Diario del capitano
Il diario di oggi è affidato a Bill, il supervisore di Movieplayer.
Le connessioni tra il cinema e i videogiochi si stanno facendo sempre più frequenti. Se fino a qualche tempo fa era solo il mondo videoludico ad attingere a piene mani dalla settima arte, da poco anche il mondo della celluloide ha iniziato a trovare ispirazione tra pixel e texture. Pensiamo infatti ai tre film tratti da videogames in uscita durante la prossima stagione cinematografica: Tomb Raider e Final Fantasy (già usciti negli USA), da noi rispettivamente il 14 Dicembre e il 24 Agosto; e Resident Evil, in uscita all’inizio del 2002. In più, parecchie major cinematografiche stanno acquistando i diritti per realizzare pellicole basate sul nostro passatempo preferito: Max Payne, American McGee’s Alice, Half-Life e Crazy Taxi, per fare un esempio, sono tra i nomi che, prima o poi, vedremo sul grande schermo. Dall’altra parte, da due o tre anni sono ritornati di moda i tie-in, ovvero i giochi tratti direttamente dal relativo film, che avevano avuto un boom all’inizio degli anni ’90 (anche se il 95% erano di scarsa qualità) e che sono riapparsi nelle line-up delle software house. Basti pensare a titoli recenti come Starship Troopers, The Road to El Dorado, The Emperor’s New Groove o a giochi di prossima uscita, come quelli tratti da A.I, Hannibal, Il Signore degli Anelli, Il Pianeta delle Scimmie, e così via dicendo. Su Movieplayer.it abbiamo questo intento, di cercare di far avvicinare gli appassionati di videogiochi alla settima arte e viceversa e, fortunatamente, dobbiamo dire che questa situazione ci sta aiutando.