42

Guida alla Classe degli Assassini

Dopo la nostra guida la classe degli Assassini non avrà più segreti!

SPECIALE di Simone Pettine   —   20/02/2017

Dopo aver esaminato il sistema di combattimento di For Honor in una recente guida, torniamo alla carica con nuovi consigli inerenti il nuovo, mastodontico, brutale titolo di mamma Ubisoft che in questi giorni ci ha completamente rapiti. Questa volta alzeremo un po' il tiro e ci sposteremo su una delle classi di gioco principale, quella degli Assassini. Sì, come potete ben immaginare si tratta di una categoria particolarmente cara ai produttori, anche se nessuno dei guerrieri presenti si chiama Ezio o Altair. Gli Assassini sono una delle quattro classi principali del gioco, assieme all'Avanguardia (la prima che avrete a disposizione), gli Heavy (i "guerrieri pesanti", minacciosi e devastanti) e gli Hybrid (classe che attinge le sue caratteristiche da un mix delle abilità di tutte le altre). Ognuna di esse, a propria volta, presenta un diverso tipo di Eroe per ognuna delle tre provenienze geografiche dei protagonisti: nel caso degli Assassini, i Vichinghi avranno a disposizione il Berserker, i Samurai l'Orochi e i Cavalieri il Pacificatore (Peacekeeper). Cosa differenzia gli Assassini dalle altre classi specializzate? Non solo sono incredibilmente veloci, ma anche in grado di infliggere una grandissima quantità di danni. Nelle mani di un giocatore esperto, diventano un turbinio di lame e sangue che non avrà pietà di voi, richiedendo un approccio all'insegna dell'estrema cautela. Di contro, però, sono anche estremamente fragili e non possono tenere una rigida difesa per più di qualche secondo, offrendo secondi preziosi perché l'avversario possa ferirli.

Ecco la nostra nuova guida al sistema di combattimento di For Honor

Il Berserker

Attacco e difesa
Il Berserker è l'Assassino d'èlite del popolo dei Vichinghi. La prima cosa da tenere presente è che il sistema di parata non funziona allo stesso modo degli altri eroi di For Honor: non potrete semplicemente tenerlo con la guardia alzata sulla destra ed aspettarvi che ogni colpo proveniente da quella direzione verrà fermato. Sarà invece necessario spostare l'analogico destro nella direzione da cui proviene l'attacco appena prima che le lame di incontrino. Dunque ci sarà tempo sufficiente per realizzare la parata, ma essa non sarà automatica come per il resto degli altri personaggi. L'assassino dei Vichinghi è anche una delle poche classi di gioco capace non solo di bloccare gli attacchi in arrivo, ma anche di deviarli. Per deviare un colpo avversario in modo corretto dovrete utilizzare la normale schivata (tasto X su PlayStation 4) nella direzione dell'attacco appena prima che vi colpisca. Se riuscite ad eseguire una deviazione, continuate la combo eseguendo il comando per spezzare la guardia nemica (Quadrato su PlayStation 4) e l'avversario non sarà in grado di opporre alcuna difesa: a seguire, potrete prodigarvi in attacchi leggeri come se non ci fosse un domani, dal momento che occorreranno alcuni secondi prima che l'avversario sia di nuovo in grado di parare i vostri colpi. Come se non bastasse, eseguendo lo slancio in avanti il Berserker è in grado di drenare la maggior parte della stamina dell'avversario. Questo significa che sarà sempre opportuno tenere d'occhio la resistenza dei nemici, per poi azzerarla del tutto una volta che sia giunta da sé ai livelli più bassi. Privo di stamina, l'avversario è ancora in grado di parare i colpi, ma non può fare molto altro.

La danza delle lame
Una delle caratteristiche più interessanti del Berserker è quella di poter dare vita a catena di attacchi potenzialmente infinite: la danza delle lame (Dance of the Paired Bladers) gli permette di alternare attacchi leggeri ad altri pesanti senza mai fermarsi. Come se non bastasse, dopo quattro attacchi consecutivi ogni colpo nuovamente inferto diventerà impossibile da bloccare e costerà anche un minor quantitativo di stamina. Il rovescio della medaglia? Il fatto che, naturalmente, prima o poi la vostra resistenza dovrà finire, costringendovi a riprendere fiato. Però una simile tempesta di attacchi poterà la maggior parte degli avversari a difendersi forsennatamente, schivare, o semplicemente a darsela a gambe prima che siate a corto di stamina. La danza delle lame è anche estremamente versatile, dal momento che può essere alternata con qualsiasi altro attacco del Berserker.

Come difendersi dal Berserker
La prima cosa da tenere a mente nello scontro con un Assassino vichingo è che la direzione da cui proverrà l'attacco non sarà sempre visibile né facilmente calcolabile. A differenza della maggior parte degli altri eroi di For Honor, una volta che il Berserker entra posizione neutrale, la direzione dei suoi attacchi sparisce fino al prossimo assalto. Tuttavia, si possono tenere a mente alcuni dettagli interessanti. Ad esempio, ogni volta che l'assassino inizia a puntarvi dopo essere rimasto in posizione neutrale, il suo attacco verrà impostato di default come proveniente da destra (significa che dovrete impostare la guardia di difesa a sinistra). Non provate mai a interrompere gli attacchi di un Berserker se ne ha già effettuati quattro di seguito con successo, perché è impossibile. È molto più saggio schivare o allontanarsi, in caso: il suo raggio d'azione non è troppo esteso e avrà difficoltà a centrarvi di nuovo.

L’Orochi

La classe degli assassini samurai è leggermente diversa dalle altre: invece di ingaggiare subito un corpo a corpo devastante come il Berserker, ad esempio, si tiene a distanza dalla preda e inizia a "danzare" attorno ad essa cercando di disorientarla. Si tratta di un tipo di avversario che ottiene il proprio vantaggio sul nemico approfittando delle sue sviste per poi sferrare micidiali attacchi combinati (cui tuttavia non conviene far abituare l'avversario, utilizzandoli troppo spesso). È molto importante tenere sempre presente che l'Orochi non possiede una capacità di blocco naturale come quello degli altri eroi: per limitare i danni sarete costretti sempre e comunque a scegliere tra schivare, deviare i colpi o parare all'ultimo momento.

Guida alla Classe degli Assassini

Se non possedete i giusti riflessi, dunque, riflessi persino superiori da quelli richiesti dalle altre classi di gioco, l'assassino samurai semplicemente non è quello che fa per voi. Uno degli assi nella manica dell'Orochi è la Modalità Vendetta, di cui vi abbiamo parlato anche nell'altra guida: è uno stato di potenziamento in cui il vostro guerriero diventa praticamente devastante, senza dover badare per almeno pochi secondi a tutte le altre restrizioni e limitazioni della battaglia. La Vendetta potenzierà tra le altre cose anche la salute e i danni inflitti, e come Orochi dovrete sempre farvi ricorso non appena possibile. Con essa attiva, i vostri attacchi sarà inarrestabili da parte del nemico, mentre quelli dell'avversario saranno parati in automatico, il ché lo porterà a darsela a gambe. Nelle battaglie online uno contro uno questo personaggio è una scelta quasi obbligata per via della sua velocità di base e i doppi attacchi che è in grado di lanciare subito dopo i primi secondi di gioco. In due contro due le cose diventano un tantino più complicate: dovrete vincere il primo avversario velocemente e senza ricevere troppi danni, facendo uso sia delle deviazioni che delle schivate. Morendo lascerete scoperto il vostro compagno. È sconsigliato, infine, il suo utilizzo nella modalità quattro contro quattro, dal momento che un numero troppo alto di nemici, tutti pronti a scagliarvisi contro, vi metterà fuori gioco al primo passo falso.

Il Pacificatore

Attacco e difesa
Come già per Il Berserker, anche per l'assassino dei cavalieri il sistema di parata non funziona allo stesso modo degli altri eroi di For Honor: non potrete semplicemente tenerlo con la guardia alzata verso una determinata direzione tutto il tempo e aspettarvi che funzioni. Dovrete spostare l'analogico destro nella direzione da cui proviene l'attacco appena prima che le lame di incontrino. Non solo la parata non sarà automatica e disponibile "in passivo" come per il resto degli altri personaggi, ma dopo un certo numero di secondi di inattività con la guardia alzata essa sparirà e dovrete eseguirla nuovamente. Per compensazione, l'avversario non potrà visualizzare da subito la direzione dei vostri attacchi e potrà iniziare a difendersi solo quando voi sarete già a metà dell'esecuzione del vostro attacco.

Guida alla Classe degli Assassini

Sanguinamento
La maggio parte degli attacchi del pacificatore infligge all'avversario una sorta di effetto da sanguinamento, che porterà alla perdita rapida di energia per un certo periodo di tempo. Se presterete attenzione alla bassa della salute avversaria quando il sanguinamento è attivo, noterete la porzione rossa che indica l'intero danno inflitto da questa statistica, e in aggiunta una linea bianca lampeggiante ad indicare il lento consumarsi della salute dell'ignaro nemico. Se avrete già inflitto sufficienti danni, dopo aver inferto il sanguinamento allontanatevi e guardate il vostro avversario morire dissanguato a distanza di sicurezza. Si tratta di un'ottima strategia, a meno che non dovrete realizzare un'esecuzione per impedire che il giocatore torni in vita.

Pugnalate
Una volta infranta la guardia avversaria col pacificatore, avrete due opzioni: eseguire un lancio, come per la maggior parte degli altri eroi di For Honor, oppure potrete realizzare una pugnalata (Stab). Eseguendo un attacco leggero subito dopo lo spezza-guardia, il pacificatore lancerà la prima pugnalata. A seguire, con il giusto tempismo, si potranno aggiungere altri due colpi in una serie mortale in grado di mettere velocemente a terra l'avversario. È importante evitare di premere come dei forsennati il comando dell'attacco leggero dopo aver neutralizzato la guardia nemica, perché nella maggior parte dei casi riuscirete soltanto ad eseguire il primo dei tre potenziali colpi consecutivi.