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La Lega degli Esploratori: Ritorno a Uldaman

La seconda ala ci fa rivivere le emozioni della spedizione di World of Warcraft

SPECIALE di Marco Salemi   —   25/11/2015

Questa settimana i nostri esploratori sono alle prese con Uldaman, la seconda ala della nuova avventura di Hearthstone e, lasciato Reno Jackson (la cui carta leggendaria corrispondente sta già spostando il metagame), si deve scendere in questo storico sito archeologico con Brann Barbabronzea in persona!

La Lega degli Esploratori: Ritorno a Uldaman

La Lega degli Esploratori continua la ricerca per il Bastone della Creazione e in questo luogo così importante per la storia dei nani, che i giocatori più attempati di World of Warcraft ricorderanno da Vanilla (l'espansione base di Wow per chi non lo sapesse), si cela il secondo pezzo del prezioso manufatto. Non è un caso che vi accompagni proprio Brann, dunque, grande esperto della zona di Khaz Modan (regione abitata dal clan dei Barbabronzea) e delle Montagne Khaz all'interno delle quali è sepolto questo antichissimo luogo, una delle sole tre città conosciute costruite dai Titani che insieme ad Ulduar e Uldum racchiude segreti, tesori e pericolosissime minacce. Anche questa volta dobbiamo affrontare due boss e un evento, Carrello Minerario; quest'ultimo arriva tra i boss invece di terminare l'ala come era accaduto per il Tempio di Orsis. Il numero di carte che si aggiungeranno alla collezione è alto, ce ne sono ben dieci: cercheremo come sempre di esaminarle e di dare una nostra opinione sul loro possibile ingresso nel metagame. Inoltre, questa settimana Blizzard, per aiutarci a familiarizzare meglio con la nuova "keyword" Rinvenire, ha dedicato la Rissa proprio a questa abilità: lo scontro, una volta scelta la classe, fornisce a entrambi i giocatori un mazzo composto interamente da Incursori Velerosse, i pirati 2/3 che aumentano il loro attacco se equipaggiate un'arma, e ogni turno propone tre carte tra le quali sceglierne una, proprio come prevede l'effetto del Rinvenire. Allora entriamo a Uldman con Brann e, citando proprio Blizzard, "Con un cacciatore di tesori tanto esperto al vostro fianco, sicuramente nulla andrà storto!" Ne siete proprio certi?

Scendiamo nelle profondità di Uldaman nella seconda ala della Lega degli Esploratori

Prima duello poi scappo col carrello

Il primo boss che affrontiamo con Brann è il Capo tribù Scarvash, un trogg che, manco a dirlo, gioca nel suo mazzo tantissime carte trogg; alcune le conosciamo con la loro particolarità di aumentare l'attacco quando l'avversario gioca una magia mentre altre, come il Trogg delle Gallerie (di cui parleremo dopo, visto che fa il suo ingresso nelle file dello sciamano), sono nuove. Il potere eroe di Scarvash cambia ad ogni turno alternando "Trogg odia Servitori!" con "Trogg odia Magie!" e, se nel primo caso fa aumentare di due cristalli i servitori avversari, nel secondo sono le magie ad aumentare di costo.

La Lega degli Esploratori: Ritorno a Uldaman

La sua versione eroica, oltre a cominciare con alcune creature in campo, cambia il potere eroe di Scarvash in maniera radicale facendovi costare undici mana sia le magie che i servitori a turni alterni: abbiamo superato questo scontro con un mazzo Handlock e infatti, una volta scesi a dieci punti vita e giocato i Giganti di Lava a zero mana, abbiamo fornito Provocazione a quest'ultimi tramite il Difensore di Argus e l'enorme Trogg non ha trovato risposta a questa giocata. Lo scontro normale si supera molto facilmente con qualunque mazzo. Fuggiti da Scarvash, inizia la discesa verso le profondità di Uldaman con il carrello, in uno scontro particolare in cui il mazzo è fornito dal gioco (per meglio dire da Brann) e si hanno solo due mana per tutto la partita: anche in questo evento si deve fare in modo di resistere dieci turni e tutto quello che farà "la miniera" è lanciare inseguitori insidiosi come Il Terrigeno Inseguitore 4/6, i Trogg inseguitori 2/6 e il Golem Massiccio 6/6. Le vostre carte, appositamente costruite da Brann che ne accompagna le giocate con dei commenti davvero spassosi, costano tutte un mana e sono particolarmente adatte allo scontro: i servitori sono il Pappagallo Meccanico 3/6 che può attaccare e la Trappola Appuntita 3/6 con Provocazione che, al contrario, non può farlo; le magie, invece, sono di vario tipo, fanno pescare tre carte, rigenerare dieci punti vita, infliggere dieci danni o tre danni ad area e avvicinarsi un turno all'uscita. Lo scontro è molto divertente ma, onestamente, non siamo riusciti a cogliere una vera differenza tra la versione normale e quella eroica, rivelandosi molto semplice in entrambe le situazioni.

Giganti di pietra e sfide di classe

Lo scontro finale di Uldaman ci pone di fronte al gigante di pietra Archaedas, l'antico servo dei Titani, messo a guardia della volta dai suoi costruttori e addormentato in un sonno senza tempo fino al vostro arrivo. Il potere eroe di Archaedas, Genesi della Pietra, analogamente a quello che succede nel dungeon di World of Warcraft in cui venivano risvegliate le statue dei Terrigeni (creature di pietra con le sembianze dei nani che anticamente venivano usati come lavoratori), mette in campo sia per il boss che per voi una statua 0/2 a ogni turno.

La Lega degli Esploratori: Ritorno a Uldaman

Il mazzo del boss è pieno di carte che forniscono attacco o varie abilità ai servitori e interagiscono con le statue di pietra in modo da massimizzarne l'utilizzo; farete bene a riempire velocemente di vostri servitori l'arena di gioco, altrimenti il limite di sette a tavola sarà presto raggiunto e non potrete più evocare nulla se non troverete il modo di liberarvi delle vostre statue. Anche qui la versione normale si supera con qualunque mazzo, la versione eroica invece è, come spesso accade, un'altra cosa: abbiamo affrontato lo scontro con un mazzo sacerdote a tema drago, anche se la nostra vittoria è dipesa dall'errato utilizzo della carta più pericolosa nel mazzo di Archaedas, ovvero la Furia Frantumante, con cui distrugge tutte le statue in gioco infliggendo tre danni ad un bersaglio per ogni statua distrutta; considerando che questa magia può fare anche oltre 30 danni sul giocatore, nel momento in cui il boss ha scelto di utilizzare queste carte sui servitori siamo riusciti a superarlo. In ogni caso, è anche possibile vincere questo scontro con il druido sfruttando il Ruggito Selvaggio e, allo stesso modo, con lo sciamano e la sua carta Brama di Sangue per pompare le vostre statue: non fatevi illusioni, molto dipenderà dal fattore "C". Per quanto riguarda le sfide di classe di questa ala, esse sono riservate al druido, che affronta Scarvash, e al paladino, che deve vedersela con Archaedas: come al solito le supererete una sola volta per ottenere le carte e poi ve ne dimenticherete.

Nuove armi per la collezione

Lo sciamano, come detto, ottiene il Troll delle Gallerie che, per un solo mana, è 1/3 che prende +1 in attacco ogni volta che giochiamo una carta con sovraccarico: sembra la versione sciamano del Dragone di Mana del Mago e potrebbe dar vita a nuovi mazzi aggressivi in stile Tempo mage; la carta è buona anche in Arena. L'Evocatore Etereo del mago, invece, è decisamente da bocciare in quanto costa cinque mana ma il suo body è 6/3 e, sebbene faccia rinvenire una magia, è davvero troppo vulnerabile come servitore, anche per l'Arena (non potevamo pretendere una seconda bomba dopo la Torcia Abbandonata della prima ala). Il druido riceve il Raptor Cavalcabile, un 3/2 a tre mana che, come Rantolo di Morte, evoca un servitore casuale dal costo di un mana: questo servitore, scelta ottima anche in Arena, potrebbe trovare spazio nei mazzi costruiti, visto che il turno tre del druido non ha notoriamente grandi giocate (anche per questo si gioca l'Ombra di Naxxrmas nei mazzi ramp), e nei sempre più crescenti mazzi aggressivi.

La Lega degli Esploratori: Ritorno a Uldaman

Il Raptor Riesumato del ladro è un servitore 3/4 a tre mana con un Grido di Battaglia in grado di far copiare su se stesso un qualunque Rantolo di Morte presente tra i vostri servitori in gioco; la valutazione è decisamente positiva e già in questi giorni sta nascendo qualche mazzo che la utilizza, mentre in Arena è d'obbligo a meno che non arrivi tra le ultime scelte e non abbiate già preso creature con Rantolo di Morte. Invece, la Cacciatrice di Reliquie dello stregone è 1/1 a un mana che prende +4+4 se avete già sei servitori in campo: secondo noi questa carta è pessima persino nell'unico mazzo dove sembra trovare un senso, lo zoo, in cui avere sei servitori in campo può significare essere già in pesante vantaggio, tuttavia, giocarla senza rispettare la sua abilità è chiaramente una rimessa; stesso discorso per l'Arena. Di ben altro calibro la Guardiana di Uldaman che, per quattro mana, è un 3/4 che cambia forza e costituzione di un qualunque servitore in 3/3: nel paladino midrange e in Arena è fortissima (non sapevate come cambiare le statistiche di Ysera 4/12? Ecco la risposta). Il guerriero ottiene una carta buonissima in arena che forse troverà il suo spazio anche nei mazzi competitivi, la Scimmia Feroce, un 3/4 con Provocazione a soli tre mana: parla da sola, statistiche ottime con abilità ad un prezzo economico tanto da sembrare un servitore in offerta al supermercato! La nuova magia ad area del sacerdote, Male Dissepolto, per cinque mana fa tre danni a tutti i servitori finendo poi nel mazzo dell'avversario: questa carta non ci fa impazzire, resta peggiore dell'Esplosione Sacra (che, a parte curarci, non va nemmeno a finire nel mazzo avversario); decisamente una bomba in Arena dove vogliamo sempre avere magie ad area per il controllo del campo di gioco. La carta neutrale di questa settimana è il Ragno delle Tombe che, per quattro mana, è un 3/3 che Rinviene una bestia: piuttosto utile in Arena, ci convince poco sia per il druido che per il cacciatore in costruito, dove risulta un po' lenta. Infine, la leggendaria di questa ala è proprio l'amico Brann Barbabronzea, un 2/4 a tre mana che raddoppia un qualunque Grido di Battaglia: sembra essere un servitore neutrale eccezionale in ogni modalità di gioco ma ancora occorre verificare in che modo sposterà il metagame. L'appuntamento è fra due settimane, visto che la Lega degli Esploratori prende una pausa per il Giorno del Ringraziamento americano. Non mancate!

Conclusioni

Versione testata PC Windows, iPad
Digital Delivery Sito Ufficiale
Multiplayer.it

Lettori (6)

7.0

Il tuo voto

PRO

  • Dieci carte nuove in questa ala
  • Scontri con i boss ancora più avvincenti

CONTRO

  • Longevità limitata
  • Solita spesa obbligata, in monete di gioco o soldi reali, se volete le carte nuove