InXile ha deciso di utilizzare un approccio alquanto democratico allo sviluppo di Torment: Tides of Numenera, il "seguito spirituale", per così dire, del celebre RPG Planescape: Torment.
Oltre al finanziamento in crowdfunding, gli sviluppatori si sono infatti rivolti al pubblico anche per effettuare alcune decisioni fondamentali per la struttura del gioco, come il sistema di combattimento. Circa una settimana fa sono partite le votazioni sul sistema preferito dal pubblico per questo nuovo titolo, e si sono chiuse recentemente con una vittoria sul filo di lana per il classico sistema di combattimento a turni, che verrà dunque implementato nel gioco.
A quanto pare, il pubblico si è dimostrato piuttosto diviso sull'argomento, con il 48% dei votanti a preferire i turni e il 47% per il real time, dunque quasi un pareggio, con voti provenienti da circa il 20% di tutti i sostenitori del progetto per un totale di 2000 partecipazioni. Visto il risultato un po' in bilico, inXile ha deciso di spiegare la scelta dei turni anche nell'ottica di una maggiore coerenza del progetto: "tifavamo per il combattimento a turni perché pensiamo sia il sistema migliore per donare la giusta complessità tattica all'interno del nostro sistema Crisis", ha spiegato il team, "troviamo che si tratti di una scelta più incline all'inserimento di elementi narrativi, inclusi dialoghi con NPC, in situazioni di combattimento".
Fonte: VG247
