Vince Zampella, sviluppatore di videogiochi cui dobbiamo le serie Call of Duty, Medal of Honor e Titanfall, tra le altre, capo di Respawn Entertainment e recentemente supervisore della serie Battlefield, reduce del successo di Battlefield 6, è morto domenica pomeriggio in un incidente sulla Angeles Crest Highway, nel sud della California, come ha riportato NBC4 Investigates. Si tratta di una perdita enorme, di una della figure chiave dell'industria videoludica moderna, in particolare di Electronic Arts.
L'incidente
Zampella fu anche uno dei fondatori di Infinity Ward, software house di Call of Duty attualmente in mano ad Activision, quindi a Microsoft.
La fonte riporta che l'incidente, che ha coinvolto una sola auto, è stato segnalato intorno alle 12:45 sulla strada panoramica a nord di Los Angeles, nelle montagne di San Gabriel. L'auto, che viaggiava in direzione sud, è uscita di strada, ha colpito una barriera di cemento e un passeggero è stato sbalzato fuori dal veicolo, ha riferito la California Highway Patrol.
Il conducente è rimasto intrappolato nell'auto, andata a fuoco, ha dichiarato la CHP. È morto sul posto e il passeggero è deceduto in ospedale, hanno riferito le autorità a NBC4 Investigates. Per adesso non ci sono dettagli su cosa possa aver causato l'incidente, facendo uscire di strada la vettura.
Zampella, 55 anni, ha co-fondato nel 2010 Respawn Entertainment, con sede a Chatsworth. Lo studio è stato acquisito dal colosso dei videogiochi EA nel 2017. Respawn Entertainment è noto soprattutto per gli sparatutto Titanfall e Titanfall 2, per il battle royale Apex Legends e per i due Star Wars Jedi (Survivor e Fallen Order).
