Jon Shiring, programmatore di Respawn Entertainment, ha spiegato a OXM alcune caratteristiche delle componenti online di Titanfall, essenzialmente assicurando un ottimo funzionamento del sistema senza entrare troppo nei dettagli.
In ogni caso, possiamo stare tranquilli che tutto "funzionerà" a dovere, a quanto pare: "Avendo spostato tutta la gestione sul cloud, posso garantirvi che chiunque sarà in grado di connettersi, è come caricare una pagina web, non c'è da preoccuparsi, funziona e basta". Si tratta, a detta di Shiring, di un grosso passo avanti rispetto ai sistemi sulle console precedenti, spesso basati sulla connessione peer to peer: con lo spostamento del carico computazionale sui server sarà più semplice, a detta del programmatore, organizzare match e farli funzionare a dovere.
"Non c'è nessun dubbio sul fatto che si possa effettivamente organizzare un match tra giocatori che vogliono giocare insieme, funzionerà e basta". A quanto pare, Respawn utilizza server dual core per far funzionare il matchmaking, cosa che secondo il programmatore assicura "una buona quantità di potenza computazionale che possiamo usare per l'intelligenza artificiale, per il codice relativo agli utenti e tutte queste cose, all'interno del vasto margine concesso". Intelligenza artificiale, Titans e fisica vengono gestiti in questo modo dai server, con banda ulteriore che viene sfruttata per gestire un sacco di altri elementi mobili all'interno delle mappe.
Fonte: OXM
