pre-stagione rifatta, gameplay migliorato e squadre femminili: FIFA 16 è ricco di novità
Scegli la figurina
Ultimate Team è probabilmente l'introduzione più significativa avvenuta negli ultimi cinque anni in uno sportivo, non tanto per l'effettivo funzionamento della modalità sempre legata a doppio filo con la qualità del gameplay del relativo capitolo, quanto più per l'idea di dare al giocatore la possibilità di crearsi la migliore squadra possibile con i giocatori a disposizione. Una sorta di collezione di figurine virtuale con in più la possibilità di poter guidare concretamente la propria squadra verso la vittoria di partite e competizioni online, aumentando a dismisura il senso di appartenenza e di coinvolgimento rispetto alle tantissime squadre realmente esistenti presenti nelle varie edizioni. Dalla sua introduzione FIFA Ultimate Team ha fatto passi da gigante, affrontando luci ed ombre di una modalità che ha conquistato sempre più giocatori.
Da una parte l'introduzione delle Leggende ha aperto a nuovi interessanti scenari, mentre dall'altra anno dopo anno ha prolificato sempre più il mercato nero dei crediti che ha minato alla base le stesse dinamiche ludiche della modalità, danneggiando i giocatori onesti impossibilitati a comprarsi i fuori classe più blasonati. Oltre ad aggiungere le fasce di prezzo con lo scorso capitolo, EA Sport ha istituito in team apposito per il monitoraggio delle attività sospette a cui in ultima istanza spetta il ban di coloro che praticano il coin selling. A livello ludico, l'introduzione della possibilità di avere i giocatori in prestito per un periodo limitato di tempo ha permesso di mettere una pezza a questo fenomeno dando a chiunque la possibilità di poter avere in squadra Messi, piuttosto che Cristiano Ronaldo o Ibrahimovic, e spinti dagli ottimi feedback ricevuti dalla community gli sviluppatori hanno continuato su questo percorso mettendo in piedi una modalità completamente slegata dalle carte in possesso del giocatore. Con FIFA 16 verrà introdotto il FUT Draft nel quale crearsi una squadra con giocatori casuali e competere per una serie massima di quattro partite ottenendo premi differenti in base al numero di vittorie conseguite. Il parallelismo più calzante è con l'Arena di Hearthstone, e in effetti, la nuova modalità di Electronic Arts prende in prestito molte caratteristiche dal free to play Blizzard. Dopo aver pagato un costo d'ingresso in FIFA point o FIFA coin, si sceglie il livello di difficoltà, lo schema di gioco e per ogni posizione vengono selezionati in modo casuale cinque giocatori di quel ruolo, dai quali scegliere il preferito. I quattro scartati non verranno più proposti neanche per i panchinari e le riserve, quindi occorre fare estrema attenzione ai calciatori selezionati in modo tale da creare le giuste sinergie e affinità secondo i soliti criteri di Ultimate Team, come la nazionalità e la permanenza nello stesso campionato o, ancora meglio, nella stessa squadra. Una volta scelti tutti i giocatori e l'allenatore, che da alcuni bonus extra, si entra nel vivo della competizione scendendo in campo per affrontare la prima partita.
Striscia vincente
Durante il draft la scelta è stata sempre piuttosto varia, con giocatori oro, argento e bronzo ben bilanciati che ci hanno costretto a scelte non facili, obbligandoci come effettivamente avviene nella realtà, a dar vita a una squadra con punti di forza e debolezze da sfruttare di conseguenza. Come detto si tratta di disputare un massimo di quattro partite contro avversari sempre più temibili, ma basta una sconfitta per arrivare al game over. Da quanto abbiamo visto le prime due partite sono mediamente abbordabili, mentre il livello si alza considerevolmente nelle ultime due rendendo difficile realizzare una striscia vincente per portarsi a casa i premi più ricchi alle difficoltà più elevate. In tal senso si parla di FIFA coin e di bustine, ma l'effettivo bilanciamento delle ricompense è ancora in fase di lavorazione da parte degli sviluppatori e subirà sicuramente altri cambiamenti in corso d'opera.
Già da adesso, però, possiamo dire che la modalità funziona, permette effettivamente ai giocatori di scendere in campo con calciatori normalmente non disponibili e propone una formula tutto sommato fresca e divertente. Scesi in campo, entrano in gioco le migliorie di gameplay di FIFA 16, con un ritmo di gioco più compassato, un migliore bilanciamento tra difesa e attacco e la necessità di controllare il gioco a centro campo per imbastire azioni da gol. Rispetto al precedente provato effettuato in occasione dell'E3, la build che abbiamo di Guildford è risultata più fluida e pulita, con una maggiore reattività dei giocatori che soprattutto in difesa si sono dimostrati più pronti a tenere la marcatura o affondare il tackle. Arretrando ulteriormente, i portieri non ci sono ancora sembrati in forma smagliate viste le uscite talvolta ardite, alcune respinte un po' troppo favorevoli agli attaccanti avversari e qualche palla facile spedita in calcio d'angolo. Ottimo invece il movimento dei giocatori senza palla che accompagnano l'azione e permettono di tessere azioni di gioco più elaborate a centrocampo o in profondità proponendosi al momento giusto. In tal senso si possono migliorare ulteriormente le cose con il "passing with purpose" che richiede un po' di pratica ma può regalare soluzioni soddisfacenti ai giocatori più smaliziati. Spinti dalla curiosità abbiamo anche affrontato la classica partita veloce selezionando una delle dodici squadre delle nazionali femminili presenti in FIFA 16, una delle novità sicuramente più discusse di questo ultimo capitolo. Iniziato il match il feeling con le giocatrici è apparso subito diverso rispetto alla controparte maschile, con le donzelle meno prestanti fisicamente ma non per questo meno veloci e propositive. I movimenti in campo sono anche in questo caso molto soddisfacenti, ma si risente del generale tasso tecnico più basso che contraddistingue anche le squadra più forti: nel calcio femminile mancano superstar inarrestabili nel dribbling o imprendibili in contropiede, con partite giocate più puntando sulla forza del gruppo che sulle abilità dei singoli.
L'allenamento è tutto
Le novità di FIFA 16 non si limitano solo all'Ultimate Team, nel quale saranno introdotte nove nuove Leggende solo su Xbox One tra cui gli italiani Nesta e Gattuso, ma comprendono anche la classica modalità Carriera, da tempo la più giocata tra quelle proposte. Innanzitutto su spinta della community è stato posto un maggiore accento sulla pre-stagione, ora non è più solo una serie di partite casuali per riempire la finestra estiva di mercato, ma più attinente alla realtà. Seguendo il trend di questi ultimi anni, finito il campionato abbiamo la possibilità di partecipare a un torneo estivo internazionale dove incontreremo sia le squadre più blasonate che quelle minori, in partite senza limite di sostituzioni in modo tale da provare tutte le formazioni possibili per testare i nuovi acquisti e arrivare pronti a inizio campionato. Il piazzamento si concretizzerà in premi in denaro che entreranno a far parte del budget dei trasferimenti. Interessanti novità anche per il Player Training con cui migliorare cinque giocatori della rosa con allenamenti specifici.
In questo modo si possono prendere le nuove promesse e farle crescere oppure concentrarsi su giocatori non importanti per la squadra per migliorarne le statistiche e aumentarne il valore di mercato in vista di un'imminente cessione. Ovviamente i margini di crescita sono limitati alla condizione del singolo giocatore, con Cristiano Ronaldo che non migliorerà più nel dribbling e un Bonucci che aumenterà solo marginalmente le sue capacità di finalizzare in rete. Dal lato del giocatore in carne e ossa, invece, sono stai aggiunti nuovi "skill game" per diventare dei fenomeni col pad e un nuovo sistema di notifiche EA Sport News per rimanere aggiornati con tutte le notizie più importanti. Il coinvolgimento è un altro grande pilastro sul quale FIFA 16 punta tantissimo, a partire dalla presentazione delle partite sempre più simile a quella televisiva, fino ad arrivare negli stadi, animati da cori e coreografie ad alto tasso di coinvolgimento. Dopo la Premier League, anche la Bundesliga ha ceduto tutti i diritti relativi a grafiche e loghi da utilizzare durante i match, mentre sul campo da gioco l'introduzione della bomboletta spray in dotazione all'arbitro per distanziare la barriera dal punto di battuta è l'ultima novità ripresa dagli scorsi campionati del mondo. Tecnicamente i progressi riguardano la resa dei giocatori in campo e l'accuratezza delle animazioni, con un nuovo sistema di illuminazione che rende la partita più realistica in base all'ora del giorno in cui è fissato il calcio d'inizio. Anche il meteo avrà il suo ruolo, non solo a livello visivo ma influirà anche sul gameplay: partite giocate sotto la pioggia modificano il campo e la fisica della palla rendendoli lenti e pesanti, mentre un leggero manto di neve ne aumenta l'inerzia complicando i controlli e i dribbling palla al piede. Non potevano mancare infine i nuovi stadi a completare la già vastissima offerta di FIFA 16. Con buona pace dei tifosi del Napoli purtroppo nel campionato italiano anche quest'anno mancherà il San Paolo di cui Electronic Arts fatica ad acquisire i diritti trattandosi di una struttura appartenente alla città e non al club, ne sono stati aggiunti di minori come il Borussia Park, il CentutyLink Field, l'avveniristico King Abdullah Stadium e il nuovo Stade Velodrome dopo la ristrutturazione. Insomma, come al solito tantissima carne al fuoco che siamo ansiosi di provare approfonditamente in occasione della recensione.
CERTEZZE
- FUT Draft interessante
- Gameplay più bilanciato e compassate
- Tante aggiunte in termini di atmosfera
- Il calcio femminile è divertente...
DUBBI
- ...come riempitivo
- Portieri ancora un po' appannati
- Le novità nella Carriera vanno testate con più tempo