Se non conoscete ancora Jonney Shih, è il momento giusto per aggiungere questo personaggio d'altri tempi alla lista. Il mattatore taiwanese è ormai una figura a tutto tondo, uno di quei manager che ancora riesce a trasmettere la passione e la gioia di un CEO continuamente estasiato dalla propria tecnologia, dai prodotti, dall'affetto del pubblico. Beh, a questo Computex ci è capitato di vedere due volte Jonney: la prima all'evento stampa ufficiale di ROG, la seconda alla conferenza di Asus alla Humble House di Taipei. In entrambe le occasioni, Shih è sembrato assolutamente convinto delle potenzialità tecnologiche della sua azienda, in particolare la capacità di comunicare prodotti, punti di forza, risultare simpatici e riempire di affetto i fan del brand con una ricca line up. Tra tutti i modelli più o meno testati provati al Computex 2018, ROG ha chiaramente fatto una cernita tra le novità meritevoli di spesa mediatica e quelle minori. Oggi ci vogliamo focalizzare su queste ultime.
Router da gaming
Visto che siamo in vena di primati e primizie, partiamo da ROG Rapture GT-AX11000. ROG non va sul leggero: l'azienda taiwanese ha creato il primo router Wi-Fi tri-band 802.11ax al mondo. Parliamo di una velocità nominale fino a 1148Mbps sulla banda a 2.4GHz e fino a 480 Mbps sulla banda a 5GHz. Non è finita qui: essendo un figlio della linea ROG, il router incorpora una caratteristica chiamata Game Boost, ovvero un algoritmo di istruzioni che da priorità al traffico di gioco rispetto ad altri processi, oppure ferma i download durante le sessioni ludiche. Tutto questo può essere attivato con un tasto fisico o tramite interfaccia dedicata. La tecnologia inoltre eliminerà lag e latenza, stabilizzando e ottimizzando l'esperienza di gioco in rete. Parlando di specifiche, il Rapture fornisce una porta Ethernet a 2.5Gbps dedicata al gaming e una CPU quad-core a 1.8GHz. Insomma, l'esperienza di ROG nel mondo dell'online si sta manifestando con un grande impatto: certo, vista l'estetica, vi devono piacere le forme spaziali e certamente tutt'altro che discrete.
Dissipatori OLED
Spazio alla dissipazione: ROG ci ha voluto mostrare i suoi due nuovi pargoli nel mondo del raffreddamento di componenti, una combo di fratelli con caratteristiche similari. Si chiamano ROG Ryujin e ROG Ryuo, sono i primi sistemi di raffreddamento a liquido per CPU di ROG nonché i primi al mondo con display integrato OLED a colori da 1,77 pollici. Avete letto bene: il radiatore è illuminato a LED, ma la particolarità è proprio la presenza nell'esterno dello stesso di un piccolo schermo di 5 centimetri, per dare sfogo così all'estro creativo del giocatore e personalizzare ancora di più l'interno del case o più semplicemente per visualizzare statistiche in real-time.
Oltre ad avere una piccola ventola addizionale da 60mm all'interno, il Ryujin ha una carta in più, anche piuttosto prestigiosa: l'impianto di ventole è Noctua, quindi sinonimo di qualità e garanzia. Nella build in mostra allo stand ROG, la compagnia ha inserito anche il nuovo ingresso nella famiglia degli alimentatori: il ROG Thor 1200W Platinum è un alimentatore da 1.200W, con ventola wing-blade da 14 mm certificata IP5X e tecnologia Aura Sync con una versione da 850W in arrivo nel corso dell'anno. Il ROG Thor ha il certificato Platino di efficienza del consorzio 80 Plus, pertanto dovrebbe assicurare uno spettro di efficacia del 90% su una vasta gamma di input e voltaggi. Per essere il primo alimentatore prodotto da ROG, non è niente male. Concludiamo velocemente con il ROG Balteus Qi, tappetino per mouse gaming RGB con superficie rigida ottimizzata e carica wireless Qi, il ROG Gladius II Wireless, mouse gaming ottico ergonomico con doppia connettività wireless a 2,4 GHz e Bluetooth e ROG Strix Chassis, chassis con design in alluminio e cristallo fumé nonché supporto per l'ormai onnipresente tecnologia di illuminazione indirizzabile AURA Sync.
