Nel mondo delle periferiche l'innovazione è qualcosa di difficile e pericoloso. C'è infatti una linea molto sottile che separa le nuove idee veramente buone da quelle che invece sono semplicemente bizzarre o strane. Con MK850 l'azienda taiwanese Cooler Master si prende un rischio: manca ancora un prezzo ufficiale ma già sappiamo che sarà il top di gamma assoluto tra le tastiere prodotte dal brand, con un prezzo premium giustificato dalla tecnologia Aimpad che intende colmare il gap tra il classico sistema di controllo del gioco su PC con quello delle console, un punto d'incontro virtualmente molto complesso da trovare. Durante il Computex 2018 abbiamo potuto osservarla da vicino e fare quattro chiacchiere con chi l'ha realizzata: ecco cosa abbiamo scoperto sulla Cooler Master MK850.
Tastiera meccanica e controller assieme con Aimpad
Partiamo dalle basi: la tastiera Cooler Master MK850 si presenta con un corpo di metallo che appare davvero robusto, un design semplice ma accattivante e un comodo poggia polsi collegato tramite un magnete, che quindi può essere attaccato e staccato con facilità in base alle esigenze. Insomma alla vista e soprattutto al tatto c'è di che essere soddisfatti, il design è pulito e nonostante si tratti di una periferica piuttosto massiccia l'ingombro non è neppure eccessivo. I tasti utilizzati sono i Cherry MX, switch meccanici molto silenziosi e senza un click particolarmente pronunciato nella versione montata su questo sample esposto al Computex. Bisogna comunque dire che, come spesso accade, non ci stupiremmo se nella versione finale trovassimo in commercio la possibilità di scegliere tra modelli con pulsanti diversi a seconda dei gusti del giocatore, come oramai accade abbastanza spesso. Non mancano nemmeno cinque tasti per le macro, un po' nascosti nella parte alta del corpo della tastiera ma comunque presenti per chi volesse impostare qualche combinazione. Il fulcro dell'offerta è comunque, come accennato in precedenza, la tecnologia Aimpad: attraverso questa aggiunta la pressione sul pulsante viene rilevata in maniera analogica, così da avere un input progressivo in modo simile a quanto accade con un pulsante o uno stick analogico di un controller.
In questo modo dovrebbe essere molto più facile regolare la velocità di corsa in uno sparatutto in prima persona o in un battle royale, oppure controllare al meglio lo sterzo di una vettura in un titolo di corsa. Le possibilità sono diverse e l'idea è molto interessante: purtroppo per ora non abbiamo avuto la possibilità di testarla in prima persona ma, stando a quello che ci è stata spiegato, il trucco risiede nel mix di una tecnologia proprietaria per registrare con precisione la corsa del tasto con la rilevazione da parte del PC della Cooler Master MK850 non solo come tastiera ma anche come controller. Un passaggio fondamentale quest'ultimo visto che permette ala MK850 di essere compatibile con tutti i titoli e di non dover necessitare di un lavoro di ottimizzazione specifico. Una prova sarà necessaria, come sempre, per verificare la bontà di questa idea ma non è complesso immaginarsi come dopo qualche giorno di gioco questo tipo di aggiunta possa diventare naturale e regalare effettivamente qualcosa all'esperienza, una semplicità che potrebbe premiare questa trovata. Ci aspettiamo all'uscita, entro la seconda parte dell'anno, un prezzo piuttosto elevato ma qualora dovesse essere un successo crediamo che la tecnologia Aimpad possa velocemente venir adottata anche su altri modelli un po' meno sofisticati (e cari). Ci torneremo sopra non appena avremo modo di metterci le mani con calma....
